CLEMENTI, Gesualdo
Bruno Brundisini
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Nacque a Caltagirone (prov. di Catania) il 25 apr. 1848 da Pasquale e da Silvia Criscimone.
Nel 1871si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, [...] -144; G. Curcio, L'univers. di Catania dal 1865 al 1934, in Storia dell'univers. di Catania, Catania 1934, p. 371; F. Paradiso, Medicina e medici nello Studio catanese, Catania 1970, pp. 91-116; Id., Maestri ed idee dello Studio catanese dopo l'Unità ...
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GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] donna religiosa, ibid. 1903; Una colomba del Carmelo, ibid. 1903; Aromi sacri, Roma 1904; La nostra patria. Conversazioni sul Paradiso, Modena 1905.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. della Civiltà cattolica, Fondo A. G., scaff. 25, buste B (contiene Scritti ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] : cfr. G. Porisini, Il Cajo Ostilio e il suo poeta, Faenza 1934). Fornì i canti II e III alla cantica collettiva Il paradiso, per la monacazione di Maria Valeria Teresa Orsi (Bologna 1698); i canti passarono nelle Rime del M. (ibid. 1713) anche se ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] infondata - come anche la leggenda della quaglia eseguita dal Pollaiolo tra le decorazioni degli stipiti della porta del "paradiso", riportata dall'Anonimo Magliabechiano, "tanto bella e tanto perfetta, che non le manca se non il volo" (Vasari ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] vidi a Roma ne' tempi d'Eugenio quarto un vaso d'alabastro nel quale la candela risplendea più che in sottilissima lanterna" (Paradiso, XV, vv. 13-24, rr. 20-22, p. 1775 dell'edizione curata da P. Procaccioli).
Gli anni Cinquanta del XV secolo furono ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] di convincenti riscontri per la "Madonna messa in mezo da s. Brigida, e da s. Antonio, che è nella chiesa del Paradiso fuor di Firenze" (R. Borghini), primo capolavoro pubblico del M., databile intorno al 1558, si deve considerare la Pietà (Parigi ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] di Cosimo I de' Medici il F. è ricordato tra gli artisti che collaborarono con Lorenzo Ghiberti alla porta del Paradiso. Per quanto probabilmente errata dal punto di vista della mera cronaca., questa notizia serve bene a cogliere il sapore di ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] a Cesare nelle logge del secondo piano ed è documentata (De Campos, 1967, pp. 177 s.) tutta una serie di affreschi col Paradiso e le corti celesti nelle logge del terzo piano, per le quali ebbe anche l'incarico di sovrintendere ai lavori complessivi ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] barocchetto, questi comprendono opere mitologiche e un gran numero di quadri ispirati da fonti letterarie. Due scene del Paradiso perduto (New York, Paul Ganz; cfr. Vitzthum, 1970) costituiscono le più antiche illustrazioni del poema epico di Milton ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] di Venere.
Opere certe del L. sono l'Alfeo e Aretusa (1568-70: New York, Metropolitan Museum) per la villa Il Paradiso di Alamanno Bandini, e la fontana di Perseo per il palazzo di Iacopo Salviati (ora a Firenze, palazzo Nonfinito, documentata tra il ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...