ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] militare e letterato.
Questi (1712-1754), attivo poligrafo, tradusse l'opera di P. D. Huet, Trattato della situazione del Paradisoterrestre, Venezia 1737, compose un curioso Saggio di una nuova filosofia con cui s'insegna l'arte di far denari ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] pubblicati.
Il libro si apre con uno degli scritti più meditati e più belli del G., Il mito del Paradisoterrestre, a cui si accompagnano altri undici saggi, che coinvolgono il gran mondo delle tradizioni leggendarie medievali intorno a personaggi ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] un viaggio di piacere da Ferrara a Napoli, con tappe a Bologna e Roma. Fu soprattutto Napoli a entusiasmarlo (un "paradisoterrestre", scrisse a un amico nell'aprile del 1778: Firenze, Biblioteca nazionale, Acquisti e doni, b. 94, ins. 20). Al ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] (vv. 1-57), per l'Inferno;Catone, Lucia, l'angelo portinaio, gli altorilievi della Prima Cornice, Stazio, il paradisoterrestre, la mistica processione (vv. 58-177), per il Purgatorio. Negli ultimi dodici versi si accenna in modo molto sommario al ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] , della prima creazione dell'uomo e della sua nuova creazione operata dal Cristo; il settimo del paradisoterrestre, della caduta dell'uomo, del nuovo mondo inaugurato dalla Passione del Cristo, dei martiri e dei santi. L'architettura generale ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] dell'Inferno (Bologna; ora in Studi). L'anno successivo, pubblicando sempre a Bologna L'entrata di Dante nel Paradisoterrestre (poi Ibid.), volle rintracciare i modelli ai quali l'Alighieri si era ispirato: illustrò come Dante avesse elaborato le ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] Serenata alle vergini ed altre novelle d'amore, Bologna 1933; Bella figlia dell'amore, 1934; Lilith, 1934; Il paradisoterrestre, 1935; Portofino, 1937; I giganti innamorati, 1938; Ombra, la moglie bella, 1938; Tre donne innamorate, 1938; Soldatini d ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] , in forma ancor più congeniale, i canti XXIX-XXXII del Purgatorio, dedicati alla descrizione delle processioni allegoriche del paradisoterrestre.
Il Trionfio delle virtù si apre con la descrizione del bosco in cui il poeta, che impersona il Senso ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] potrebbe esser fatta per le canzoni, ben congegnate metricamente, e per la sequenza di ottave su Adamo fuori del Paradisoterrestre, che s'inserisce nel tema tutto settecentesco della nostalgia dell'Eden, mentre non hanno rilievo alcuno le lettere ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] amore ai confini fra la vita e il sogno, fra il terrestre e
il trascendentale. L'idea o, meglio, il sentimento della , non il dolore per la sua fine; ma gli preparava un seggio in Paradiso, e la vendetta contro il papa che l'aveva tradito (Par. XXX, ...
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paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...
paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...