GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] bensì avvicinarsi a essa, ma non la raggiungerà mai.
Secondo P. Tannery, questo secondo paradossodiZenone dovette far parte di una polemica antipitagorica, valendo come riduzione all'assurdo della concezione atomistica (o monadica) dello spazio ...
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GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] tempo la fisica, e si esprime nell'opera della scuola d'Elea con Parmenide e Zenone. I famosi logoi diZenone dànno forma matematica precisa ai paradossi, cui si urta la concezione monadica della geometria accolta dai Pitagorici, secondo la quale ...
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SERIE
Giovanni SANSONE
Luigi GALVANI
(ted. Reihe). -1. Termine matematico con cui si designa l'operazione di addizione, estesa - sotto opportune condizioni, che le assicurino un senso preciso - al [...]
Questa considerazione si presenta già nel primo argomento sul moto diZenone d'Elea (v. integrale, calcolo; giuochi) e perciò paradossi, i procedimenti di sommazione debbono soddisfare le quattro condizioni or ora dichiarate, dette condizioni di ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] leggera; d’altronde egli ha sempre considerato con il dovuto rispetto le armi dialettiche diZenone; nel Libro IV della Fisica si dedica infatti alla critica dei paradossi zenoniani, e in tutto il resto dell’opera sviluppa una teoria del tempo che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La logica antica
Walter Cavini e Luca Castagnoli (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla tarda Antichità all’Età Moderna la logica [...] logica nel primo stocismo (la definizione potrebbe risalire a Zenonedi Cizio, il fondatore della scuola): lo studio della che al servizio dell’identificazione e diagnosi di fallacie, sofismi e paradossi, di cui Crisippo si occupò estesamente). Ma ...
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essere
L’uso del termine essere, come sostantivazione del verbo εἶναι (τὸ ὄν; τὸ εἶναι), è presente nel poema di Parmenide indicato come Sulla natura (περὶ φύσηως). Per quanto si possa sostenere che [...] e molteplicità, ossia il ‘non e.’, come evidenziano i ‘paradossi’ enunciati da un altro esponente dell’eleatismo, Zenone, a sostegno delle tesi parmenidee. Nonostante la confutazione diZenone, l’opposizione fra e. e non e. è problematizzata da ...
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eleatismo
Indirizzo filosofico greco, sorto alla fine del 6° sec. a.C. e affermatosi nel sec. successivo, il cui nome deriva da Elea, colonia focese in Lucania, più tardi denominata dai Romani Velia. [...] C.), e sostenuta, mediante la dimostrazione dei paradossi derivanti dai concetti di molteplicità e movimento, da Zenonedi Elea (attivo intorno al 460 a.C.), discepolo di Parmenide. Nella difesa negativa diZenone erano già impliciti gli elementi che ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] di tipo infinitesimale per il confronto di aree e volumi (metodo di esaustione), superando così i paradossi (Zenone Pacioli (1494); in questo periodo però, in Italia e in Francia, cominciò di nuovo a circolare la m. greca, e si diffuse via via la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] . Questo è il primo, e il più noto, dei paradossi che circondano la sua figura, come ricorda la minuta di un trattatello medievale sulla chiromanzia conservato alla Bodleian Library di Oxford. Forse per una ironica trasposizione dei nomi, l’immagine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scuole socratiche minori
Roberto Brigati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sono così denominate le scuole fondate, vivente Socrate o dopo [...] al fine di socratizzare le proprie origini. La nozione stessa di scuola socratica è dunque un paradosso, ma senza di esso al cinismo e precorrono lo stoicismo (tanto Cratete quanto Zenonedi Cizio sarebbero stati suoi allievi).
I cirenaici
Le scuole ...
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paradosso1
paradòsso1 agg. e s. m. [dal gr. παράδοξος, comp. di παρα- nel sign. di «contro» e δόξα «opinione»; come sost., dal gr. παράδοξον (neutro sostantivato), lat. paradoxum]. – 1. agg. Che va contro l’opinione o contro il modo di pensare...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...