TADDEO di BARTOLO
G. Neri
Pittore senese (m. nel 1422) attivo in Italia centrosettentrionale dalla seconda metà del 14° al primo ventennio del 15° secolo. Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 309) ipotizzò [...] recato a San Gimignano, dove eseguiva, sulla controfacciata della collegiata, affreschi raffiguranti il Giudizio universale, l'Inferno e il Paradiso. Nel 1395 si recò quindi a Pisa, dove eseguì una tavola d'altare per la chiesa di S. Francesco ...
Leggi Tutto
MONTMORILLON
D. Paris-Poulain
(Mons Maurilionis nei docc. medievali)
Località della Francia centro-occidentale, posta a km 18 a S di Saint-Savin nella regione del Poitou (dip. Vienne).Sviluppatosi intorno [...] : a sinistra, la Controversia della santa con i dottori e, a destra, il Martirio e l'Ingresso delle loro anime in paradiso. Al centro del catino absidale, entro una mandorla, è rappresentata la Madonna con il Bambino, sul capo della quale due angeli ...
Leggi Tutto
Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] della canonizzazione (➔), con la quale da una parte si impone ai fedeli di credere che il s. canonizzato è certamente in Paradiso, dall’altra si additano le virtù da lui esercitate come sicura norma di vita cristiana e si permette che a lui ci ...
Leggi Tutto
VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] ), e delle Storie di Sant'Orsola di Vittore Carpaccio alle Gallerie dell'Accademia, e la pulitura dell'immensa tela del Paradiso realizzata dalla bottega di Jacopo Tintoretto per la sala del Maggior Consiglio a Palazzo Ducale. Puliti anche i celebri ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] ed Eva, a fianco dell'albero del peccato, uniti nel gesto della dextrarum iunctio (Velletri, Mus. Civ.), i cicli figurati del paradiso terrestre seguirono in un primo tempo la Bibbia (Gn. 2, 22): Jahvè presenta ad Adamo la compagna che ha tratto dal ...
Leggi Tutto
FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] dogi Alvise Pisani e Pietro Grimani, per la sala dello Scrutinio in palazzo ducale, e la commissione del restauro del Paradiso Terrestre del Tintoretto nella sala del Maggior Consiglio.
L'operazione di ripulitura, iniziata a metà luglio del 1755, per ...
Leggi Tutto
TIROLO
P. Bassetti
(ted. Tirol)
Regione storica i cui confini sono più volte mutati e che attualmente comprende il T. settentrionale (capoluogo Innsbruck) e il T. orientale (capoluogo Lienz), in Austria, [...] seconda metà del Duecento. La decorazione interpreta i due ambienti absidali come sede simbolica del Paradiso terrestre (cappella inferiore) e del Paradiso celeste (cappella superiore), opera di due pittori diversi. Il linguaggio formale del Romanico ...
Leggi Tutto
OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] , mostri marini, la torre di Babele, episodi del Diluvio universale, le raffigurazioni dei Mesi e dello Zodiaco in tondi, la Cacciata dal paradiso, re Artù a cavallo di un capro, Caino e Abele, ancora Adamo ed Eva, re Salomone e la regina di Saba ...
Leggi Tutto
ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] . appaiono solitamente nelle pitture delle catacombe sullo sfondo di un paesaggio idilliaco, che è stato spesso interpretato come rappresentazione del paradiso; ma W. Neuss ha dimostrato chiaramente come il pensiero che i defunti si trovassero già in ...
Leggi Tutto
Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] alludenti agli apostoli, secondo il passo di Mt. 16, 10. Il piccolo monte potrebbe inoltre essere visto come a. del paradiso, coincidente, secondo Filone Alessandrino, con la parte razionale dell'anima, in cui sono piantati l'arbor vitae, la croce, e ...
Leggi Tutto
paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...