SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] una miriade di piccoli elementi, molti dei quali sospesi. Essi erano spesso considerati un'adeguata metafora della cupola del paradiso, poiché le ombre create dalla luce del sole, passando da finestra a finestra nel tamburo, generavano l'effetto di ...
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FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] (perdute), di Pietro Gilardi, Carlo Vimercati, del F. e del veronese Martino Cignaroli. Nella chiesa di S. Maria del Paradiso gli viene attribuita la S. Anna con Maria bambina, che risente dell'influenza del Legnanino (S. M. Legnani) nella morbidezza ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] fotografica del G. assunse veste professionale in una serie di reportages.
Il primo, che documenta la gita sociale al Gran Paradiso, venne impiegato per illustrare la guida di C. Reynaudi Ceresole Reale e la Valle dell'Orco (Torino 1896). Dello ...
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Abramo
A. Simon
Il più antico patriarca del Vecchio Testamento (Gn. 11, 26-25, 11), figura comune agli Ebrei, agli Arabi e ai Cristiani. Questa circostanza spiega l'abbondanza delle sue rappresentazioni, [...] seno di Abramo. Questo passo, riferito dalla maggior parte degli esegeti al limbo dei Patriarchi, fu poi anche riferito al paradiso da Agostino (PL, XXXV, col. 1350) e fu questa interpretazione a imporsi nel Medioevo con s. Tommaso (Summa Theol., q ...
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Pseudonimo del pittore Hieronymus van Aeken (Boscoducale 1450 circa - ivi 1516 circa). Nipote del pittore Jan van Aeken, cui si attribuisce un affresco datato 1454 nella cattedrale di Boscoducale. Dopo [...] di spine (Escorial e Valenza), la Guarigione della follia (Amsterdam), la Tentazione di s. Antonio (Bruxelles, Anversa, Amsterdam), il Paradiso e l'Inferno a Venezia (Accademia), ecc. L'influenza del B. è stata profonda e trova la più legittima ...
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DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] , Firenze 1903, p. 63; K. Frey, in G. Vasari, Le Vite..., I, München 1911, p. 368; R. Piattoli, Il monastero del Paradiso presso Firenze nella storia dell'arte del primo Quattrocento, in Rivista d'arte, XVIII (1936), pp. 294, 306, 310; L. Becherucci ...
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BIAZACI
Piero Torriti
I due fratelli Tommaso e Matteo Biazaci da Busca sono detti anche "Buzaci" o "Busacci", o, come sempre scrive il Rotondi, fratelli "Biasacci". In verità, le iscrizioni che essi [...] più tardi sono gli affreschi della parete destra della stessa chiesa, recuperati recentemente e raffiguranti l'Inferno, il Purgatorio, il Paradiso, i Vizi e le Virtù (per la stessa chiesa i Biazaci avevano anche dipinto una tavola, smarrita). Il 1483 ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] G. Eimer, La fabbrica di S. Agnese in Navona, I, Stockolm1970, pp. 210, 456; H. Hager, G. B. C. e la loggia del Paradiso nell'Abbazia di Montecassino, in Commentari, XXI (1970), pp. 92-117; Id., F. Juvarra e il concorso di modelli del 1715 bandito da ...
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BARISANO da Trani
U. Mende
Fonditore e scultore, attivo tra il 1179 e il 1189 in Italia meridionale, B. è l'autore di tre porte bronzee: quella del duomo di Trani, la porta settentrionale del duomo [...] con nuovi elementi. È comune a tutte un programma iconografico che interpreta la porta della chiesa come 'porta del paradiso'. Si tratta della storia della salvezza presentata in un ciclo cristologico (incarnazione, morte e opera di redenzione di ...
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CASTEL CASTAGNA
S. Manacorda
(Castellum Castanee, Castrum Castonese nei docc. medievali)
Comune dell'Abruzzo (prov. Teramo), situato nella valle Siciliana o del Mavone.A km. 3 ca. dall'abitato, sull'antico [...] gli affreschi del braccio sinistro, con scene del Giudizio (Arcangelo che pesa le anime, S. Pietro che apre la porta del paradiso ai beati e patriarchi con le anime in grembo), ipotizzati frutto di una ridipintura eseguita in seguito a un incendio ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...