MACCHI, Egisto
Daniela Tortora
Nato a Grosseto il 4 ag. 1928 da Lamberto e da Rosetta Detti, risiedette sin dalla prima infanzia a Roma insieme con i genitori e i due fratelli minori, Giuliano e Giovanna. [...] Nuova musica, in Ordini. Studi sulla Nuova Musica, I (1959), 1, pp. 19-26 (poi in Tortora, 1990, pp. 165-172); Parabola, 2ª composizione per teatro in un atto, su testo di A. Titone, in Collage. Dialoghi di cultura. Riv. trimestrale di nuova musica e ...
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SARDI, Cesare
Renzo Sabbatini
– Figlio di Raffaello di Giovanni Sardi e di Giovanna di Gaetano Giorgini nacque a Lucca il 18 giugno 1853.
Rimasto orfano del padre, che era stato deputato all’assemblea [...] si riavvicinò ai vecchi amici della Rassegna nazionale. Nel solco di un impegno sociale che non venne mai meno, la parabola del suo modello di cattolicesimo si può inserire nel percorso del movimento cattolico italiano, anche se – come ha scritto ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] dalle delusioni, incapace di agire e di trovare un suo ubi consistam, conclude con la morte la sua breve parabola: l'autore accompagna lucidamente il suo personaggio sino alla sconfitta definitiva senza facili pietismi, con l'amara consapevolezza che ...
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MILAZZO, Silvio
Giuseppe Sircana
– Nacque il 4 sett. 1903 a Caltagirone, da Mario, proprietario terriero e sindaco della città, e da Brigida Crescimanno, ed ebbe come padrino di battesimo don L. Sturzo.
Fra [...] dei democristiani nella maggioranza. Il M. costituì il suo terzo governo il 18 dic. 1959, quando ormai era iniziata la parabola discendente sua e del suo partito, anche per effetto di una campagna di discredito e delle accuse di corruzione politica ...
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TURCHI, Guido
Cesare Fertonani
Nacque a Roma il 10 novembre 1916, secondogenito di secondo letto di Francesco, giornalista che scrisse per l’Osservatore romano e il Corriere della sera, ed Emma Giuliani. Studiò [...] coro misto e complesso d’archi (1998), e dall’altro le composizioni per orchestra come Adagio: per un’anabasi (1983), Parabola (1994), Sei bagatelle (1994) e Parafrasi di un cantico d’autunno (2004). Le composizioni di Turchi sono edite perlopiù da ...
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CIAMPI, Vincenzo Legrenzio
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Nacque nel Piacentino nel Mq e a Piacenza, ove egli studiò probabilmente col maestro di cappella Rondini, successore di F. M. Bazzani, vennero rappresentate le sue prime [...] agli Incurabili); Betulia liberata (1747); Modula mira sacra (1757); Vexillum fidei (1759 e 1762); Virgines prudentes et fatuae (parabola evangelica su testo dell'abate P. Chiari, 1760). Fu autore di composizioni religiose tra cui: Missa solemnis a 4 ...
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GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] . 99v (prefazione al De regimine sanitatis), 121r (colophon del De haemorroidibus); Johannis de Capua, Directorium vitae humanae alias Parabola antiquorum sapientum, a cura di J. Derenbourg, Paris 1889, pp. XIII-XVI, 3; Beispiele der alten Weisen des ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] andò sempre più sfaldandosi sotto i successivi regimi, e Francesco, che del padre non aveva l'iniziativa riformatrice, ne seguì la parabola discendente.
Nel 1802, un anno dopo la sua nomina a direttore dei conti, fu nominato e "consigliere di finanze ...
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VIALE, Ambrogio
Lorenzo Trovato
– Nacque il 3 dicembre 1769 a Cervo, in Liguria, da Giuseppe e da Antonietta Siccardi (o Sicardi), secondo di otto figli.
La famiglia Viale (all’origine Vialis o Viallis) [...] giovane di modesta famiglia che forse rispose al suo nuovo desiderio di tornare a radicarsi nel paese natio, al culmine di una parabola comune a molti esuli, volontari e non, tra Sette e Ottocento. Quell’anno fu poi eletto nel consiglio dei Giuniori ...
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MAZZONIS
Fabio Levi
– Famiglia di imprenditori tessili attivi nell’area piemontese.
Fondatore dell’impresa fu Paolo (Torino, 1817-27 apr. 1885), figlio di Giovanni Battista, sarto originario di Asti, [...] chiusura degli impianti.
Sviluppatesi lungo l’arco di più di un secolo, le vicende dell’azienda avevano percorso l’intera parabola dell’industria cotoniera piemontese e nazionale: dalla metà del XIX secolo, periodo in cui questa si propose come uno ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...