Dario I, re di Persia
Pietro Mander
L'organizzatore dell'Impero persiano
Dario I fu il sovrano che diede all'enorme Impero persiano, fondato da Ciro II il Grande, un assetto stabile e centralizzato. [...] , la storica capitale dei Medi. Per costruire questi palazzi e i giardini (dal cui nome persiano deriva la parola paradiso), Dario fece giungere artisti e materiali da tutto l'Impero. Tuttavia la sua credibilità era compromessa e, come conseguenza ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato insulare costituito dall'isola omonima, situata nel Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest della Siria. Al censimento del 2001 la popolazione [...] ha adottato provvedimenti antiriciclaggio ed è all'inizio del nuovo secolo impegnato in politiche tese a cancellare l'immagine di paradiso fiscale (peraltro anche il termine offshore non è più usato e si parla ormai di IBC, International Business ...
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MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] il M. ebbe un ruolo di primo piano: una fonte coeva arrivò a sostenere che egli "avrebbe rinunziato al paradiso, qualora vi avesse trovato un piemontese" (Ragguaglio delle circostanze…).
Subito dopo la cacciata dei Piemontesi, il M. provvide, come ...
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VINCENZO I Gonzaga, quarto duca di Mantova
Romolo Quazza
Nato nel 1562, successe al padre Guglielmo nel 1587. Ebbe a maestri Francesco Crotto, Giulio Sirenio, Giuseppe Moletto, Marcello Donati e Aurelio [...] , arricchendola di armi preziose, l'armeria distrutta da un incendio doloso. La Galleria della Mostra, l'appartamento del Paradiso, il teatro di corte riempivano di meraviglia i visitatori. Assetato di splendore, dopo aver profuso nella sua vita ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] oltre quasi otto secoli si riflettono, come bene osservò il Caspar, nelle parole che Dante pone in bocca al suo Giustiniano in Paradiso:
una natura in Cristo esser non piue,
credea, e di tal fede era contento;
ma 'I benedetto Agapito, che fue
sommo ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] Wilpert, 1929, I, p. 178, tav. CXXXXIX) e tra queste si ritrova quella dell'a. simbolo di Cristo sul monte del paradiso (il Sion) tra gli a.-apostoli che vengono dalle porte della città, riferimento a Betlemme e Gerusalemme come simboli della chiesa ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] e la ripresa economica di alcuni centri come Maranda, fiorita tra i secc. 11° e 12° dell'era cristiana, e Djenné ('paradiso'), fondata intorno alla metà del sec. 11° nell'Africa subsahariana. Timbouctou fu fondata alla fine del sec. 11° e, in ...
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Far West
Ermanno Detti
Alla conquista della nuova frontiera
Molti immigrati nell'America Settentrionale non avevano avuto fortuna. Così quando, fin dalla fine del Settecento, nelle città dell'Est americano [...] una vita nuova. Partivano quindi ancora una volta verso il Far West con la speranza di trovare finalmente il paradiso che avevano sognato.
Giunti nel Missouri, acquistavano carri coperti (chiamati golette della prateria), animali da tiro e partivano ...
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guerra santa
Silvia Moretti
Jihad: una parola con più significati
Tra la fine del 20° secolo e i primi anni del 21° l'espressione guerra santa ha conquistato spesso le prime pagine dei giornali: terroristi [...] monaco che dedica la sua esistenza al servizio di Dio. Per il Corano, inoltre, il jihad è uno dei cancelli del Paradiso: a chi combatte per l'Islam il Corano spalanca le porte della beatitudine celeste, e chi muore nel compimento della guerra santa ...
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kamikaze
Margherita Zizi
Combattenti votati alla morte
Kamikaze, che in giapponese significa «vento divino», era il nome dato a un corpo volontario di aviatori nipponici che durante la Seconda guerra [...] nella prospettiva di diventare martiri della fede, ai quali spettano onori e considerazione sulla Terra e un posto privilegiato in Paradiso. A seguito del recente moltiplicarsi degli attentati suicidi e delle stragi di innocenti, da più parti è stata ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...