ROBUSTI, Domenico (Dominico), detto Tintoretto. – Figlio primogenito del pittore Jacopo Robusti e di Faustina Episcopi, nacque a Venezia il 27 novembre 1560, come indicato nel registro dei battesimi della [...] proprio linguaggio, al volgere del secolo la sua carriera aveva di fatto già superato il punto ascendente della parabola. Le confraternite, che pure continuarono a inondarlo di commesse, per gli incarichi più importanti iniziarono a preferire altri ...
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VIANI, Alberto Gaspare
Roberta Serpolli
Nacque a Quistello (Mantova) il 26 marzo 1906 da Oreste e da Itala Costanza Bettini, ultimo di cinque figli.
Dopo il trasferimento della famiglia a Mestre nel [...] nel 1962 a Spoleto in occasione di «Sculture nella città», V Festival dei due mondi.
Negli anni Cinquanta la parabola artistica di Viani, inventore di iconiche forme scultoree, produsse alcuni dei suoi capolavori: a partire dal Nudo seduto (1949 ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] M. Fovel, e fu rieletto, ma non riuscì più a raggiungere i risultati ottenuti nelle precedenti tornate.
Iniziò così la sua parabola discendente che coincise anche con il declino del suo ruolo all'interno della Biennale; l'ultima da lui organizzata si ...
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MORELLI GUALTIEROTTI, Gismondo
Gian Luca Fruci
MORELLI GUALTIEROTTI, Gismondo. – Nacque a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 29 luglio 1849 da Massimiliano e da Geltrude Cosimini, ultimo di tre figli.
Dopo [...] quale i principali candidati liberali si fecero una forte concorrenza, risultò sconfitto per pochi voti.
La chiusura di una parabola politica personale e di un’epoca del liberalismo toscano fu definitivamente ribadita l’anno seguente dallo scacco di ...
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MICHELI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
MICHELI, Giuseppe. – Nacque a Parma il 19 ott. 1874 da Michele e da Marietta Mariotti.
Il padre era notaio e membro della giunta provinciale amministrativa, mentre [...] . Riconfermato alle elezioni del 1924, fu tra i parlamentari che si ritirarono sull’Aventino e ne seguì la parabola, fino alla dichiarazione di decadenza dal mandato nel novembre 1926. Tuttavia si distinse dalla dirigenza del suo partito, puntando ...
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RICOTTI MAGNANI, Cesare
Nicola Labanca
RICOTTI MAGNANI, Cesare. – Nacque a Borgo Lavezzaro, nel Novarese, il 30 gennaio 1822 da Giuseppe e da Margherita Pisani.
La famiglia era facoltosa, anche grazie [...] continuò a vedere in lui il generale della potenza nazionale e della continuazione della guerra in Africa.
La parabola del suo terzo dicastero della Guerra fu quindi breve. Nominato ministro a marzo 1896, a giugno già dubitava pubblicamente ...
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CHIARINI, Luigi
Gianni Rondolino
Nacque a Roma il 20 giugno 1900 da Carlo e da Giulia Rosada. Dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di critica e di teoria letteraria, collaborando ad alcune riviste [...] rifuso nel successivo Il film nei problemi dell'arte (ibid. s.d. [1949]), che contiene in appendice l'interessante saggio Parabola di Charlot e di Chaplin. Negli stessi anni il C. riprese il lavoro al Centro sperimentale, da cui fu allontanato (per ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] dimettersi anticipatamente dall'incarico, poiché il 1° apr. 1496 era stato estratto podestà di Pistoia.
Intanto la parabola savonaroliana era entrata nella fase discendente: sotto la minaccia di interdetto contro la città di Firenze proferita da ...
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VAROTARI, Alessandro detto il Padovanino
Fiorella Pagotto
– Nacque a Padova nel 1588 da Dario e da Samaritana, che era figlia del pittore Giambattista Ponchino (Ruggeri, 1993, p. 9).
Poiché il padre [...] infatti, firmò un contratto per la realizzazione del soffitto a olio, ora alle Gallerie dell’Accademia di Venezia, con La parabola delle Vergini sagge e stolte per la chiesa dell’ospedale veneziano degli Incurabili; l’importo di 300 ducati fu dovuto ...
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MARIANI, Gaetano
Giuseppe Izzi
– Nacque a Roma, il 7 genn. 1923, da Gustavo, direttore della sede provinciale della Banca d’Italia – a Zara dal 1939 al 1942, poi a L’Aquila –, e da Giuseppina Giuliani. [...] esempio, la Storia della scapigliatura (Caltanissetta-Roma 1967, premio della critica Emilio Cecchi-Città di Bolsena), questa «parabola del realismo scapigliato» (P. Nardi, Scapigliatura, Milano 1968, p. 16), che sin dal titolo annuncia il rifiuto ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...