Visio Eynsham
Jean Leclercq
Si tratta del resoconto di un'estasi avuta nel 1196 da un monaco del monastero benedettino di Eynsham, presso Oxford, e pubblicato dal vicepriore Adamo, per ordine di s. [...] anche tre ‛ luoghi di tormento ' in cui vengono raffigurate le pene ivi patite dalle diverse categorie di dannati, e quindi il Paradiso. A tal proposito ci si è chiesti se D. potette avere conoscenza di questo testo. Quanto risulta, in ogni caso, è ...
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Poeta cèco (Slavětín, Louny, 1898 - Praga 1951). Aderì inizialmente alla tendenza di avanguardia proletaria, poi si avvicinò al "poetismo" di V. Nezval, con Zlatými rétězy ("Con catene d'oro", 1926) e [...] , scenarî esotici. Con altre raccolte di versi (Nový Ikaros, "Il nuovo Icaro", 1929; Nebe, peklo, ráj, "Cielo, inferno, paradiso", 1931; Zrcadlo noci, "Lo specchio della notte", 1939) diede il proprio contributo al surrealismo. Dopo l'avvento del ...
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Attrice cinematografica italiana (Comacchio 1919 - Roma 2016). Scoperta da De Sica che la volle nella pellicola Teresa Venerdì (1941), ha confermato la sua cifra stilistica di semplicità e naturalezza [...] altre, quelle nelle pellicole Gente dell'aria (1943), Tempesta sul golfo (1943), O sole mio (1946), Furia (1947) e Tombolo, paradiso nero (1947). Nel 1949 si trasferì in Spagna e poi in Argentina, dove interpretò alcuni film di scarso interesse, tra ...
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Attore (Lilla 1931 - Parigi 2006). Dopo un lungo tirocinio teatrale, esordì nel cinema con Pointe courte (1956). Capace di conferire ai proprî personaggi toni di raffinata ambiguità e di profonda tragicità, [...] 1974); Amici miei (1975); Tre fratelli (1981); Coup de torchon (1981); Masques (Volto segreto, 1987); La famiglia (1987); Nuovo Cinema Paradiso (1989); La vie et rien d'autre (1989); Il postino (1994); Marianna Ucrìa (1997); Le bossu (Il cavaliere di ...
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Pittore veneziano (m. 1439 circa). La Madonna della Misericordia e due santi (1407), ora nella collezione Grivakis (New York), è la prima opera che si conosca di lui; ancor vicino ai modi di maestro Paolo [...] alle eleganze fiorite del tardo gotico (Madonna, Venezia, museo Correr; Storie di s. Lucia, Fermo, Pinacoteca; Paradiso, 1432, Venezia, gallerie dell'Accademia) della cui versione veneziana, assieme al Giambono, fu il massimo rappresentante. Altre ...
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terra
Eugenio Ragni
Giovanni Buti - Renzo Bertagni
Nelle sue molteplici accezioni, è vocabolo di larga frequenza in tutta l'opera dantesca, segnatamente nel Convivio e nella Commedia; presente nel [...] O somma sapïenza, quanta è l'arte / che mostri in cielo, in terra e nel mal mondo [l'Inferno]...!; in Pg XXIX 25 là [nel Paradiso terrestre] dove ubidia la terra e 'l cielo; e in Pd XXV 2 Se mai continga che 'l poema sacro / al quale ha posto mano e ...
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selva
Mirella Sabbatini
Eugenio Ragni
Il vocabolo, a parte un'occorrenza del Convivio, appare solo nella Commedia.
Il termine ha valore generico in If IX 69 un vento / ... che fier la selva, peraltro [...] 2) e folta (XXVIII 108: equivalente l'alta di XXXII 31). In contrasto con la morta apparenza delle foreste infernali, quella del Paradiso terrestre è viva di aure (XXVIII 2, e cfr. XXVIII 107 nell'aer vivo) e di augelletti: la s. è antica (XXVIII ...
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largo
Bruno Basile
Nel maggior numero di presenze l'aggettivo ha il senso di " ampio ", come in Vn XLI 10 1 Oltre la spera che più larga gira, con riferimento al cielo cristallino. Inoltre nell'Inferno [...] e profondo (XVIII 5); nel Purgatorio le larghe onde, che circondano il monte delle anime penitenti (VIII 70); nel Paradiso passi incisivi come troppo sarebbe larga la bigoncia / che ricevesse il sangue ferrarese (IX 55), e la sua circunferenza [del ...
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là sù (là suso)
Mario Medici
Rappresentato dagli editori con grafia non unita; è presente nella forma là suso solamente in Vn XLI 4 e 5 Ne la seconda [parte] dico perché va là suso, cioè chi lo fa così [...] 114, XXV 24, XXX 100 e 114; particolari, per il rapporto locativo che stabiliscono relativamente ai cieli, nell'ambito stesso del Paradiso, i due casi seguenti: XXII 70 Infin là sù la vide [la scala] il patriarca / Iacobbe porger la superna parte (da ...
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Bronzino (Agnolo di Cosimo di Mariano Allori)
Marta Ancona
Pittore (Monticelli, Firenze 1503 - Firenze 1572). Il Vasari nelle sue Vite afferma essere stato il B. autore di ritratti di D., Petrarca e [...] alla composizione, drammaticità accentuata dalla lettura dei versi della Commedia che il poeta tiene aperta al XXV del Paradiso (vv. 1-48).
Il Ritratto raffigura in maniera potentemente sintetica la condizione ‛ umana ' del poeta: l'appartenenza sua ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...