Luca MarcozziDante e la povertà. Il personaggio di san Francesco nel ParadisoRoma, Carocci, 2024 Nelle ultime settimane del 1301 la Parte nera riprende il potere a Firenze con una sorta di colpo di stato [...] da Montefeltro (cfr. Inf., XXVII 112-123), e soprattutto nel panegirico che intesse il domenicano san Tommaso d’Aquino in Paradiso, XI, primo tempo del dittico che poi si completerà con il ritratto di Domenico da Guzmán compiuto da Bonaventura da ...
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Cinzia GalloVincenzo Consolo lettore di Dante«Revue des études dantesques», 7, 2023, pp. 120-138 Dottore di ricerca in Scienze letterarie e linguistiche, novecentista (Bontempelli, Calvino, Camilleri, [...] canto XIV, v. 13).«ricolta»: «ricolta dell’uva» (Nottetempo, casa per casa, pp. 21-22); «Si vedrà de la ricolta» (Paradiso, canto XII, v. 118).«ristette»: «Ristette coi compagni» (Lo spasimo di Palermo, p. 17); «ciascun ristette» (Inferno, canto XII ...
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Francesco PanarelliDante a Mezzogiorno. Il Regno di Sicilia nella CommediaRoma, Carocci, 2024 È probabilmente nel De vulgari eloquentia (I 12, 4) che troviamo la menzione più estesa e complessa che Dante [...] assiste a una traiettoria ben delineata in cui l’Inferno è destinato agli Svevi, il Purgatorio agli Angioini, il Paradiso agli Altavilla. In effetti, a guidare il percorso sono alcune figure particolarmente significative, il cui ruolo da protagonista ...
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Roberto MaggianiPoscienzaRoma, Il ramo e la foglia Edizioni, 2024 Incrocio solo apparentemente semiserio di poesia e scienza, il titolo ben rappresenta il duplice, sorprendente profilo di Roberto Maggiani [...] di Creso, Angeli in volo, Navigazioni incerte, Spazio espanso, Cartoline intergalattiche) e in prosa (L’ordine morale del Paradiso, Affinità divergenti) non mancano mai – a partire dal titolo – di richiamare l’inaudito ma in lui pienamente persuasivo ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] mortale. La persona, la cosa più perfetta che ci sia in natura e che si può perdere all’inferno o realizzare in paradiso (secondo la definizione di Tommaso d’Aquino, che come Dante riteneva le donne meno razionali degli uomini), è al centro della ...
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Che ci fa un copywriter in libreria? Quello che ci fa chiunque? Anche, ma non solo. Un copywriter, in libreria, sogna. Vorrebbe pubblicare. Un saggio, un romanzo. Proprio lui che è ossessionato dalla scrittura [...] intitola Lo splendore. L’infanzia di Hans (vol. 1) e, per quanto mi riguarda, promette bene.Il romanzo di Michele Masneri, Paradiso, ci accoglie così:Il giorno più caldo di una delle estati più calde che si ricordino a Milano, Federico Desideri viene ...
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Considerata come scrittura di terz’ordine, la librettistica non ha mai ricevuto l’attenzione critica che, invece, avrebbe meritato (e che merita), dal momento che è sempre stata vista in funzione ancillare [...] una volta incontratolo in Purgatorio, tra i golosi di quel secondo regno, ricevendo rassicurazioni che l’avrebbe incontrata in Paradiso, nel cielo della Luna). Dante dunque frequentava casa Donati, e, quindi, di certo aveva ascoltato dalla viva voce ...
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Cosa c’entra Dante Alighieri, il padre della nostra lingua vissuto tra 1265 e 1321, con la persecuzione e lo sterminio dei 6 milioni di ebrei perpetrato da nazisti e fascisti nel XX secolo? C’entra, a [...] nel contesto dantesco, dei primi versi pubblicati, va ricordato – avverte il professore – che il XVI Canto del Paradiso, da cui sono tratti,rappresenta il terzo della cosiddetta trilogia di Cacciaguida, nella quale Dante approfitta dell’incontro col ...
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Nel nostro Paese ormai è una moda. I protagonisti delle saghe letterario-cinematografiche partorite a cavallo tra XX e XXI secolo sono arruolati nelle file dei partiti. Basti pensare ad Atreju, uno dei [...] . C’è chi cita come ispiratori puree Geoffrey Chaucer (celebre per I racconti di Canterbury), John Milton (col poema epico Paradiso perduto), Alfred Tennyson (famoso per gli Idilli del re, poemetti interamente ispirati a Re Artù e al ciclo bretone) e ...
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«Solo storicizzare»: potrebbe essere questo il motto (ed è il titolo del primo capitolo) della raccolta dei saggi danteschi di Teodolinda Barolini appena pubblicata da La Nave di Teseo (Il vento di Aristotele. [...] 1); la simpatia per l’altro (cap. 2); l’eterodossia di Dante (cap. 3); il Limbo (cap. 4); l’uno e il molteplice nel Paradiso (cap. 5); la teologia dell’eros (cap. 6); il concetto di amicizia (cap. 9); la mimesi delle idee (cap. 8); la quadratura del ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...
Religione
Nella dottrina cattolica, lo stato di felicità suprema e definitiva, nel quale si trovano coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio e perfettamente purificati, sono per sempre riuniti attorno a Cristo e a sua madre Maria,...
Massiccio delle Alpi Graie orientali, il maggiore e il più elevato che ricada completamente in territorio italiano. È costituito da una massa di gneiss granitoidi, contornati da rocce scistose, scistoso-cristalline più recenti, passanti a ‘rocce...