SAMARITANI
Giuseppe Ricciotti
Quando, nel 721 a. C., la città di Samaria fu distrutta dagli Assiri, gli abitanti israeliti della città e del regno omonimo furono deportati in massima parte in Assiria [...] , IV, 5 segg.); altri Samaritani rifiutarono d'albergare Gesù perché era diretto a Gerusalemme (Luca, IX, 52-53); in una parabola che mirava a presentare la vera essenza della carità (Luca, X, 30 segg.), Gesù, per reazione contro l'odio tradizionale ...
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RHYTON (ῥυτόν, rhytium)
Goffredo Bendinelli
Tipo particolare di vaso da bere anticamente assai diffuso nel mondo mediterraneo, in forma ora di cono allungato, ora di testa, o protome, animalesca. La [...] alle labbra, anzi tenendolo a una certa distanza, dalla parte del fondo, in modo che lo zampillo descrivesse una parabola.
Il rhyton in forma di corno (keras) è largamente rappresentato nelle arti preelleniche, e specialmente nell'arte minoica dell ...
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LUBITSCH, Ernst
Gian Luigi RONDI
Regista del cinema tedesco e americano, nato a Berlino il 28 gennaio 1892, morto a Eel Air (California) il 30 novembre 1947.
Diresse nell'immediato dopoguerra La principessa [...] parentesi della Vedova allegra, 1934, di ricamare sul tema Marlène (Dietrich) la prelibata variazione d'Angelo. Né la sua parabola finisce qui: Ninotchka (con G. Garbo) 1939; Scrivimi fermo posta, 1939; e Quell'incerto sentimento, 1941, ci presentano ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] nel portale di Saint-Pierre a Moissac (dip. Tarn-et-Garonne), del 1120-1125. Al di fuori del contesto della parabola, l'evocazione della sorte delle anime dannate, in rapporto con il giudizio individuale e non con il Giudizio universale, rimane rara ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] Venezia» e intellettuale di punta del blocco nazionalfascista sin dai tempi di Foscari e dei ‘Sette Savi’(99); ma la cui parabola conta per noi anche quando da attore di prima fila retrocede fra i comprimari(100), per le eclissi e le ricomparse del ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] del IV sec., su di un sarcofago di St. Trophimes ad Arles; il cod. 286 di Cambridge ha, invece di questa, la parabola dell'albero di fico).
L'unico manoscritto miniato tardo-antico del N. T. sicuramente datato è il codice siriaco Plut. i, 56 della ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] si trapiantò a Ferrara. Intorno alla metà dell'800 Domenico trasferì la bottega da Corgneto a Foligno, dove la parabola professionale dei F. si chiuse con Zeno, ultimo e celebre esponente della famiglia.
Allo stato attuale delle conoscenze, il ...
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PRIMOLI, Giuseppe Napoleone
Riccardo D'Anna
PRIMOLI, Giuseppe Napoleone (Gégé). – Nacque a Roma il 2 maggio 1851 da Pietro, conte di Foglia, e da Charlotte Bonaparte, figlia di Carlo Luciano (figlio, [...] . In dettaglio, già motivo decorativo del Piacere – sicché il caminetto di Andrea Sperelli risulta adorno di un paliotto «raffigurante la Parabola delle vergini sagge e delle vergini folli» (G. D’Annunzio, Il piacere, in Id., Prose di romanzi, I, a ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] internazionale. Per altro verso, il fisico corpulento, poco adatto a incarnare fanciulle angelicate, condizionò la sua parabola artistica. Ebbe una carriera intensissima fino al 1960, che però svolse soprattutto nei teatri di tradizione, sulle ...
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Gruault, Jean
Serafino Murri
Sceneggiatore francese, nato a Fontenay-sous-Bois (Île-de-France) il 3 agosto 1924. Formatosi come autore nell'ambito del teatro d'avanguardia francese, la sua figura di [...] Vanini che Roberto Rossellini realizzò nel 1961. Il primo romanzo che G. adattò per Truffaut fu l'allora poco conosciuta parabola d'amore adolescenziale Jules et Jim di H.-P. Roché. L'andamento caratteristico di alcuni dei film del regista tratti ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...