GATTI, Annibale
Rossella Agresti
Figlio di Damiano, nacque a Forlì il 16 sett. 1827. Il padre, decoratore e freschista, intorno agli anni Trenta si trasferì a Firenze con la famiglia nella speranza [...] con l'affresco La Pietà (1891) per la cappella funebre dei conti della Porta nel cimitero di Città di Castello.
La parabola discendente del suo successo la si può percorrere proprio con i quadri preparati su commissione per la chiesa di S. Verdiana ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sacco di Bisanzio sconvolge la frammentata articolazione della penisola balcanica. Il [...] con le consuetudini del popolo serbo.
La folgorante ascesa della Grande Serbia volge però ben presto al termine della sua parabola. Il regno si sfalda alla morte di Stefano e si frantuma in tante signorie, l’una dall’altra indipendenti, secondo ...
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Goodfellas
Giacomo Manzoli
(USA 1990, Quei bravi ragazzi, 145m); regia: Martin Scorsese; produzione: Irwin Winkler per Warner Bros.; soggetto: dal romanzo Wiseguy: Life in a Mafia Family di Nicholas [...] Comedy (Re per una notte, 1983) o a quelle successive di Casino (Casinò, 1995) e Gangs of New York (2002): una parabola sul mito largamente condiviso del successo ad ogni costo, sulla dialettica fra lo squallore dell'anonimato e l'euforia tossica del ...
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Otac na službenom putu
Alberto Crespi
(Iugoslavia 1985, Papà è in viaggio d'affari, colore, 136m); regia: Emir Kusturica; produzione: Mirza Pašić per Forum Sarajevo; sceneggiatura: Abdulah Sidran; fotografia: [...] spirito critico, con ironia e anche ‒ a posteriori ‒ con un pizzico di nostalgia. Il cinema di Kusturica non è solo una parabola sulla Storia e sulla politica iugoslave, ma è anche ‒ per fortuna ‒ una serie di dichiarazioni d'amore. Nella sua opera ...
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BORDONI, Gherardo
Zelina Zafarana
Apparteneva a una famiglia fiorentina di popolani "grassi", ma imparentati con famiglie magnatizie (quali gli Adimari e i Tornaquinci), fra le più notevoli del sesto [...] Priori e alla manipolazione delle imbussolazioni da essi operata in proprio favore. Ma nel gennaio dell'anno seguente la parabola del successo s'interrompeva bruscamente ("per la loro soperchia arroganza, - commenta il Villani, IX, 283 - ch'erano i ...
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Shanghai Express
Alessandro Cappabianca
(USA 1932, bianco e nero, 84m); regia: Josef von Sternberg; produzione: Adolph Zukor per Paramount; soggetto: Harry Hervey; sceneggiatura: Jules Furthman; fotografia: [...] e questo avviene all'arrivo a Shanghai, dopo che il treno, compiendo il viaggio, ha tracciato anche una vera e propria parabola esistenziale: una volta scesi in stazione, Lily compra un orologio e lo regala al rigido e compassato Harvey come dono ...
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Cerchi, Vieri de'
Franco Cardini
A Oliviero di Torrigiano de' C., detto Vieri, che pure conobbe assai bene e col quale collaborò nella Parte bianca prima e nei primi tempi dell'esilio poi, D. non si [...] come compagnia malvagia e scempia (Pd XVII 62).
Con quest'ultima cattiva carta giocata si chiuse malinconicamente la parabola di Vieri de' C., il mancato signore di Firenze.
Bibl. - La presentazione cronistica contemporanea più appassionata e ...
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DURANDI, (Duranti, Durante, Durando), Giacomo
Elena Rossetti Brezzi
La notizia più antica relativa con ogni verosimiglianza a questo pittore, originario di Nizza (Bensa, 1908), è legata a un pagamento [...] al fratello Cristoforo, i rimandi a Quarton si fanno ancora più stringenti, quasi il D., alla fine della propria parabola, fosse riuscito a liberarsi pressoché del tutto dalle memorie tardogotiche.
Fonti e Bibl.: T. Bensa, La peinture en Basse ...
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Grémillon, Jean
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Bayeux (Calvados) il 3 ottobre 1901 e morto a Parigi il 26 novembre 1959. Considerato un cineasta maudit, rimase in ombra, senza [...] scambiato dal governo di Vichy per una perorazione in favore delle piccole virtù provinciali, mentre era una trasparente parabola della necessità di una caparbia resistenza all'occupazione nazista. Fu ancora lo spirito del tempo che si impose ...
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arco
Lucia Onder
Designa l'arma propria dei Centauri, in lf XII 60 e de la schiera tre si dipartiro / con archi e asticciuole prima elette, e così al v. 63; quella di Amore, in Cv II IX 5 l'arco di [...] pensoso che procede curvo, a capo chino, e fa di sé un mezzo arco di ponte.
Il corso della vita è rappresentato come una parabola, come D. dice in Cv IV XXIII 6 tutte le [terrene] vite... montando e volgendo, convengono essere quasi ad imagine d'arco ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...