ERACLEA Lincestide (v. vol. iii, p. 392)
F. Parise Badoni
Fondata con probabilità da Filippo II (le fonti sono molto scarse e non del tutto esplicite su quest'argomento) in seguito alle guerre illiriche, [...] a meandro con pesci negli spazi romboidali formati da esso. Nello spazio centrale è raffigurata una allegoria del paradiso, in cui alberi carichi di frutti con uccelli svolazzanti, fiancheggiano un medaglione centrale, nel quale sono rappresentati ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] grammatico; Giorgio delle Nazioni, traduttore dell’Organo aristotelico; Dionisio di Tell Maḥrē, storico; Mosè bar Kēfā, autore di un Paradiso d’Eden e di un Esamerone.
Intorno all’anno 1000 ha inizio la decadenza della letteratura s. e gli scrittori ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] secolo. Un denso dibattito critico si è sviluppato intorno a questi mosaici e alla possibilità che essi rappresentino o evochino il paradiso musulmano così come è descritto nel Corano, la città di Damasco con i suoi antichi monumenti o tutte le città ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] edifici sacri e un ginnasio. Sotto Dionisio conobbero un notevole sviluppo le Latomie settentrionali di Santa Venera e del Paradiso (dove si trova il celebre Orecchio di Dionisio), che erano usate anche come prigioni di stato. In concomitanza con ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] The Theophany in the History of Church Portal Design, Gesta 15, 1976, 1-2, pp. 127-134; T.W. Lyman, Portails, portiques, paradis. Rapports iconologiques dans le Midi, Les Cahiers de Saint-Michel de Cuxa 7, 1976, pp. 35-43; M. Durliat, L'apparition du ...
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FLUVIALI, divinità
H. Sichtermann
Tanto in Grecia quanto in Italia le divinità fluviali occupano il primo posto tra le personificazioni delle forze della natura e tra gli dèi locali; sebbene legato [...] nel mosaico giustinianeo di Qasr el-Lebia (Cirenaica), dove con l'iconografia antica sono raffigurati i quattro fiumi del Paradiso terrestre.
Monumenti considerati. - Monete: in Revue Belge de Numismatique, ic, 1953, pp. 5 ss. Vaso con Acheloo: E.A ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] come spazio negativo, abitacolo dei demoni e delle forze del male: come una c. era infatti spesso rappresentato il paradiso terrestre, mentre sempre chiuso da steccati e da mura era il giardino medievale, a segnare il confine fra spazio ordinato ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] cunicoli scavati nella roccia, aerati da pozzi verticali rettangolari, distanti tra loro 25-30 m (a. di Tremilia, Ninfeo Paradiso). Questi a. hanno anche la particolarità di una galleria di servizio che corre sopra il cunicolo dell'acqua ed è in ...
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PISSIDE
V.H. Elbern
La denominazione della p. (gr. πυξίϚ; lat. pyxis 'vasetto o scatola di bosso', dal gr. πύξοϚ 'bosso') ha avuto in Occidente molteplici alternative, a seconda della varietà delle [...] nota 'capsella africana' del sec. 5° (Roma, BAV, Mus. Sacro) reca sul coperchio bombato una figura di Cristo sui fiumi del paradiso. Si è potuto provare che il contenuto di queste capsae, tra cui si contano esemplari di ambito bizantino dei secc. 10 ...
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NOVALESA, Abbazia di
C. Segre Montel
Abbazia benedettina del Piemonte (prov. Torino), dedicata ai ss. Pietro e Andrea, situata in val Cenischia ai piedi del colle Moncenisio, presso il centro abitato [...] abbaziale: se non il capitello di Torino (Mus. Civ. d'Arte Antica), con S. Pietro che accoglie due devoti in paradiso (1130-1140), di cui si mette ora in discussione la provenienza novaliciense (Romano, 1994), certo la grande lunetta scolpita con ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...