GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] tedesca di cui la letteratura è vista insieme come cemento e testimonianza.
Di tale unità, all'estremo opposto della parabola cronologica della letteratura tedesca, il G., nell'ampio saggio La crisi etico-religiosa dello Sturm und Drang e il ...
Leggi Tutto
VIOZZI, Giulio Emilio Giuseppe
Marco Targa
– Nacque a Trieste il 5 luglio 1912 con cognome Weutz, italianizzato poi nel 1931. Il padre Antonio, commerciante, era triestino originario di Lubiana; la [...] teatro non interruppe l’intensa attività di composizione di musica strumentale da camera e sinfonica che accompagnò l’intera sua parabola creativa. Nel 1956 scrisse il Trio per violino, violoncello e pianoforte, dedicato al Trio di Trieste: con i tre ...
Leggi Tutto
CREARA (di Creario, a Creario, Creario, Crearius, Chrearius, de Crearijs, Chreari), Santo (Sante) Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Primogenito di Giovanni Battista di Panfilo, "beretàr" (cappellaio), [...] Tommaso Cantuariense); il disegno preparatorio si conserva all'Accademia Ligustica di Genova (Newcome, 1980). L'inizio della parabola discendente del C. coincide con la sua espulsione dalla prestigiosa Confraternita dei SS. Siro e Libera, nella quale ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Ottaviano
Iain Fenlon
PETRUCCI (de’ Petrucci), Ottaviano (Ottavio). – Nacque a Fossombrone il 18 giugno 1466 da Giovanni Lodovico Baldi Petrucci (morto tra il 1493 e il 1511). Ebbe tre fratelli.
La [...] non musicali furono l’Epistola de vita et gestis Guidobaldi Urbini ducis di Baldassar Castiglione (1513) e la Parabola Christi de correctione calendarii dello stesso Middelburgo (1516). Il colophon dell’editore Petrucci, datato 1° gennaio 1519 ...
Leggi Tutto
SONCINO, Gerolamo
Paolo Pellegrini
– Gershom ben Mosheh Soncino (nelle edizioni a stampa si firmava Hieronymus ‘Gerolamo’ Soncinus) nacque a Soncino da Mosheh ben Israel Natan intorno al 1460. Sia la [...] già prima di quell’anno Soncino doveva avere preso in considerazione l’eventualità di lasciare il Paese. La rarissima edizione della Parabola di Efer e Dina del rabbino Vidal Benveniste, stampata dal Soncino a Rimini nel 1525 ospita, nella decima e ...
Leggi Tutto
RAJBERTI, Giovanni
Paolo Bartesaghi
RAJBERTI, Giovanni. – Primo di cinque fratelli, nacque il 18 aprile 1805, a Milano, in via Fiori Chiari 26 e fu battezzato nella chiesa di S. Simpliciano. Il papà [...] privo di lungaggini il secondo, nella rievocazione nostalgica di un mondo al tramonto. Per Bernardino Biondelli tradusse in milanese la parabola del Figliuol Prodigo.
In italiano scrisse poi L’arte di convitare, in due volumi (1851 e 1852), in cui ...
Leggi Tutto
GEMINI, Italo
Daniela Brignone
Nacque a Roma il 25 dic. 1901 da Filippo e Teresa Corradini, ultimo di cinque figli di una famiglia tutt'altro che agiata.
Si narra che durante gli anni scolastici il [...] a Roma, era stata acquistata e ristrutturata, nel 1951, per volontà del Gemini.
La sua presidenza coincise con la parabola ascendente del cinema italiano ed egli svolse in quegli anni un ruolo centrale nella messa a fuoco delle principali tematiche ...
Leggi Tutto
PRISCO, Michele
Alessia Pirro
PRISCO, Michele. – Ultimogenito di Salvatore Prisco, civilista, e di Annamaria Prisco (aveva lo stesso cognome del marito pur non essendone parente), nacque a Torre Annunziata [...] Figli difficili, 1984, p. V).
In seguito ai mutamenti intervenuti nella ‘terza pagina’, ben esemplificati nel racconto autobiografico La parabola dello scrittore (in Il colore del cristallo, 1977, pp. 225-228), e a causa dei nuovi compiti di critico ...
Leggi Tutto
CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] secondo cui Giustiniano non stravolge i testi classici per creare un nuovo sistema giuridico, bensì interpreta, concludendola, la parabola dell'evoluzione interna del diritto romano. Dall'esame di circa 1.500 testi che dalle fonti di cognizione si ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Nicodemo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1509 (fu battezzato il 14 novembre) da Alessandro di Nicodemo e da Francesca di Angelo Ugurgieri. Nell'aprile del 1537 sposò Girolama Tolomei [...] seguente il F., come tutti gli altri fuorusciti, venne "perdonato" dal governatore mediceo e tornò a Siena. La sua parabola politica non si era ancora conclusa; al 1572 risale, infatti, la sua ultima lettera da Massa Marittima alla Balia senese ...
Leggi Tutto
parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...