NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] carena, v la velocità, f un coefficiente ed n un esponente ricavati dall'esperienza.
Secondo il Tideman, per i modelli di paraffina che si adoperano nelle vasche sperimentali, l'esponente n è costante ed eguale a 1,94, mentre il coefficiente f è una ...
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Nella pratica utilizzazione dei bitumi ha notevole importanza il diverso comportamento che essi possono assumere in relazione al grado di aromaticità dei malteni ed alla natura, alla costituzione ed alla [...] il bitume diventa fragile, perdendo perciò molte delle qualità peculiari per cui viene impiegato. g) Il contenuto di paraffina è ritenuto (forse erroneamente) che incida sulla duttilità e sull'adesività alle pietre, specie a bassa temperatura. Senza ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] il c. umido (cataplasmi, impacchi caldo-umidi ecc.) quanto il c. secco (termofori, recipienti con acqua calda, impacchi di paraffina, forni alla Bier ecc.).
Colpo di c. Quadro clinico causato dall’azione in tutto l’organismo di temperature elevate ...
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Olio ottenuto vulcanizzando a freddo con cloruro di zolfo (fatturato bianco) o a caldo con zolfo (fatturato bruno) olî vegetali o anche qualche volta olî animali. La reazione dello zolfo sugli olî è nota [...] di ossido di magnesia; per renderlo poroso si aggiungono bicarbonato di ammonio o carbonato di calcio; per alleggerirlo paraffina, vaselina, cera. La reazione del cloruro con gli olî è fortemente esotermica; e perciò richiede talune precauzioni quali ...
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(XIV, p. 354; App. II, I, p. 874; III, I, p. 571)
In epoca recente non sono comparsi nuovi e., mentre sono notevolmente variate le tecniche di produzione orientate sempre più verso sistemi comandati a [...] stabilità è legata al grado di purezza; l'eccessiva sensibilità all'urto può essere ridotta (flemmatizzata) per aggiunta di paraffina, di pentaeritrite, ecc. La sua produzione ha il vantaggio di non richiedere né glicerina né composti aromatici; la ...
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. Elettricità (XI, p. 95). - Capacità. - Si indicano le relazioni che permettono di calcolare la capacità di varî tipi di condensatori, adottando il sistema metrico Giorgi nella forma razionalizzata.
Per [...] bobina piatta di condensatore in carta. Le bobine vengono successivamente essiccate, impregnate nel vuoto (ad esempio, con paraffina), ricoperte con uno strato isolante di protezione contro l'umidità e sistemate in scatole cilindriche o rettangolari ...
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È una sostanza che aderisce alla carta o simili oggetti, e sulla quale si possono imprimere i suggelli. Già usata nel Medioevo, deriva il suo nome dalle materie di cui era formata in quell'epoca: la lacca [...] varietà di ceralacca sono: la caralacca resistente ai liquidi alcoolici, preparata mescolando cera di api, cera carnauba, paraffina, creta e minio, la ceralacca da bottiglie, preparata con trementina, creta, qualche sostanza colorante e talvolta con ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Li Siguang (in Occidente noto anche come J.S. Lee), che per primo si serve di modelli di argilla e paraffina per studiare il comportamento di determinate strutture tettoniche sotto l'azione di forze.
La prima griglia petrogenetica. è realizzata dai ...
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Composti chimici costituiti da carbonio e idrogeno.
Generalità e classi
La tendenza degli atomi di carbonio a legarsi tra loro formando catene aperte, più o meno lunghe, ramificate o no, oppure anelli [...] con la presenza o meno di legami non saturi e, in parte, con la struttura molecolare. Gli i. paraffinici non mostrano una grande attività chimica (➔ paraffina). Gli i. alifatici non saturi, per la presenza dei doppi e tripli legami, danno reazioni di ...
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. Triclorometano, CHCl3. Scoperto nel 1831 dal Soubeiran, fu introdotto in terapia nel 1847 dal Simpson. Si forma per azione del cloro sul metano, insieme con altri prodotti di sostituzione clorurati. [...] con alcool assoluto, etere, solfuro di carbonio, grassi e olii essenziali. È un ottimo solvente per iodio, solfo, fosforo, paraffina, grassi, resine, alcaloidi. Si riconosce dall'odore, dall'azione riducente sul liquido di Fehling a caldo, e perché ...
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paraffina
s. f. [lat. scient. paraffina, comp. del lat. class. parum «poco» e affinis «affine», con allusione alla scarsa reattività chimica]. – 1. In chimica organica, nome degli idrocarburi alifatici saturi, detti anche idrocarburi paraffinici...
paraffinare
v. tr. [der. di paraffina]. – Impregnare o ricoprire superficialmente di paraffina; eseguire il paraffinaggio o la paraffinatura: p. la carta, i cartoni; p. i fusti, i filati. ◆ Part. pass. paraffinato, anche come agg.: fiammiferi...