MAGGI, Carlo Maria
Egidio Bellorini
Nacque a Milano, di famiglia agiata, l'8 maggio 1630; si laureò in legge a Bologna e quindi, dopo qualche viaggio in varie parti d'Italia, si stabilì in patria, dove [...] , La Griselda, tragedia derivata dalla novella del Boccaccio, due drammi sacri, Teopisto, e Il ritorno d'Azoto (che rifà la parabola del figliuol prodigo), la Ifigenia derivata da Euripide e la Troade derivata da Seneca. Ma di tutte le sue produzioni ...
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SAURA, Carlos
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema spagnolo, nato a Huesca (Aragona) il 4 gennaio 1932. Dopo due lungometraggi ancora privi di autentica personalità, Los golfos, 1959, a mezza via tra [...] questo, ma in modo solo implicito, di una generale situazione socio-politica. Più espliciti, anche se a livello quasi soltanto di parabola, El jardín de las delicias, 1970, Ana y los lobos, 1972, e La prima Angélica, 1973, in cui non sempre però ...
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Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] e costitutivamente intersettivo, lontano dagli schemi monologici e dalle intolleranze della pura filosofia. Parallelamente, nel considerare la parabola e l’immagine del grande critico irpino, e la sua effettiva presenza nella cultura italiana otto e ...
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Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] in Tratt. Cassese, Diritto amministrativo speciale, t. IV, II ed., Milano, 2003, 3901 ss.). Come descrizione di una complessa parabola storica che ha percorso le varie aree del mondo occidentale con diversi gradi di intensità lungo l’intera epoca ...
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Il Rinascimento. Politica e cultura: NOTA PRELIMINARE
Alberto Tenenti
Ugo Tucci
NOTA PRELIMINARE
A differenza dalle altre partizioni della Storia di Venezia, quella dedicata al secolo XV ed ai primi [...] . In altri termini ci si è fondati sulla almeno implicita convinzione che fra il percorso della prima e la parabola identificabile della seconda intercorresse un rapporto abbastanza stretto, cosicché fra l'uno e l'altra fossero sussistite delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Forse il primo a poter essere definito come un letterato nel senso moderno del termine, [...] esclude, infatti, il primo sonetto che funge da proemio, rimangono 365 liriche, una per ogni giorno dell’anno, a narrare la parabola di una liturgia esistenziale tutta terrena. È lo stesso Petrarca del resto a rivelare l’importanza che ha per lui il ...
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MARICONDA, Antonio
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli agli inizi del XVI secolo, da Nicola.
Dubbia rimane l’origine della famiglia: forse oriunda di Gragnano, vanterebbe nel secolo XV insigni giureconsulti, [...] che si possono registrare attorno alla formazione del M., le cui vicende successive sono invece legate con certezza alla parabola della famiglia Sanseverino, di cui si professa «servitore» nell’avviso ai lettori della sua raccolta di novelle, le Tre ...
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Scrittore tedesco (Hannover 1864 - Monaco di Baviera 1918). Autore di opere aggressive in cui l'oggetto fondamentale della disamina è la borghesia nella sua apparente moralità, W., rifiutando la pretesa [...] del sesso. Seguì la tragedia di Lulu (Der Erdgeist, 1895, con la sua continuazione Die Büchse der Pandora, 1904), esasperata parabola che esalta e annienta la donna-simbolo come protagonista del conflitto fra i sessi. Der Kammersänger (1899) e Der ...
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In geometria elementare, data una circonferenza e preso un punto V sulla perpendicolare al piano di essa nel suo centro, si dice cono indefinito la superficie, che si ottiene conducendo da V le semirette [...] superficie algebriche del 2° ordine (quadriche degeneri). Qualunque sia la specie della conica direttrice (ellisse, iperbole o parabola) il cono quadrico si può immaginare ottenuto proiettando una circonferenza da un punto V esterno al suo piano ...
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. Si chiama "indice" un rapporto tra due o più numeri espressivi di più grandezze. La parola perciò ha una estensione molto grande. Anche in antropologia troviamo usati moltissimi indici, ma i più comunemente [...] diviene
che è l'equazione della curva corrispondente ai corpi di un dato indice d'altezza Ya. Ma questa è l'equazione d'una parabola, passante per l'origine delle coordinate, il cui asse di simmetria è l'asse delle x e il cui parametro è uguale a ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...