GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] il suo stile e le sue soluzioni, forse perché si trovava a operare in provincia, denunciano una certa involuzione: il Paradiso, nella cupola, è, infatti, un'attardata riproposizione di schemi decorativi tardosecenteschi.
Nel 1713 per la cattedrale di ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] di estetica (L'età di Dedalo, ibid. 1960)affianca la rievocazione di personaggi e momenti della vita meridionale del Paradiso dei diavoli, Milano 1949, Il suoconcetto finale dell'esistenza si può cogliere in due volumi di impressioni di viaggi ...
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MENOCHIO, Giovanni Stefano
Stefania Pastore
– Nacque a Padova il 9 dic. 1575 da Giacomo e da Margherita Candiani, figlia di Giovanni Antonio, mercante di Pavia.
Secondo il libro di famiglia, il M. fu [...] di conversatione grave, gioconda e profittevole» (Prefazione, cc. n.n.). L’argomento miscellaneo spazia dai fiumi del paradiso terrestre ai funghi velenosi; dalle supposizioni sulla negrezza degli Etiopi, alla Cabala spiegata in mezza pagina; dalle ...
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RAPISARDI, Mario
Nunzio Dell'Erba
RAPISARDI, Mario. – Nacque a Catania il 25 febbraio 1844 da Salvatore e da Maria Patti. Il padre, agiato procuratore legale, fu vicino ai liberali che si opposero al [...] il triste fenomeno migratorio e la costrizione a cui erano sottoposti i contadini nell’abbandonare «il natìo paradiso», mentre nell’altro Le Macchine pose il problema degli strumenti produttivi nell’industria («ardui congegni»), precisando che ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] contenessero la versione latina e il commento al poema del Bertoldi. Si tratta di brevi chiose ai primi due canti del Paradiso e alla prima terzina del III canto, che dimostrano l'interesse retorico e filosofico del L. e la sua familiarità con ...
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TRIESTE, Leopoldo
Paolo Puppa
– Nacque a Reggio Calabria, il 3 maggio 1917, da Giuseppe e da Santa Barresi, originaria di Scilla, sopravvissuta miracolosamente al terremoto del 1908.
Soprannominato [...] 1965 al 2000. Per il grande schermo, in fondo alla carriera, privilegiò registi giovani, da Giuseppe Tornatore (Nuovo Cinema paradiso, del 1988, in cui rifulse nel prete armato di campanella per oscurare i baci nelle pellicole da visionare prima di ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] a vendicare l'ingiuria" senza alcun riguardo al potere temporale del papa che ha per oggetto "le cose di mondo e non di paradiso" (ibid., filza 201, ff. 346-350).
Contro gli abusi dell'autorità del papa il C. aveva parole di inusitata violenza che ...
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FRANCESCO di Paolo da Montereale
Roberto Cannatà
Non si conosce con esattezza la data di nascita, da collocare intorno al 1475 in base all'epigrafe sepolcrale, di questo pittore attivo in Abruzzo nel [...] tele già in S. Francesco di Caramanico, ora depositi del Museo nazionale aquilano; l'Annunciazione, tela in S. Maria del Paradiso a Tocco Casauria; la lunetta con Madonna e Bambino e la Comunione degli apostoli e Cristo nell'orto, affreschi, il primo ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] il C. dedicò una parte a generose donazioni. In particolare dotò cappelle ed altari dedicati alla Madonna, come nella chiesa del Paradiso a Modena, e a Castelnuovo presso Cremona.
Morì quasi novantenne a Cremona il 4 febbr. 1643 e fu sepolto nella ...
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MONTORSOLI, Antonio
Maria Pia Paoli
MONTORSOLI, Antonio (Angelo Maria). – Nacque a Firenze il 4 novembre 1547 da Giovanni e Margherita, entrambi appartenenti alla famiglia Montorsoli, che prendeva nome [...] goduti da Montorsoli in humile silentio», suppone che «talvolta doveva essere tanto sopraffatto da celesti consolazioni e da gusti del paradiso, che quell’anima non havesse che fare a non dileguarsi tutta» (1601, cc. 71v-72r).
Fonti e Bibl.: Roma ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...