DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] a Ferrara: i tre Fontana furono decapitati; i loro complici furono impiccati nell'agosto.
L'episodio viene ricordato nel canto IX del Paradiso, vv. 52-60, da Dante, il quale, se per bocca di Cunizza da Romano ha fiere parole di condanna per il ...
Leggi Tutto
CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] e pose l'assedio alla rocca ove si era rinchiusa Caterina, decisa a resistere. Al C. era stato affidato il comando del Paradiso, parte della rocca ove erano gli alloggi privati della contessa. L'assedio durò fino al 12 genn. del 1500, allorché le ...
Leggi Tutto
FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] d'assalto, il F. si segnalò nel giugno per alcuni successi sul Piave e il 27 ottobre nella vittoriosa battaglia del trivio Paradiso, per la quale fu nominato grande ufficiale dell'Ordine militare di Savoia.
Cessato il conflitto, nel gennaio 1919 il F ...
Leggi Tutto
DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] Luigi IX, re di Francia; il 27 novembre, con altri soci, egli diede a nolo ai rappresentanti del re la nave "Paradiso", impegnandosi a consegnarla per l'estate seguente.
Un Pietro Doria si imbarcò, come altri membri della famiglia, sulla nave; quando ...
Leggi Tutto
DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] una biblioteca da vendere, ibid. 1932; Ildistinto bìbliofilo, premesso al catalogo di una vendita all'asta della libreria del Paradiso, Roma 1953; Storia dell'editoria napoletana, in Storia dell'editoria italiana, a cura di M. Bonetti, Roma 1960, I ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] dire, gli si accorda, e non altra uguaglianza che quella della fame, dell'ignoranza, delle galere, degli ospedali e ... del paradiso o dell'inferno dopo la morte"; il giornale vedrà se la loro soppressione o modifica può giovare o nuocere al popolo e ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] che sia obbrobriosa per morire per mano di giustizia, et io l'accetto per gratia di Dio, perché son certo d'andare in paradiso senza havere a patire le pene del purgatorio, per sapere io l'innocentia mia e simplicità in tal causa". Invoca Dio perché ...
Leggi Tutto
PELLOUX, Alberto
Elena Canadelli
PELLOUX, Alberto. – Nacque a Crema il 10 dicembre 1868, primogenito del generale e uomo politico Luigi Girolamo e della nobile Caterina Terni de Gregory.
Sulle orme [...] pubblicazioni e brevi comunicazioni su riviste scientifiche, tra cui, oltre a quelle citate: I minerali del gruppo del Gran Paradiso, Torino 1909; I minerali italiani di tungsteno e la miniera di scheelite della Bedovina in Val di Fiemme, in ...
Leggi Tutto
MANISCALCO, Salvatore
*
Nacque intorno al 1813 a bordo di un bastimento in navigazione tra Messina e Palermo. Poco o nulla si sa sulla sua famiglia e sugli anni della giovinezza vissuti prevalentemente [...] certa reciprocità di favori: mafia e modernizzazione violenta nella Sicilia postunitaria, Milano 1990, ad ind.; Id., Il paradiso abitato dai diavoli: società, élites, istituzioni nel Mezzogiorno contemporaneo, Milano 1992, ad ind.; S. Lupo, Storia ...
Leggi Tutto
GENOVA (XVI, p. 547; App. I, p. 644)
Claudia MERLO
Emilio LAVAGNINO
Arturo CODIGNOLA
Durante la seconda Guerra mondiale la città e il porto hanno costituito uno dei principali obiettivi dell'offesa [...] intemperie hanno danneggiato i sottostanti affreschi di Luca Cambiaso e di Andrea Semino. In quella Bombrini, detta del Paradiso, gli affreschi di Bernardo Castello e del Tavarone sono stati tutti più o meuo danneggiati, mentre nella villa Cambiaso ...
Leggi Tutto
paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...