GIOVANNI Climaco, Santo (o Scolastico, Sinaitico)
M. della Valle
Monaco, teologo e asceta, vissuto nel convento ai piedi del monte Sinai tra il 6° e il 7° secolo. Secondo la cronologia stabilita da Nau [...] di Chio, costruita e decorata tra il 1042 e il 1055. Per quanto riguarda le icone raffiguranti il santo stesso e la scala del paradiso, sembra non ve ne siano di anteriori al sec. 11° se non addirittura al 12°; tra gli esempi più celebri va ricordata ...
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croce
Amedeo Quòndam
Vale propriamente la c. sulla quale morì Cristo, in Pg XXXIII 6, Pd VII 40, XI 72, XXV 114; anche Caifas (If XXIII 125) è disteso in croce; ma egli propriamente giace per terra, [...] senza legno, confitto con tre pali. In Pg II 49 il segno... di santa croce, indica il comune segno rituale. Nel paesaggio del Paradiso grande risalto ha la c. luminosa del cielo di Marte: Pd XIV 104 e 122, XV 20, XVIII 34, 37 e 48.
Complessa la ...
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Guglielmo II il Buono re di Sicilia
Francesco Frascarelli
Figlio del re Guglielmo I e di Margherita di Navarra, nacque nel 1153. Succeduto al padre ancora adolescente (1166), governò il regno di Sicilia [...] e le cure dello stato venivano riscattate in un certo senso dai piaceri di corte; nonostante tutto D. gli riserva un posto in Paradiso tra gli spiriti giusti (Pd XX 61-65): G. è l'ultimo di cinque spiriti disposti in linea curva a formare il ciglio ...
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messaggero e messaggera (messaggiero; messaggiera)
Luigi Peirone
messaggera Ha il suo significato più comune in Pg II 70 E come a messagger che porta ulivo / tragge la gente per udir novelle...
In Pg [...] XXX 18 (ministri e messaggier di vita etterna sono gli angeli che accolgono Beatrice nel Paradiso terrestre: " Angeli sunt missi a Deo famulantes ei ", Benvenuto) ha un senso più specificamente scritturale, in quanto appare come calco del greco ...
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circostanza
Lucia Onder
. Il termine nel suo significato tecnico-filosofico indica le condizioni e le forme concrete in cui si presenta un fatto e che ne determinano la natura, l'importanza e la gravità, [...] indipendentemente dal suo essere sostanziale: così l'altezza e la forma capovolta dell'albero del Paradiso terrestre, in Pg XXXIII 70 E se stati non fossero acqua d'Elsa / li pensier vani intorno a la tua mente / ... per tante circostanze solamente / ...
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FIGLIO DI O FIGLIO A?
La forma corretta è figlio di, con il complemento di ➔specificazione (come in madre di, padre di, nipote di ecc.)
Luigi è figlio di Michele
La forma figlio a è di uso antico
o padre [...] antico / a cui ciascuna sposa è figlia (D. Alighieri, Paradiso)
o tipica, oggi, dell’italiano parlato centro-meridionale
’Na vita pe stu figlio ca è pure figlio a me (G. D’Alessio, Diciotto anni)
In ogni caso, questa ultima forma sarebbe da evitare. ...
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Famiglia di scultori di Dinant (secc. 16º-17º). Jean (Giovanni Tabachetti: n. Dinant 1567 circa - m. in Italia 1615) trascorse la vita in Italia (dal 1587): la sua opera più importante è la Salita al Calvario [...] per il Sacro Monte di Varallo (1599-1602). Lavorò (1603-04) nella cappella del Paradiso o dell'Assunzione della Madonna a Crea. Forse scolpì (1602-15) le statue rappresentanti la Prima visione di s. Giuseppe. Le sue opere, tutte di terracotta ...
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mi (me, m', mee, mel, men)
Riccardo Ambrosini
1. Le forme oblique del pronome di I singol. comprendono quelle toniche, me, usata dopo preposizione tranne in un limitato numero di casi in alcuni dei quali [...] mi si, 5 nell'Inferno (I 34 e 62, VIII 32, XIX 125, XXXIV 19), 4 nel Purgatorio (V 63, IX 129, XXVII 46 e XXXI 87) e 10 nel Paradiso (V 136 [e cfr. XV 40], VII 9, IX 68, XIV 80, XX 44, XXII 148, XXIV 87, XXX 94, XXXI 2; il tipo più frequente è mi si ...
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albero (arbore)
Freya Anceschi
Le due forme ricorrono sempre come sostantivo maschile (ma cfr. Cv III XII 10), nell'accezione comune. La più frequente è ‛ albero ': cfr. Cv IV XVIII 5, If XIII 15, XXV [...] In Pd XVIII 29 l'albero che vive de la cima / e frutta sempre e mai non perde foglia, ha senso figurato e simboleggia il Paradiso. Come termine di marineria, per indicare l'antenna della nave, è presente in If VII 14, XXXI 145 e Fiore XXXIII 3; in Pg ...
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Cantautore italiano (n. Milano 1972). Nel 1994 ha lasciato i locali della provincia lombarda per esordire sulla scena nazionale partecipando al Festival di Sanremo (Categoria giovani): La mia storia tra [...] le dita è rimasta una delle sue canzoni più amate. Un anno più tardi ha scalato le classifiche con Destinazione paradiso (singolo che ha lanciato l’omonimo album, pubblicato anche in Sud America). Ormai protagonista nel panorama pop-rock italiano, G. ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...