Nata a Rouen il 1710, consorte del letterato Pier Gius. Fiquet Du B., morta il 1802, ebbe gran fama nel Settecento per tutta l'Europa e fu detta "forma Venus, arte Minerva". Il Voltaire la salutò "figlia [...] è più ricordata che dagli eruditi. Diede il titolo miltoniano di Paradiso terrestre a un suo poema in sei canti; imitò Gessner volte in ital. da L. Bergalli Gozzi (Venezia 1756); il Paradiso terrestre da Gasparo Gozzi (ivi, 1758). A sua volta ella ...
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(App. III, I, p. 541)
Poeta e saggista francese, morto a Parigi il 22 settembre 1984. Eletto nel 1968 all'Académie Française, se ne dimise clamorosamente nel 1975. Poeta profetico, assegna al linguaggio [...] ricostruzione della perduta unità con Dio, danno vita talvolta a tranquille scene pastorali o a visioni di rinnovato Paradiso perduto, in contrasto con le più numerose immagini apocalittiche (femminilit'a, materialit'a, male) che richiamano piuttosto ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] stata assunta anima e corpo, ma non così Giovanni, che solo secondo alcuni fu preservato dalla morte nella stessa maniera. Nel Paradiso di Dante, lo stesso san Giovanni dichiara che le sue spoglie sono terra in terra, e che solamente i due astri ...
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desio (disio; desire; desiro; disire; disiro)
Fernando Salsano
Esprime, come ‛ desiderio ' da cui di solito si differenzia per una certa maggiore intensità affettiva o patetica, il moto appetitivo generato [...] secondo è Cristo, oggetto del desiderio degli angeli oltre che degli uomini. V. DESIDERIO.
Bibl. - E.G. Parodi, Il canto V del Paradiso, in Lect. Genovese 173-218 (poi in Poesia e storia nella D.C., Napoli 1920); G.B. Gelli, Commento edito e inedito ...
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cima
. Compare solo in poesia, con 25 occorrenze, di cui 2 nelle Rime, le altre nella Commedia.
Col valore di " sommità di una pianta " in diversi esempi, con uso proprio e metaforico: in Pd XIII 135 [...] in su la cima; cfr. anche XVII 134, XVIII 29, XXVI 85, Pg XXVIII 14. In Pg XXXIII 66 si tratta dell'albero del Paradiso terrestre, pianta travolta ne la cima, giacché si dilata, anziché restringersi, verso la cima. In If XIII 44 la cima è l'estremità ...
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Pietro Peccatore
Augusto Vasina
La critica dantesca - e segnatamente C. Ricci - a partire soprattutto dalla fine del secolo scorso ha ritenuto, sulla scorta di alcuni antichi commentatori della Commedia [...] ultimo rifugio di D. (1891), Ravenna 1965³, 109-114, 239, 526-527; G. Mercati, ‛ P. Peccatore ' ossia della vera interpretazione di Paradiso XXI 121-23, in " Studi e Documenti di Storia e Diritto " XVI (1895) 3-34 (rist. in Opere minori, I [" Studi e ...
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Caudana, Federico
Raffaello Monterosso
Compositore, organista e didatta (Castiglione Torinese 1878 - S. Mauro Torinese 1963). Nel 1908 fu nominato organista e maestro di cappella a vita presso la cattedrale [...] del contrappunto tradizionale con una lirica appassionata e personale. Nel 1921 pubblicò due cori a cappella su versi danteschi: La Gloria del Paradiso (Pd XXVII 1-9) e Vergine Madre (Pd XXXIII 1-9 e 13-15).
Il primo, a quattro voci miste senza ...
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deiforme
Fernando Salsano
" Che ha forma da Dio ", e gli è simile. L'unica presenza è in Pd II 20 La ... sete / del deïforme regno cen portava / veloci. Nell'eco della testé conclusa lezione di Beatrice, [...] fa simigliante (I 105) -: rispetto a simigliante, propone un grado superiore di divinità, quale si addice alla natura del Paradiso (cfr. Pd XXX 40-42), secondo la fonte tomistica - " Sed inter omnes creaturas, excellentiores sunt quae dicuntur dii ...
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Montanari, Fausto
Critico letterario (Viterbo 1907), professore di lingua e letteratura italiana nell'università di Genova (dal 1959). Accanto a un'edizione scolastica della Commedia (Brescia 1949-1951) [...] (Firenze 1959), ove si propone di tracciare una storia della poesia dantesca dalle Rime della giovinezza al Paradiso attraverso l'utilizzazione e il superamento della concezione stilnovistica dell'amore nei personaggi poetici-simbolici di Beatrice e ...
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Dal Bianco, Stefano. - Poeta italiano (n. Padova 1961). Docente di Poetica e Stilistica presso l’Università di Siena, nel 1986 è stato tra i fondatori della rivista di poesia contemporanea Scarto minimo [...] Petrarca, L. Ariosto e A. Zanzotto. Ha pubblicato le raccolte poetiche: La bella mano (1991), Stanze del gusto cattivo (1991), Ritorno a Planaval (2001, 2018), Prove di libertà (2012), Paradiso (2024, Premio Viareggio-Repaci e Premio Strega Poesia). ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...