MAZZONE, Marc’Antonio
Cesare Corsi
– Nacque a Miglionico (presso Matera) tra il 1540 e il 1550. La maggior parte delle notizie sulla sua vita derivano dalle dedicatorie anteposte ai libri di musica [...] dai generi profani, come madrigali e villanelle, verso la musica sacra negli ultimi anni, descrive una parabola significativa per un musicista vissuto nella seconda metà del Cinquecento. Particolare attenzione è stata rivolta alle annotazioni ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Vicenza
**
Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] sulla Vergine e in festis, come si vedrà appresso), invitava B. a continuare nella sua opera di presule, ricordandogli la parabola del seminatore che non può prevedere il frutto che dall'opera sua può nascere. Tenne una vibrata predica nel 1267 in ...
Leggi Tutto
SEGNI, Agnolo
Pietro Giulio Riga
– Nacque a Firenze nel 1522 da genitori appartenenti a un ramo del nobile casato fiorentino dei Segni; il padre fu Giuliano Segni e la madre Piera Masi.
Sebbene non [...] di casa Valori in Firenze col sommario della vita d’alcuni (Firenze, Marescotti, pp. 33-38), la parabola intellettuale e politica di Acciaioli è ripercorsa integralmente, ponendone in luce sia la raffinata educazione umanistica, orientata soprattutto ...
Leggi Tutto
BONANOME, Pietro Cesare
Bruno Caizzi
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, in una famiglia originaria di un villaggio della montagna che sovrasta Bellagio.
Secondo il consigliere De la Tour, che nel [...] a trentaquattro i telai propri ed a centoventi quelli fatti lavorare nelle botteghe disperse. Ma a quel momento la sua parabola era giunta al punto culminante. E già nel 1777 il nuovo visitatore Odescalchi in una sua relazione riferiva di aver ...
Leggi Tutto
MAZZOLA, Vincenzo
Flavia Luise
– Nacque a Napoli il 14 febbr. 1735 da Matteo, libraio, e da Anna Chiara Cortisano, figlia di Antonio e di Anna Palomba.
Raggiunta la maggiore età, cominciò a lavorare [...] per l’avventuroso ritorno di s.m. il re nostro amabilissimo signore e sovrano, e delle gloriose sue armi. La parabola della sua attività stava però volgendo al termine; privo dell’aiuto dei figli, costretto a pagare lavoranti saltuari, la ditta ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Gaspare detto Capitan Fracassa
Guillaume Alonge
– Nato nel 1455 (sul luogo non si hanno notizie certe), Sanseverino apparteneva all’esteso e influente casato dei Sanseverino, originario [...] R. Fulin et al., Venezia 1879-1903, I-XVI, XX-XXI, XXVII, ad indices; M. Pellegrini, Ascanio Maria Sforza. La parabola politica di un cardinale-principe del rinascimento, Roma 2002, ad ind.; S. Meschini, La Francia nel ducato di Milano. La politica ...
Leggi Tutto
GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] » (p. 13). Sin dai primi numeri Galasso fu presente con interventi e commenti, come quello, molto critico e severo, sulla «Parabola monarchica» (II, n. 4, 1955, pp. 30-43) e quello di poco successivo sul sindacalismo operaio a Napoli (II, n ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] – coordinandone, per ruolo e funzione, le notizie – permise di giungere a determinarli. Da questo punto di vista la parabola di Spinola – privato operatore e membro di una famiglia di finanzieri e mercanti, console della natione ed esponente politico ...
Leggi Tutto
LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] ad articolare troppo minuziosamente una materia che non offre evidenze sufficienti, anche considerando la cauta e lenta parabola evolutiva che presenta il corpus liciniano. Nondimeno, in ragione del misto di influenze belliniane e di aperture ...
Leggi Tutto
DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] ammirato dal D. come "incomparabile" epperò indifeso di fronte alla barbarie vendicativa della "gelosia" turca, segue la rapida parabola di Stefan Cantacuzeno che, troppo di sé presumente, viene deposto e quindi, il 7 giugno 1716, strangolato assieme ...
Leggi Tutto
parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...