FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] , di cui per altro si trova una traccia anche nel testamento. Complessivamente il patrimonio sembra avere seguito una parabola ascendente fino circa alla prima guerra mondiale, discendente nella fase successiva.
Il F. passò l'infanzia in vari ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per quanto l’Europa abbia subito un significativo declino, questo è stato non soltanto [...] contraddistinguere il Novecento come l’età del crollo del primato europeo, ma si sfuggirebbe alla complessità di una parabola ben più affascinante. Ma non scorderemo prima di tutto gli imperi europei, praticamente spazzati via: quelli austro-ungarico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
“Prima di lui, nella pittura, era il buio” scrive il poeta Aragon. E Picasso: “Matisse [...] volume. E lavora coi bronzi, con la scultura. Il secolo è appena agli inizi e lui ha solamente 30 anni, ma la sua parabola è a questo punto tracciata. Sarà, per tutta la vita, la sfida a saldare gli inconciliabili estremi che per lui erano “Cézanne e ...
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FERRARI, Giacomo
Alessandra Zametta
Nacque all'inizio del XVII secolo a Cremona, dove il padre, mantovano, si era trasferito. Secondo l'Arisi (Accademia ...) fu allievo di P. M. Neri e, dopo il definitivo [...] Battista, Rosa e Antonio Maria. È del 1668 come attesta la nota di pagamento (Longeri Corradini, 1993), la Parabola del convito della cappella del Ss. Sacramento nella collegiata di Fiorenzuola d'Arda, caratterizzata dal gusto narrativo tipico del ...
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BONA, Tommaso
Angela Ottino Della Chiesa
Pittore, figlio di Bernardino, di famiglia patrizia, nacque a Brescia nel 1548. Prima opera documentata (1580) che ci sia rimasta è la Madonna con i ss. Sebastiano [...] e iniziando come un ritardatario sotto l'influenza del Savoldo, il B. percorre con originali accenti e interpretazioni la parabola compositiva e luministica dei veneti del secolo d'oro, divenendo la figura di gran lunga storicamente e artisticamente ...
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Rolling Stones
Ernesto Assante
Il rock che non tramonta
Rock band inglese nata nel 1963 per iniziativa di Mick Jagger, Keith Richards, Brian Jones, Bill Wyman e Charlie Watts, i Rolling Stones sono [...] solo brani originali tra i quali spiccano il beat di Paint it black, Under my thumb e la ballata Lady Jane.
La parabola ascendente degli anni Sessanta
Lo snodo artistico di Aftermath segna un momento cruciale per i Rolling Stones. L’onda del rock ...
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Levinson, Barry
Anton Giulio Mancino
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Baltimora il 6 aprile 1942. Nel far prevalere l'arte dello sceneggiatore su [...] registica è decollata definitivamente grazie a Robert Redford che lo ha chiamato a dirigere The natural (1984; Il migliore), parabola sulle luci e le ombre della vocazione al successo. Sono seguiti l'amorale, mesto e irriverente Tin men (1986 ...
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Parker, Alan
Roy Menarini
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 14 febbraio 1944. Autore in grado di abbinare una sicura maestria tecnica alla capacità di adattarsi a qualsiasi contesto, [...] ormai trasfigurati e impazziti; Angel heart (1987; Angel Heart ‒ Ascensore per l'inferno) imbastisce una cupa e riuscita parabola horror, sostenuta dalle ottime interpretazioni di Mickey Rourke e Robert De Niro. La dimensione politica e la difesa dei ...
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BADOER, Stefano
Giorgio Cracco
Quanto è noto di questo nobile veneziano si riferisce alla sua attività di politico, di reggitore e di giurista svolta negli anni 1227-1242. Venne chiamato nel 1228 alla [...] degli esponenti più vivi di quella classe di uomini, esperti di diritto e dì governo, che sostennero l'ultima parabola del mondo comunale: la compilazione degli statuti veneziani, ordinata dal doge Tiepolo. Insieme con altri tre nobili, Pantaleone ...
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Decaë, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Saint-Denis (Seine-Saint-Denis) il 31 luglio 1915 e morto a Parigi il 7 marzo 1987. Cineasta poliedrico, gran conoscitore della [...] set del film Le cercle rouge (1970; I senza nome), che segnò la rottura con il regista e l'inizio di una parabola discendente della sua carriera. Negli anni Settanta, infatti, D. si allontanò dagli ideali della Nouvelle vague e si avvicinò sempre di ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...