Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] ideale: che da sotto Gerusalemme giunge al centro della terra, risale all'altro emisfero, passa per il centro del Paradisoterrestre, antipodo di Gerusalemme, di là arriva al centro dell'Empireo. La molteplicità grandiosa è come sorretta da un'unità ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] si risorge alla vera vita. Dalla selva oscura del peccato originale l'umanità riguadagna la divina foresta del paradisoterrestre, riconquista cioè l'innocenza anteriore al peccato. Difficile riconquista perché l'Impero non svolge più la sua funzione ...
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Pittore francese (Parigi 1848 - Dominica, isole Marchesi, 1903). Entrato nel 1868 nella marina militare, visitò la Svezia e, nel 1870, la Danimarca. Di ritorno a Parigi, con alcune felici operazioni di [...] . Egli aveva intanto progettato di trasferirsi ai tropici. Si stabilì a Tahiti e, persuaso d'aver trovato il paradisoterrestre, visse con la ragazza maori Téhoura, partecipando pienamente alla vita indigena. Nel 1893 un'eredità gli diede l'occasione ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] prima donna, figura nuda di profilo che si leva in preghiera verso il Creatore assorto e paterno.
Tentazione e Cacciata dal Paradisoterrestre (Genesi 3, 1-13, 22-24). Le scene sono riunite, con l’Albero della conoscenza a far da elemento divisorio ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] accompagnata da una carta. Egli si chiedeva se il fiume possente del quale aveva scoperto la foce non venisse dal paradisoterrestre, oppure da un immenso paese più a sud del quale nessuno avesse mai avuto conoscenza. Sofferente agli occhi e d ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] d'oro. E. distingue quattro età dell'oro: la prima è quella di Lucifero; la seconda di Adamo ed Eva nel paradisoterrestre; la terza di Giano e degli Etruschi, visti in connessione con Noe e in genere con la civiltà aramaica, secondo le tradizioni ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] nella letteratura di viaggi nell'oltremondo, familiare ai domenicani: dalla leggenda di Macario alessandrino alla leggenda del paradisoterrestre, testi che verranno volgarizzati e spesso ricopiati nel libro IV delle Vite dei santi padri. Non che ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] in atto; essa presuppone infatti grandi mutamenti nell'ordine delle cose e occorrerebbe che tutto il mondo non fosse che un paradisoterrestre, ciò che non è opportuno proporre che per il paese dei romanzi" (ibidem).
Leibniz fece copiare questo testo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] Dio a occupare un ruolo fondamentale in una società umana nata dopo il peccato di Adamo e la perdita del paradisoterrestre. L’influenza del De civitate Dei di Agostino e della sua filosofia della storia era determinante, soprattutto nell’insistenza ...
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paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...
paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...