LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] dimettersi anticipatamente dall'incarico, poiché il 1° apr. 1496 era stato estratto podestà di Pistoia.
Intanto la parabola savonaroliana era entrata nella fase discendente: sotto la minaccia di interdetto contro la città di Firenze proferita da ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo le Tavole chiusine - databili con ogni probabilità al 729, fonte epigrafica che gode della fiducia della più recente storiografia (Gray, [...] 739-740, qualche incertezza appare nella narrazione della Chronica S. Benedicti Casinensis, in cui, mentre in un primo computo la parabola ducale di G. parrebbe di sette anni (Incipit cronica Langobardorum, p. 480), questa viene ridotta a tre anni in ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] volta il D. non intervenne e sospese definitivamente ogni rapporto con il poeta. Per il D. stava però iniziando la parabola discendente. Al contrario del padre, intaccava sempre più le pur notevoli ricchezze. Gli ultimi anni della sua non lunga vita ...
Leggi Tutto
PLINI, Palma
Fabio Milana
PLINI, Palma. – Nacque ad Amatrice (Rieti) il 22 aprile 1917 da Angelo, pastore, e da Santa Alegiani. La fanciullezza fu segnata dalla malattia e dalla morte precoce della [...] 1998; G. Crainz, Il paese mancato. Dal miracolo economico agli anni Ottanta, Roma 2003; A. Sangiovanni, Tute blu. La parabola operaia nell’Italia repubblicana, Roma 2006. Un sito web, in parte ancora in allestimento, è stato dedicato a Plini per le ...
Leggi Tutto
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] (Cellules Communistes Combattantes) in Belgio, AD (Action Directe) in Francia –, nel corso del decennio successivo la parabola discendente del t. di ispirazione ideologica di sinistra nelle democrazie occidentali fu comunque drastica. In Europa le ...
Leggi Tutto
di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campo di concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] furono liberati gli ultimi detenuti politici. L'esperienza del Gulag ha accompagnato perciò quasi per intero la parabola del potere sovietico, arrivando in alcune fasi a caratterizzarne i tratti totalitari. Resta tuttavia assai controverso, anche ...
Leggi Tutto
Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] pubbliche cominciate e mai finite, dell'emergenza permanente, si interrompe bruscamente.
C'è un singolare parallelismo fra la parabola della politica per il Mezzogiorno e quella del sistema politico italiano fra gli anni del dopoguerra e i primi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] in dispense fra il 1842 e il 1845. In esse elaborava un disegno di storia universale, simile a una parabola che dalla creazione biblica scendeva all’avvilimento della civiltà antica per risalire progressivamente dopo Cristo. Il tema era già presente ...
Leggi Tutto
PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] e rappresentò uno dei simboli più in vista della nuova Italia nata dalla cesura del secondo conflitto mondiale.
La sua parabola politica attraversò le fasi della rinascita postbellica. Segretario del PSIUP dall’estate al dicembre del 1945, fece parte ...
Leggi Tutto
CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] innesto di molti dei presupposti metodici del Fortunato storico e (in sincronia non casuale che è emblematica di una parabola culturale di un fronte significativo di intellettuali meridionali) del Salvioli di Le nostre origini.Pertanto nel momento in ...
Leggi Tutto
parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...