SERENA, Adelchi
Enzo Fimiani
– Nacque nell’allora Aquila il 27 dicembre 1895 da Giuseppe e dall’emiliana Vincenza Bulgarelli, secondogenito dopo Ida e prima di altre tre figlie: Diva, Dora e Maria.
La [...] da Galeazzo Ciano. Primo ministro aquilano dall’Unità, si trovò a gestire la più alta spesa in opere pubbliche della parabola del regime.
Un anno dopo, ecco la chance che lo ricondusse nel partito: esautorato Starace e fallita la parentesi di ...
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CAMERATA, Giuseppe
FF. Borroni-C. H. Heilmann
Figlio di Carlo e fratello di Andrea architetto, è stato spesso confuso (Moschini e altri) con l'omonimo pittore e disegnatore. Nacque a Venezia il 6 genn. [...] di Dresda, che Nagler annovera tra le sue migliori, si citano: Davide e Golia, Il figliol prodigo, La dracma perduta, La parabola dei vignaioli, Tobia e l'angelo, La Samaritana (tutti da Domenico Feti); Bacco fanciullo (da Guido Reni); L'Ascensione e ...
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SANSANELLI, Nicola
Paolo Varvaro
– Nacque a Santarcangelo di Lucania (Potenza) il 5 marzo 1891, primogenito di Michele, notaio, e di Caterina Castronuovo. Sostenne gli studi ginnasiali e liceali presso [...] presenze e Sansanelli sembrò dedicarsi quasi esclusivamente all’attività di avvocato, apparendo ormai in declino la sua parabola politica.
Con il precipitare degli eventi bellici, mentre i gerarchi napoletani riparavano al Nord, Sansanelli attese a ...
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SEMITECOLO, Nicolò (
Fabrizio Biferali
Nicoletto). – Attivo a Venezia e a Padova nel terzo quarto del Trecento, Semitecolo figura in un atto notarile redatto a Venezia il 7 marzo 1353 in cui sono citati [...] suo stile «un superamento, nello spirito di Venezia, degli schemi esteriori di Bisanzio» (Bettini, 1930, p. 173). La sua parabola pittorica costituì uno tra i più fecondi punti di contatto tra la maniera postgiottesca di Padova e quella di Venezia ...
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GREGORIO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo le Tavole chiusine - databili con ogni probabilità al 729, fonte epigrafica che gode della fiducia della più recente storiografia (Gray, [...] 739-740, qualche incertezza appare nella narrazione della Chronica S. Benedicti Casinensis, in cui, mentre in un primo computo la parabola ducale di G. parrebbe di sette anni (Incipit cronica Langobardorum, p. 480), questa viene ridotta a tre anni in ...
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TANI, Gino
Ilaria Sainato
– Nacque a Tivoli (Roma) il 31 maggio 1901, ultimo di undici fratelli, da Enrico e da Felicetta Mattias.
La madre morì quando aveva solo nove anni; il padre, commerciante di [...] e i Ballets russes.
La concezione che Tani ebbe dei grandi sistemi coreici può essere rappresentata come un arco di parabola. La danse d’école francese istituzionalizzata sotto il regno di Luigi XVI cristallizzò gli elementi della cultura coreutica ...
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SANTORO-PASSARELLI, Francesco
Marco Sabbioneti
– Nacque il 19 luglio 1902 ad Altamura (Bari) da Giuseppe e da Maria Passarelli.
Figlio di un colonnello medico, direttore dell’ospedale militare di Taranto [...] profili rappresentino gli elementi identitari fondamentali della scienza giuridica. Solo al termine della sua notevole parabola intellettuale, ormai alle soglie della globalizzazione, Santoro-Passarelli, quasi a malincuore, riconobbe l’ineluttabilità ...
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NARDI, Piero
Valerio Camarotto
– Nacque a Vicenza il 6 agosto 1891, da Giuseppe e da Giuseppina Bettale.
All’età di sette anni perse il padre (che lavorava per conto di produttori di cuoiame) ed entrò [...] del mondo di ieri e di una candida fede nella poesia e nelle lettere» (Branca, 1974), ripercorse l’intera parabola della propria vicenda umana e intellettuale (l’infanzia, la formazione, le amicizie, la guerra, gli studi).
Negli anni successivi ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] K.K. Oberhofarchitekt non era dovuta a scelte personali.
Morì a Vienna l’11 novembre 1790.
La sua luminosa parabola cadde presto nell’oblio: molte delle sue realizzazioni vennero distrutte o profondamente modificate per adeguarle alla montante ‘onda ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] di cancellare le condanne e di incamerare le entrate pecuniarie.
Già alla fine degli anni Trenta però si stava avviando la parabola discendente dei Malatesta di Pesaro, la cui crisi fu resa più acuta dalla scomparsa, senza eredi, di Carlo (14 nov ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...