FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] di Lorenzo de’ Medici in Fiorenza di Thomas Mann diretto da Aldo Trionfo (1986) e, soprattutto, per il monologo Un pezzo di paradiso dell’australiano Steve J. Spears (regia e traduzione di Foà, 1989), con cui aprì il suo repertorio a una classe di ...
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Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] "In fin dei conti che cosa sono i miei film ‒ diceva ‒ se non delle discese all'inferno, con un barlume di paradiso"? Ma resta tra le sue carte un progetto intitolato L'Inferno, probabilmente l'ultimo, già redatto in forma di sceneggiatura.
Kafka lo ...
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Carcerario, film
Renato Venturelli
Genere comprendente film ambientati per intero o in prevalenza all'interno di prigioni. Nella sua forma più tipica si svolge in epoca contemporanea, riguarda condannati [...] Lean a The great escape (1963; La grande fuga) di John Sturges o al particolare Come see the Paradise (1990; Benvenuti in Paradiso) di A. Parker, sui campi di concentramento americani per compatrioti di origine giapponese. Negli ultimi anni, poi, la ...
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Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] offerto prove estremamente convincenti, anche se a volte legate a un unico film. Per restare in Italia, in Nuovo cinema Paradiso (1988), Giuseppe Tornatore ripercorre la sua infanzia e la nascita del suo amore per il cinema attraverso gli occhi di ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] il Leone di Algeri, in L’Unità, 13 ottobre 2006, p. 21; [An.], L’addio a Gillo P. alla Protomoteca, in L’Unità, 15 ottobre 2006; C. Ruggeri, Quel paradiso ‘amazzonico’ sul Tevere amato da P.: Nazzano, in Corriere della Sera, 9 novembre 2013, p. 43. ...
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Egitto
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Stato indipendente sin dal 1922, l'E., pur continuando a subire per alcuni decenni la dominazione politica e culturale inglese, divenne presto un punto di riferimento [...] osservate con efficace umorismo, come in ῾Afārīt el-asfalt (1995, I diavoli dell'asfalto) e Ğannat al-šayāṭīn (1999, Il paradiso dei demoni). R. al-Kashef, deceduto nel 2002, ha lasciato pochi ma significativi titoli: Lih ya banafsiǧ (1992, noto ...
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Regia
Teatro
di Antonio Audino
Il termine regia continua a essere centrale nella riflessione contemporanea sul teatro. Per quanto di recente acquisizione (e, peraltro, di uso esclusivamente italiano), [...] . it. Dimenticare Shakespeare?, Napoli 2005).
P. Brook, Threads of time, Washington 1998 (trad. it. Milano 2001).
Luca Ronconi, utopia senza paradiso, a cura di I. Moscati, Venezia 1999.
Luca Ronconi, la ricerca di un metodo, a cura di F. Quadri, in ...
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di Renato Venturelli
Il cinema di genere a partire dagli ultimi anni del 20° sec. è stato sempre più dominato dalla politica hollywoodiana del blockbuster, vale a dire film ad alto budget lanciati con [...] (2002) di Aldo Giovanni e Giacomo, Merry Christmas (2001), Natale sul Nilo (2002), Christmas in love (2004) di N. Parenti, Il paradiso all'improvviso (2003) e Ti amo in tutte le lingue del mondo (2005) di L. Pieraccioni. Tra i comici, resta dominante ...
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Testimonianze - Charlot, ovvero Charlie
Francesca Sanvitale
Charlot, ovvero Charlie
Nel febbraio del 1914 faceva il suo ingresso in scena, in due comiche della Keystone, Charlie, ovvero Charlot per [...] . Anche il cagnolino randagio vola con le sue piccole ali, immaginiamo che per la sua vita grama sarà accettato in paradiso, diventa l'arcangelo annunciatore del Dadaismo, del Surrealismo. Il monello inaugura dunque il periodo nel quale la libertà di ...
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Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] . Del Prato, Manuale di scenografia, Roma 1990.
G. Millerson, Scenotecnica (Cinema e televisione), Roma 1993.
B. Di Marino, Il paradiso, l'enigma e il labirinto, in "Filmcritica", 1994, 449, pp. 435 e segg.
R. Lori, Il lavoro dello scenografo (Cinema ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...