CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] in Enea, padre dell'Impero); Di una più precisa dichiarazione intorno a un passo della Divina Commedia nel XVIII canto del Paradiso, Roma 1852 (l'oscura "emme" è chiarita come figura dell'Aquila); Matelda nella divina foresta della Commedia di Dante ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] Divina Providentia, un Libro delle Sentenze, mentre risultano di dubbia autenticità i seguenti scritti: Profecto Spirituale; Via del paradiso; Libro de Contemplatione chiamato Amore Langueo.
Fonti e Bibl.: Serafino da Fermo, Apol. di fra Battista da ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] 'Università di Messina, 1989, n. 13, pp. 81-97; E. Mauro - E. Sessa, Giardino di villa Tasca, in "Palermo, detto Paradiso di Sicilia"…, Palermo 1989, pp. 217-219; N. Finocchio, Note sulla costruzione di alcune ville di Bagheria, Palermo 1993, pp. 63 ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] cronol. della città di Firenze, I, Napoli 1755, pp. 301, 304, 327; A. Wesselofsky, Introduzione a Giovanni da Prato, Il Paradiso degli Alberti, I, Bologna 1867, pp. 93-96; C. Guasti, Introduzione a Lapo Mazzei, Lettere di un notaro ad un mercante ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] biblico (e si riflette qui la sua opera erudita), del Milton, del Klopstock, e persino, se pure incertamente, del Paradiso dantesco.
Fonti e Bibl.: Biblioteca Apost. Vaticana, Vat. Lat.10003, Corrispondenza Mazzuchelli A., ff.244r-286r, 57 lettere ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] d'ispirazione petrarchesca, nel cui prologo scriveva: "Per la quale morte ogni cosa andò in ruina e precipizio, e di lieto paradiso in tenebroso inferno la corte se converse" (cfr. C. Grayson, in Vincenzo Cahneta, Prose e lettere..., pp. XXXII-XXXIII ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] il Leone di Algeri, in L’Unità, 13 ottobre 2006, p. 21; [An.], L’addio a Gillo P. alla Protomoteca, in L’Unità, 15 ottobre 2006; C. Ruggeri, Quel paradiso ‘amazzonico’ sul Tevere amato da P.: Nazzano, in Corriere della Sera, 9 novembre 2013, p. 43. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] affinando per ciascuna la forma espressiva più consona. L'inconfondibile impronta petrarchesca e i continui richiami al Paradiso dantesco certificano, in effetti, un'assidua frequentazione dei modelli toscani e della cultura da essi promanata. Dagli ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] malispiniana. Cent'anni di ricerche, in Il Pensiero politico, IV (1971), pp. 236-240; R. Morghen, Il canto XVI del Paradiso, in Nuove letture dantesche, VI, Firenze 1973, pp. 202-206; M.C. De Matteis, Malispini da Villani o Villani da Malispini ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] e ottagoni della volta con i fatti degli Ordini domenicano e francescano, o nella cupola, dove è rappresentato il Paradiso con i cori angelici.
Sottoposta a un programma dettagliato, questa parte della decorazione del duomo mostra una omogeneità ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...