FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] monte in monte (versi), ibid. 1898, Celestino V e Rodolfo d'Asburgo, Rocca San Casciano 1898 (ora in Studi ...); Il Paradiso perduto e altri scritti, Bologna 1898; La leggenda delle nozze di Francesca, narrata... in otto sonetti e due ballate, ibid ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] nessuno di essi si dice che F. fosse nativo di Genova come il padre. Del resto anche Dante, nel presentare F. in Paradiso tra gli spiriti amanti, gli fa dire, attraverso una lunga e complessa perifrasi (Par., IX, vv. 83 ss.), di essere originario di ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] più di tre mesi, diventò pertanto uno fra i periodi più belli della sua vita e, trasfigurato in una sorta di mitico paradiso perduto, costituì anche in seguito una delle sue principali fonti ispiratrici. "Penso che il più bel giorno di un cittadino ...
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BIAZACI
Piero Torriti
I due fratelli Tommaso e Matteo Biazaci da Busca sono detti anche "Buzaci" o "Busacci", o, come sempre scrive il Rotondi, fratelli "Biasacci". In verità, le iscrizioni che essi [...] più tardi sono gli affreschi della parete destra della stessa chiesa, recuperati recentemente e raffiguranti l'Inferno, il Purgatorio, il Paradiso, i Vizi e le Virtù (per la stessa chiesa i Biazaci avevano anche dipinto una tavola, smarrita). Il 1483 ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] G. Eimer, La fabbrica di S. Agnese in Navona, I, Stockolm1970, pp. 210, 456; H. Hager, G. B. C. e la loggia del Paradiso nell'Abbazia di Montecassino, in Commentari, XXI (1970), pp. 92-117; Id., F. Juvarra e il concorso di modelli del 1715 bandito da ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] probabilità, consulente per diversi anni), la sua versione di un opuscolo attribuito ad Alberto Magno (Opera spirituale… intitolata Paradiso dell'anima). Nel 1562 Torrentino diede fuori un'Esposizione non meno utile che dotta sopra l'orazione del ...
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GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] (la Scriptura negra, in cui si descrivono le pene infernali, e la Scriptura dorata, in cui si descrive la gloria del paradiso); per la comune materia escatologica sia G., sia Bonvesin sono da considerarsi fra i cosiddetti precursori di Dante.
Il De ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] S. G., Ivrea 1959; Due donne a Sirmione, 1960; Il nome tuo, 1960; Le signore della villa antica, 1961; I diavoli del Gran Paradiso, 1962; Zaira, ragazza del circo, 1963; Le cinque giornate, 1963; Aria del mio paese, Torino 1964; Le commesse di Milano ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] Giovanni Antonio Orsini Del Balzo; seguono due sonetti (i cui incipit sono, rispettivamente, Io non fo mai in cielo né in paradiso e Oymé lasso chi vedo vingire); un terzo sonetto è dedicato a Bernardino da Siena (inc. Almo confessore, tu Bernardino ...
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ALIBERTI, Giovanni
Rosalba Amerio
Pittore, nato a Canelli il 5 marzo 1662. Si trasferì ben presto ad Asti, dove sposò una Maria Teresa. Non si conosce la sua formazione artistica. Secondo il Lanzi egli [...] di Maria ed una Presentazione al Tempio (ora distrutte); un quadro nell'ex monastero di Gesù raffigurante la Gloria in Paradiso;affreschi in S. Agostino (soppresso nel 1802) nella volta, nelle lunette e nel coro (tre di questi affreschi, staccati ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...