MARTELLI, Ugolino
Vanni Bramanti
– Nacque a Firenze il 21 sett. 1519, terzogenito di Luigi di Luigi e di Margherita di Giovanvittorio Soderini.
Pur continuando a praticare un avviato commercio di seta, [...] il sonetto di Bembo Verdeggi a l’Apenin la fronte e ’l petto; nell’aprile 1546 tenne una lezione sul XIX del Paradiso; infine, nel gennaio e nel luglio 1547, fu la volta di un approfondito commento al sonetto petrarchesco Quando giugne per gli occhi ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] importanza nei dipinti del B.; così nella Crocifissione di Cimiez e nella predella della sua fondamentale opera (1513) detta il Paradiso o la Vocazione dei giusti, oggi nel Museo di S. Maria di Castello a Genova, e soprattutto in quella sacra ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] con estese ridipinture ottocentesche.
Sempre nello stesso anno (1750) fu aperta al pubblico la biblioteca (in palazzo Paradiso), la cui sala di lettura ancor oggi mostra gli ornati architettonici tipici del Facchinetti.
Realizzata con "arabeschi ...
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RAINERI, Francesco Maria, detto lo Schivenoglia
Stefano L'Occaso
RAINERI, Francesco Maria, detto lo Schivenoglia. – Nacque a Schivenoglia, in provincia di Mantova, da Angelo e da Laura Tomirotti il [...] quegli anni a Raineri fu assegnato un «quartiere» all’interno della «Regia Ducale Corte, posto nel così detto appartamento del Paradiso», ovvero nella Domus Nova (L’Occaso, 2011b, p. 8).
La nomina dello Schivenoglia a direttore dev’essere intesa come ...
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ORSINI, Leone
Franco Tomasi
ORSINI, Leone. – Nacque nel 1512 da Ottavio, figlio legittimo del cardinale Franciotto Orsini di Monterotondo, e da Porzia di Gentile Orsini dei conti di Pitigliano e Nola, [...] , probabilmente composto tra il 1548 e il 1554, e che lo ricordò nel corso della lettura sul primo canto del Paradiso tenuta nell’Accademia Fiorentina nel giugno 1545, alla quale lo stesso Orsini assistette.
Dalla seconda metà degli anni Quaranta si ...
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MARTINI, Fausto Maria.
Michela Fantato
– Nacque a Roma il 14 apr. 1886. Il 24 nov. 1891 venne riconosciuto quale figlio legittimo da Cipriano Martini ed Elena Carli. Il M. compì gli studi liceali nel [...] La Tribuna (che lasciò nel 1925), poi per Il Giornale d’Italia. Scrisse inoltre, e pubblicò, la raccolta di novelle La porta del paradiso (Roma 1920).
Tra il 1921 e il 1931 si divise tra l’attività di critico teatrale, quella di narratore e quella di ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] , V [1941], pp. 41-45). Il dipinto, raffigurante "un Angelo, che incamina un fanciullo per la via del Paradiso tenendolo lontano dall'Inferno" (Passeri), venne forse realizzato intorno al 1637, quando l'Arciconfraternita degli Angeli Custodi si ...
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GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] motivi occasionali (Il canto XXXII dell'Inferno letto nella Casa di Dante in Roma, Firenze 1940; Il canto XVII del Paradiso letto nella sala di Dante in Orsanmichele, ibid. 1940; Il canto V del Purgatorio letto nella sala della Biblioteca Classense ...
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GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] Rocco e Sebastiano.
Durante il terzo decennio del Seicento il G. realizzò dipinti meno luminosi e solari come l'affollato Paradiso della Pinacoteca di Spello, dove sono evidenti i debiti nei confronti del fiammingo Francesco da Castello, le tre tele ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] (Nota su Stifter, in Messana. Annali dell'Università di Messina, 1950, pp. 43-70), da Hölderlin (Hölderlin e il mito del paradiso perduto, in Arte e storia. Studi in onore di L. Vincenti, Torino 1965, pp. 169-210; F. Hölderlin, Inni, odi, elegie ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...