ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] angeli, è collocata in un paesaggio paradisiaco. La scena mostra non tanto l'a. della Vergine, quanto la sua glorificazione in paradiso dopo la morte (Schiller, 1980, pp. 97-98, fig. 594). Un'immagine consimile si trova fra le miniature del Messale ...
Leggi Tutto
CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] - l'esistenza del purgatorio: infatti, nella sua discesa all'inferno, Cristo avrebbe liberato non le anime dei giusti (già in paradiso), ma quelle dei penitenti. A ben vedere, quindi, l'opera del C. non nasceva - come altre opere del tempo - dall ...
Leggi Tutto
FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] si ricordano: la Sentenza dei farisei e dei pontefici, di grande formato, ottenuta con tre rami; Adamo ed Eva nel Paradiso terrestre, da un disegno di Giovanni Battista Paggi, datata 1606. Incise al bulino, insieme con Luca Ciamberlano e Cesare ...
Leggi Tutto
sciamano
Adriano Favole
Un mediatore tra esseri umani, spiriti e divinità
Lo sciamano è una figura religiosa presente in alcune culture della Siberia. Il termine è stato esteso ad altri guaritori, indovini, [...] credenze e tecniche capaci, per lo meno, di diminuire la loro angoscia.
La fede di un cristiano nell’esistenza del paradiso, la fiducia di un paziente nei confronti del proprio psicologo, la fede di un malato nella capacità dello sciamano di ...
Leggi Tutto
YAZIDI
Michelangelo Guidi
. Nome di un gruppo di popolazioni ordinate a tribù, di origine e di lingua curda e con religione propria; detti comunemente adoratori del diavolo. Il loro nucleo principale [...] è bizzarramente deformato.
Gli Yazidi credono nella metempsicosi (anch'esso elemento gnostico), nell'immortalità dell'anima, nel paradiso per i giusti, mentre i peccatori, soggetti per punizione alla trasmigrazione in esseri inferiori, errano fino al ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] oltre quasi otto secoli si riflettono, come bene osservò il Caspar, nelle parole che Dante pone in bocca al suo Giustiniano in Paradiso:
una natura in Cristo esser non piue,
credea, e di tal fede era contento;
ma 'I benedetto Agapito, che fue
sommo ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] e riflesse nei diversi lumi delle creature è il tema centrale della Divina Commedia di Dante, per il quale la sede del paradiso o empireo è rappresentata come la "spera supprema" di l. (Par. XXIII, v. 108), "ciel ch' è pura luce" (Par. XXX, v ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Ascoli
Paolo Vian
Nacque nella seconda metà del sec. XIII (forse intorno al 1270), probabilmente ad Ascoli Piceno, o, in ogni caso, nel suo territorio. Ignoti ci sono il nome dei suoi genitori [...] , si giunse alle soluzioni compromissorie e conciliative del decreto Fidei catholicae fundamentum e della bolla Exivi de paradiso (6 maggio 1312). In questi documenti non venivano espressamente condannate le opere dell'Olivi, mentre - per quanto ...
Leggi Tutto
PICCOLO, Francesco Maria
Emanuele Colombo
PICCOLO, Francesco Maria. – Nacque il 25 marzo 1654 a Palermo, in una famiglia nobile; studiò nella città natale presso il collegio della Compagnia di Gesù, [...] economicamente le missioni. La visione ottimistica sulle popolazioni della Bassa California «che non aspettano altro che la porta del paradiso si apra, così che possano entrare» e sulla «grande fertilità» della terra (Informe, 1702, pp. 7, 11) venne ...
Leggi Tutto
OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] libro intitolato Quaestiones theologicae e tre libri In summulas Petri Hispani Ordinis Praedicatorum. Marco Antonio Allegri Casanate nel Paradiso Carmelitici decoris lo ricorda come esempio di modestia e di fedeltà all’Ordine e alla Chiesa cattolica ...
Leggi Tutto
paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...