avvivare
Enrico Malato
. Il verbo compare due volte nel Purgatorio (ma v. anche RAVVIVARE), e sei volte nel Paradiso. Soltanto in Pg XXV 50 [il sangue maschile] poi avviva / ciò che per sua matera fé [...] constare, è usato nel senso suo proprio di " render vivo ", " dar vita ", mentre negli altri casi ha un valore figurato (così anche in Pd II 140 Virtù diversa fa diversa lega col prezïoso corpo ch'ella ...
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miracolo
Freya Anceschi
Otto delle quattordici occorrenze delle opere volgari, limitate alla Vita Nuova, al Convivio e al Paradiso, hanno il significato teologico di " fatto operato da Dio al di là [...] del normale ordine delle cose ", secondo la definizione di s. Tommaso ‛ miraculum est quod praeter ordinem in rebus comuniter institutum divinitus fit ' (Cont. Gent. III 101, riportata in Mn II IV 1; nello ...
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entrata (intrata)
Carlo Chirico
Il sostantivo è presente in tutte le opere di D., fatta eccezione per il Paradiso. Il maggior numero di presenze, sette, è nel Fiore.
Appare come sostantivo concreto in [...] If VIII 81 " Usciteci ", gridò: " qui è l'intrata ", dove vale proprio " ingresso ", con diretto riferimento alla porta della città di Dite; in Pg IX 51 vedi l'entrata là 've [il balzo che chiude dintorno ...
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foresta
Vincenzo Valente
Nella Commedia, la parola è usata unicamente (Pg XXVIII 2 e 85, XXIX 17) per indicare la f. del Paradiso terrestre, sia pur insieme con selva (la selva antica, Pg XXVIII 23, [...] Dominus Deus de humo omne lignum pulchrum visu et ad vescendum suave " (Gen. 2, 9). Anche Isaia (51, 3) definisce il Paradiso " hortum Domini ". D. tralascia di dire quali alberi vi fossero tra quelli della f., sebbene Ezechiele (31, 3 ss.), che è ...
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BEATITUDINI
M. Chiellini Nari
Doni divini concessi alle anime elette, che esprimono la condizione spirituale di perfetta felicità goduta in paradiso, in presenza di ogni bene; la beatitudine infatti [...] . CXVIII, 58; PL, IX, col. 563), Agostino (Ep., CXLVII, 8; PL, XXXIII, col. 605). Sulla condizione dei beati in paradiso si sofferma Tommaso d'Aquino (Summa theol., suppl., XCVI, 1, 5, 7).Nell'immaginario medievale i quattordici doni sublimi assumono ...
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capo
Lucia Onder
. Torna nella Commedia 31 volte, di cui 23 nell'Inferno, 5 nel Purgatorio, 3 nel Paradiso, 1 nella Vita Nuova, 2 nelle Rime, 4 nel Convivio. S'incontra anche 7 volte nel Fiore e 2 nel [...] Detto.
Con valore proprio, sinonimo di " testa ", in Rime LXXII 10 vidi Amore, che venìa... / e nel suo capo portava un cappello; in Vn IX 10 8 Amore... pensoso venìa, / per non veder la gente, a capo ...
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Poema di Dante Alighieri in terzine di endecasillabi a rime incatenate (ABA, BCB, CDC ecc.). È diviso in 3 cantiche, Inferno, Purgatorio e Paradiso, e ogni cantica in 33 canti; pertanto l'opera, con il [...] condotto prima da Virgilio a visitare l'Inferno e il Purgatorio, e poi da Beatrice alla visione dei beati e di Dio nel Paradiso, rappresenta l'anima umana che, caduta nell'errore e nel peccato, riconosce gli sbagli e se ne pente sotto la guida della ...
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dovere (sost.)
Giuseppe Francescato
È adoperato di rado nell'opera di D., e precisamente soltanto nel Purgatorio e nel Paradiso (sette volte in tutto). Il significato si ricollega ai vari valori semantici [...] che risultano nell'uso del verbo. Significa " debito ", particolarmente in senso figurato, nei due passi di Pg XIII 126 ancor non sarebbe / lo mio dover per penitenza scemo, / se ciò non fosse, ch'a memoria ...
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diffondere
Andrea Mariani
Il verbo appare sei volte (sempre nella forma del participio ‛ diffuso '), solo nel Purgatorio e nel Paradiso, ed è sempre in rima, tranne l'unico caso di Pd XXXI 61. È usato [...] come aggettivo in Pg XXXII 91 e in Pd XI 75, dove parlar diffuso si può riferire al precedente discorso di s. Tommaso, lungo 18 terzine, e quindi l'aggettivo vale " esteso "; o si riferisce al discorso ...
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Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano (n. Bagheria 1956). Si è occupato di fotografia, è stato regista teatrale e televisivo e autore di documentari prima di approdare al cinema [...] con Il camorrista (1986). Con il film successivo, Nuovo cinema Paradiso (1988, premio Oscar), ha ottenuto notevoli riconoscimenti dal pubblico e dalla critica internazionali. L'analisi delle vicende sentimentali dei suoi personaggi e il senso di ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...