Scrittore siriaco nestoriano (7º sec.). Tra i suoi scritti vanno ricordati una raccolta di definizioni filosofiche e il Paradiso dei padri, che contiene detti e leggende concernenti gli eremiti del deserto [...] egiziano ...
Leggi Tutto
puttana
Lucia Onder
. " Prostituta ", " meretrice ": detto di Taide (If XVIII 133) e dell'immagine femminile che nel Paradiso terrestre appare seduta sul mostro (la bestia dell'Apocalisse 17, 1-5 " [...] Et vidi mulierem sedentem super bestiam ") nel quale si è trasformato il carro allegorico: la puttana sciolta... con le ciglia intorno pronte (Pg XXXII 149, e ancora al v. 160), raffigurata nell'atto di ...
Leggi Tutto
scarso
Lucia Onder
L'aggettivo è presente soltanto in tre luoghi del Purgatorio e in quattro del Paradiso; ricorre sempre in rima, per lo più con valore predicativo.
Con il valore di " insufficiente [...] ", nelle parole di s. Bernardo a Maria: tutti miei prieghi / ti porgo, e priego che non sieno scarsi (Pd XXXIII 30). Con la connotazione di " inadeguato ": Pd VII 118 tutti li altri modi erano scarsi / ...
Leggi Tutto
altezza
Domenico Consoli
. E' usato in senso proprio, in Pg XXXII 42 La coma sua [della pianta che giganteggia nel Paradiso terrestre] ... / fora da l'Indi / ne' boschi lor per altezza ammirata (cfr. [...] XXVIII 106 in quest 'altezza ch 'è tutta disciolta / ne l'aere vivo, dove indica la parte più elevata del Purgatorio, il Paradiso terrestre, che senza impedimenti si slancia entro la sfera dell'aria. Altro esempio in Cv IV XIV 10. Nel caso di Pd XXX ...
Leggi Tutto
saziare
Domenico Consoli
È usato una volta nel Convivio, con una certa frequenza nel Purgatorio e nel Paradiso, per lo più in rima.
Ha il senso proprio di " appagare la fame o la sete ". Con soggetto [...] cibo, è documentato in Pd III 91, dove ha uso assoluto: s'un cibo sazia.
Analogo costrutto assoluto si riscontra in Pg XXXI 129 quel cibo / che, saziando di sé, di sé asseta; ma cibo è qui metafora indicante ...
Leggi Tutto
verde
Alessandro Niccoli
Non compare mai nella Vita Nuova, nel Convivio e nel Detto ed è presente una sola volta nel Paradiso e nel Fiore. Il numero relativamente alto degli esempi delle Rime (12 su [...] se in lauro, in pino o in abete; e così nella descrizione dei quattro animali, simboli degli Evangelisti, apparsi a D. nel Paradiso terrestre con il capo coronato di verde fronda (Pg XXIX 93), cioè di alloro che è segno di trionfo.
La vitalità di una ...
Leggi Tutto
Venite, benedicti Patris mei
Dante Balboni
Invito con cui Cristo (Matt. 25, 34), dopo il giudizio finale, introdurrà in Paradiso coloro che hanno compiuto opere di misericordia verso i fratelli bisognosi.
La [...] " . L'episodio era efficacemente scolpito o dipinto nelle facciate delle cattedrali romaniche in cui si contrappongono il seno di Abramo (Paradiso) e il fuoco eterno (Inferno).
L'invito evangelico di una voce lontana assicura D., in Pg XXVII 58, di ...
Leggi Tutto
sete
Antonio Lanci
Federigo Tollemache
Il sostantivo ricorre solo nel Convivio e nella Commedia, specie nel Purgatorio e nel Paradiso.
Il senso proprio di " bisogno di bere " è documentato in If XXX [...] / Né solo a me la tua risposta è uopo; / ché tutti questi n'hanno maggior sete / che d'acqua fredda Indo o Etïopo.
Nel Paradiso Dio solo appaga i desideri dei beati, e perciò la s. di sapere (la s. materiale è esclusa dal terzo regno: XXXII 52-54) s ...
Leggi Tutto
occhio
Federigo Tollemache
Si hanno le occorrenze seguenti: Vita Nuova 56, Rime 68, Convivio 71, Inferno 67, Purgatorio 101, Paradiso 95, Fiore 6.
O. è dato dalle Concordanze dell'I.B.M. come il sostantivo [...] cotali (XXIX 95); gli stessi ‛ o. d'Argo ' ricorrono altre due volte in un paragone (XXXII 65 e 66).
2.6. Nel Paradiso, il carattere visivo del viaggio ultraterreno, che, come si è già notato, ha più risalto negli ultimi sei canti del Purgatorio, si ...
Leggi Tutto
mutamento
Alessandro Niccoli
In Pg XXVIII 7 indica l'assenza di variazioni e di alterazioni nella brezza del Paradiso terrestre: Un'aura dolce, sanza mutamento / avere in sé, mi feria per la fronte.
Si [...] avrebbe un secondo esempio di m. accogliendo la correzione congetturale del Witte a Cv II X 3, dove la '21, Busnelli-Vandelli e la Simonelli, adottando la lezione concordemente attestata dai codici, leggono: ...
Leggi Tutto
paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...