ZOTTOLI, Angelo Andrea
Antonio De Caro
ZOTTOLI, Angelo Andrea (Chao Deli). – Nacque ad Acerno il 21 giugno 1826, da Francesco e da Carolina Tisi, una facoltosa famiglia della provincia di Salerno.
Prese [...] ), Shanghai 1865; Emmanuelis Alvarez Institutio grammatica ad Sinenses alumnos accomodata, Shanghai 1869; Qu pi xun meng (Utilizzare parabole per istruire coloro che ignorano), I-III, Shanghai 1869-1870; Jing li shengmu yue (Preghiere devozionali per ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] delle sue parole venne raccolto da alcuni discepoli in un libro, noto come i Dialoghi, che è composto di brevi parabole che chiariscono il pensiero del Maestro.
Secondo Confucio, la società del suo tempo era piena di aspetti negativi: in particolare ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] del Fiumicelli nell'abside, e nella parte superiore delle pareti, rivestite di cuoi d'oro, un fregio con parabole evangeliche, tele del Pozzoserrato. Vi si conserva il Cristo morto erroneamente attribuito al Giorgione (Francesco Vecellio?).
Il salone ...
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VIAREGGIO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Augusto MANCINI
Città e porto della Toscana, nella provincia di Lucca, da cui dista 20 km. verso ponente. La città, di moderno sviluppo, è posta sulla [...] nome oltre al luogo in generale, anche una torre, poi castrum, di difesa, costruita lungo tale via, presso il ponticello delle Parabole, della quale le prime memorie non vanno oltre il sec. XII. Per lungo tempo Pisa aveva dominato su tutte le coste ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] fu iscritto dal Crescimbeni, e il fatto ha una sua significativa validità di segnalazione dei termini di svolgimento della parabola discendente dell'Accademia romana, che nel 1726 vive ancora dei fasti del suo primo custodiato, ma finirà, proprio con ...
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Cauchy, problema di
Cauchy, problema di (per un’equazione differenziale ordinaria di ordine n) è il problema che consiste nell’assegnazione del valore della soluzione e delle sue derivate fino all’ordine [...] di Cauchy y(0) = 1 per l’equazione (y′ )2 + y 2−1 = 0 dà le soluzioni y = cosx e y ≡ 1, tra loro tangenti, mentre il problema y(0) = 0 per xy′ − 2y = 0 ammette come soluzioni tutte le parabole y = Cx 2, con C arbitraria (→ integrale singolare). ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] nell'allegoria, a giudicarne da codesto punto di vista, i cosiddetti Bestiari Lapidari Erbarî moralizzati, e vi rientrano le parabole evangeliche, le favole esopiche, alcune caricature. D'altro lato vi rientrano perfino, in grandissima parte, sia le ...
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È quel mezzo di navigazione aerea a sostentazione statica, capace - e in questo differisce dall'aerostato - di muoversi a volontà dei piloti, secondo una qualunque direzione, in grazia di un proprio apparato [...] dovute alla sospensione.
Le funi si collegano a una fascia cucita all'involucro con dei piè d'oca, più razionalmente con delle parabole, o con altri sistemi. Si ha infine la sospensione per appoggio quando l'involucro è avvolto da una rete alla quale ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] una singolare via di profonda investigazione, interpretando le sentenze sapienziali tramandate dall'antichità in modo da scoprirvi parabole e allegorie". E Isacco, a proposito del dubbio intorno alla materia primordiale, risponde che l'A. "appartiene ...
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GAZZINO, Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 30 luglio 1807 dal capitano Antonio. Svolse gli studi elementari presso il seminario arcivescovile della sua città, e quelli di [...] di George Sand (Novara 1847), Il libro del popolo di F. de Lamennais (Genova 1849), Graziella di A. de Lamartine (ibid. 1850), Parabole di F.A. Krummacher (Torino 1851; poi Genova 1854, con l'aggiunta di alcune favole in versi del G.), la II e III ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...