CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] di C.-re, modello dell'imperatore posto a capo dell'ordine terrestre (Alcuino, Ep., 121, Bibliotheca rerum Germanicarum, VI, Berlin 1873 , e su di una sfera celeste o sul colle del paradiso. Questa scena, detta Traditio legis o Christus legem dat (la ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] attenzione del re. Oltre a valutare le piante, la fauna terrestre, gli uccelli e gli animali marini alla luce dei loro sfericità della Terra per confutare la credenza buddhista nel paradiso occidentale. Le ragioni portate dai gesuiti non apparivano ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] ); sono stati più volte raffigurati i quattro fiumi del paradiso (Younga, Oued Ramel e, su uno schema geometrizzante, alla costa da un istmo, era fortificata soprattutto dalla parte terrestre. La zona centrale era occupata dalla Grande moschea e ...
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Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] principale, Salona, da sempre passaggio obbligato delle vie tanto terrestri che marittime verso l'Oriente, dall'altro con l croce monogrammatica, allusiva forse al monte ed ai fiumi del Paradiso. Ma se la linea ha durezze e schematismi che rivelano ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] di compiere il viaggio per i regni dell'inferno e del paradiso: quanto un Manzoni credette nella favola secentesca (un tempo ch certo spazio e tempo, in un ordine in cui il mondo terrestre è soltanto una memoria. Può il musicista, di là dalla presenza ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] un canto salutare (1990) e soprattutto Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini (1994) modulando Luzi, Via Crucis, cit., pp. 31-32 e 59.
21 L. Santucci, Orfeo in paradiso, Milano 1967, p. 83.
22 I. A. Chiusano, Il vizio del gambero, Milano 1986, ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] nostre pagine, quell'aria indarno domandata poi, dai poeti, a paradisi artificiali: l'aria, dico, dell'innamoramento.
Vivevano, i nostri scrittori, in una città che era non più terrestre, sebbene vivessero sulla terra; o quand'anche non ci vivevano ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] , come la mano dell'imperatore Alessandro che reca il globo terrestre nella Santa Sofia o, nella chiesa costantinopolitana di S. Maria un'evidente funzione simbolica come raffigurazione del fiume del paradiso, come per es. nella citata chiesa dei Ss. ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] e stoica, che vede la città terrestre come immagine della città cosmica governata da di Dio. Il loro destino è differente: la prima è diretta al paradiso, la seconda all’inferno. Elemento cruciale di novità rispetto al neoplatonismo politico ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] .), gli imperatori portano in mano la Vittoria assieme al globo terrestre, come è testimoniato dalle monete. Da Valentiniano III (424 Contra Cels., vi, 30), è tutt'uno con il serpente del Paradiso (Ophiten, presso Iren., Haer., i, 30, 9), è anche ...
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paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...
paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...