derivata
Concetto fondamentale in analisi matematica, ampiamente utilizzato nelle applicazioni economiche. Per dare un’idea della potenza di questo strumento nella teoria economica, si pensi, per es., [...] del secondo ordine) dipende dal segno dell’hessiano: quando è positivo (negativo) essa è un paraboloide ellittico (iperbolico). Nel caso ellittico, le sezioni del paraboloide con i piani passanti per (x0,y0) e perpendicolari al piano di equazione z=0 ...
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Matematico e fisico siracusano (Siracusa 287 - ivi 212 a. C.). È stato uno dei più grandi matematici dell'antichità. Probabilmente allievo di Euclide, compì forse un viaggio in Egitto, studiando ad Alessandria; [...] uniforme e della loro composizione. 4) Dei conoidi e degli sferoidi: area dell'ellisse, volume dell'ellissoide e del paraboloide rotondo. 5) Misura del circolo: contiene la prima determinazione del valore di π, rapporto tra le lunghezze di una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Archimede, matematico, fisico e astronomo
Paolo Del Santo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sebbene sia spesso ricordato principalmente [...] . Nella stessa opera si trovano inoltre le formule per il calcolo dei volumi dei segmenti dell’ellissoide, del paraboloide e dell’iperboloide (a due falde) di rivoluzione, delle quali, sempre utilizzando il metodo di esaustione, Archimede fornisce ...
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specchio
spècchio [Der. del lat. speculum, da specere "osservare"] [LSF] (a) Generic., qualunque corpo la cui superficie dia luogo a riflessione di radiazioni acustiche, in partic. sonore (s. sonoro), [...] , in cui la traccia dello s. è un arco di parabola (donde l'uso improprio di chiamare parabolici tali s.). Una notevole proprietà degli s. paraboloidici è che tutti i raggi di un fascio parallelo all'asse dello s. (che è l'asse di rotazione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] a Bologna il Liber de centro gravitatis solidorum, in cui cerca di fornire la determinazione del centro di gravità del paraboloide e di altri solidi. Le manchevolezze, ma anche le intuizioni, di Commandino daranno il via a una trentina d’anni ...
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Geologia
In vulcanologia, fenomeno pseudovulcanico consistente nell’emissione naturale di gas endogeni, in prevalenza vapor d’acqua con acido carbonico, cloridrico, solfidrico ecc., che si manifesta per [...] , che irraggia calore nell’ambiente: una superficie riflettente, d’acciaio o di alluminio, di forma ondulata o a paraboloide, serve a diffondere il calore.
S. elettriche
Utilizzano il calore prodotto per effetto Joule in resistenze metalliche (fili ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] [6], [6a], [8], con che si estende ad esse la teoria della membrana piana per l'iperboloide ad una falda. per il paraboloide ellittico valgono le [8]* e quindi i criterî della teoria delle onde. Ma ben diverse sono le possibilità delle [8] di fronte ...
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Crescita di superfici
Andrea C. Levi
In generale, le scienze tendono a spostare i loro interessi sempre più verso i fenomeni evolutivi. Probabilmente la maggior parte di esse studia dapprima i fenomeni [...] , ma in questo caso le dendriti sono soltanto quattro. Il problema della crescita da fuso di un fronte cristallino a forma di paraboloide fu risolto già nel 1947 dal fisico russo G.P. Ivantsov, che calcolò la funzione che lega il numero di Péclet ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] greco largamente lacunoso e che presentavano non pochi problemi di interpretazione, facevano riferimento al centro di gravità del paraboloide di rotazione, e quindi rinviavano a un’opera perduta sui centri di gravità dei solidi.
Il problema viene ...
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I fondamenti geometrici della progettazione
Riccardo Migliari
La geometria e il progetto
Il progettista di un edificio, come anche del prodotto industriale, si avvale della geometria come principale [...] meramente teorico. Tali sono, per es., la genesi e le trasformazioni proiettive delle superfici quadriche, le metamorfosi della sfera in un ellissoide, in un paraboloide e in un iperboloide a due falde, e analoghe le mutazioni dell’iperboloide in un ...
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paraboloide
parabolòide s. m. [comp. di parabola2 e -oide]. – 1. In matematica, ogni superficie del 2° ordine (quadrica) priva di punti doppî, a differenza delle quadriche degeneri (coni, cilindri, ecc.), e tangente al piano all’infinito in...
paraboloidico
parabolòidico (o paraboloìdico) agg. [der. di paraboloide] (pl. m. -ci). – Che ha forma, andamento o proprietà simili a quelle di un paraboloide, spec. del paraboloide di rotazione: superficie p.; specchio p.; riflettore p.,...