RUBATTINO, Raffaele
Roberto Giulianelli
– Nacque a Genova il 18 ottobre 1810 da Pietro (1785-1829) e da Giovanna Gavino (1785-1831), che gli imposero il nome di Dominique Raphael Joseph.
Di famiglia [...] Lazzaro. A dispetto dei favorevoli auspici, errate scelte strategiche trasformarono un ardito esperimento armatoriale in una rovinosa parabola, che nel 1857 portò la Transatlantica al fallimento.
Alla vigilia dell’unificazione nazionale la stella di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Attivo tra la fine del Seicento e i primi decenni del Settecento, in un’epoca in [...] di Swift appartengono al 1704, quando lo scrittore irlandese pubblica La favola di una botte (A Tale of a Tub), una parabola sui conflitti religiosi che hanno diviso i cristiani in Europa: Martin (la chiesa riformata) deve fare i conti con Peter ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] allegorico dell'arca di Noè in Gregorio di Elvira ispirò un'elaborata rappresentazione dell'arca; infine una citazione della parabola della volpe e del gallo è all'origine dell'illustrazione raffigurante questi due animali.Dal punto di vista testuale ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] in Ponchielli il possibile continuatore della florida (anche economicamente) tradizione verdiana e decise di sostenerne la parabola ascendente. Già all’indomani del successo milanese dei Promessi sposi Ricordi concluse con lui il contratto per ...
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così
Riccardo Ambrosini
1. Le 690 attestazioni di c., di cui 371 nelle opere in poesia e 319 in quelle in prosa, comprendono le 47 occorrenze nella Vita Nuova (incluse le 9 in poesia), le 44 nelle Rime [...] sono una ventina le occorrenze di questo uso di c., che soprattutto vi indica il modo di procedere - tipico della parabola - analogico e deduttivo del ragionamento; nel trasferimento dall'immagine o dal paragone al concetto, il legame fra il piano ...
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VESSELLA, Alessandro
Igino Conforzi
VESSELLA, Alessandro. – Nacque ad Alife, nel Sannio, il 31 marzo 1860, da Nicola (Alife, 7 ottobre 1832-3 giugno 1903) e da Teresina Cornelio (Alife, 13 giugno 1826-9 [...] , dopo tanti contenziosi e opposizioni, Vessella poté poi scrivere: «possiamo affermare che più rapida risultava la parabola ascensionale del progresso organico e artistico della massa bandistica, che non quella della penetrazione intellettuale e ...
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Puglia
Filippo Brancucci
Aldo Vallone
Ai tempi di D. con il nome di P. o Apulia (v.) veniva indicato quel corno d'Ausonia che s'imborga / di Bari e di Gaeta e di Catona, / da ove Tronto e Verde in [...] La regione, dopo esser stata teatro di guerre romane e della conquista normanna, aveva già visto, quando D. nasceva, concludersi la parabola del dominio svevo; Federico II era morto proprio in P., a Castel di Fiorentino, nel 1250, e l'eco delle sue ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] e la cura filologica nella ricostruzione storica degli ambienti, può essere considerato il punto di arrivo della sua parabola artistica.
Nel 1865 Pastoris fu a Roma dove ebbe l’opportunità di frequentare Mariano Fortuny – quasi certamente attraverso ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] dello Stato, allora tenuta collegialmente dal Sacro Consiglio, quando la morte del papa interruppe bruscamente l'arco ascendente della sua parabola e segnò l'inizio di un rapido declino.
Nel conclave che seguì il C. si fece ancora guidare dalla ...
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folclore
Cecilia Gatto Trocchi
Il sapere e le tradizioni popolari
Folclore è l'italianizzazione di un termine inglese che traduce il tedesco Volkskunde, il "sapere popolare" esaltato dal Romanticismo [...] ‒ possibilità ancora più suggestiva ‒ di un improvviso tuffo nel mistero.
Insegnamenti che aiutano a vivere
La fiaba diventa parabola della vita stessa da cui trarre un insegnamento: la morale della fiaba è disseminata in tutto il percorso narrativo ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...