NITRAZIONE
Sergio FUMASONI
Operazione con la quale si unisce il gruppo nitro (−NO2) a un atomo di carbonio per formare un nitrocomposto; tale gruppo può sostituirsi sia ad un atomo d'idrogeno sia ad [...] inferiori si ottengono oggi con una tecnica entrata solo di recente nell'uso industriale e cioè per n. continua delle paraffine in fase vapore ad alte temperature (350-500 °C) con acido nitrico relativamente diluito o con biossido di azoto. Così ...
Leggi Tutto
(fosfatidilcoline) Denominazione di un gruppo di fosfolipidi, costituiti da glicerolo, acido fosforico, colina e da due residui di acido grasso; in natura si riscontrano solo le α-l., di formula generale
dove [...] può essere ricondotta a quella dell’ossigeno consumato nella ossidazione. La l. purificata è una sostanza bianca, simile alla paraffina; è molto igroscopica e si altera facilmente all’aria, trasformandosi in una sostanza bruna di odore e sapore ...
Leggi Tutto
Nella pratica utilizzazione dei bitumi ha notevole importanza il diverso comportamento che essi possono assumere in relazione al grado di aromaticità dei malteni ed alla natura, alla costituzione ed alla [...] il bitume diventa fragile, perdendo perciò molte delle qualità peculiari per cui viene impiegato. g) Il contenuto di paraffina è ritenuto (forse erroneamente) che incida sulla duttilità e sull'adesività alle pietre, specie a bassa temperatura. Senza ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Li Siguang (in Occidente noto anche come J.S. Lee), che per primo si serve di modelli di argilla e paraffina per studiare il comportamento di determinate strutture tettoniche sotto l'azione di forze.
La prima griglia petrogenetica. è realizzata dai ...
Leggi Tutto
Composti chimici costituiti da carbonio e idrogeno.
Generalità e classi
La tendenza degli atomi di carbonio a legarsi tra loro formando catene aperte, più o meno lunghe, ramificate o no, oppure anelli [...] con la presenza o meno di legami non saturi e, in parte, con la struttura molecolare. Gli i. paraffinici non mostrano una grande attività chimica (➔ paraffina). Gli i. alifatici non saturi, per la presenza dei doppi e tripli legami, danno reazioni di ...
Leggi Tutto
Il progresso scientifico-tecnico, verificatosi in questi ultimi decennî nella meccanica e nella chimica tessile, si è particolarmente sviluppato nel settore della rifinitura dei tessuti. Ai vecchi sistemi [...] Nell'impermeabilizzazione dei tessuti cellulosici, ai vecchi sistemi al sapone di alluminio, alle emulsioni stabili di paraffina, si va attualmente estendendo il moderno processo di velanizzazione, che permette di ottenere effetto idrofugo permanente ...
Leggi Tutto
RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] omolitiche dei legami covalenti ad alta temperatura (~ 800 °C) generando così radicali liberi. Il cracking puramente termico delle paraffine è un classico esempio di generazione termica di radicali liberi, che danno però origine a un sistema molto ...
Leggi Tutto
PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 492)
Adolfo QUILICO
Alle notizie già date, che si riferiscono prevalentemente ai diversi modi di lavorazione e alle applicazioni, si aggiungono qui notizie [...] ), e l'elevata durezza ne permette anche l'uso per caratteri da stampa.
2. Politeni. - Sono vere e proprie paraffine normali recentemente ottenute per polimerizzazione dell'etilene ad elevatissime pressioni (fino a 1500 ÷ 2000 atm.) e in assenza di ...
Leggi Tutto
selenio Elemento chimico, numero atomico 34, peso atomico 78,96, simbolo Se; fu scoperto da J. Berzelius nel 1817 nelle melme delle camere di piombo di un impianto di acido solforico a Gripsholm (Svezia).
Chimica
Del [...] , più tossico dell’acido solfidrico; si ottiene per reazione degli acidi sui seleniuri metallici o riscaldando il s. con paraffina.
I seleniuri sono sali dell’acido selenidrico, di formula Me2Se, dove Me è un metallo monovalente; sono noti anche ...
Leggi Tutto
Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] pellicola può essere resa più emcace come strato protettivo mediante immersione in speciale bagno grasso o di paraffina.
Lo strato formatosi elettroliticamente non è altro che corindone (ossido di alluminio cristallino e perciò durissimo); resiste ...
Leggi Tutto
paraffina
s. f. [lat. scient. paraffina, comp. del lat. class. parum «poco» e affinis «affine», con allusione alla scarsa reattività chimica]. – 1. In chimica organica, nome degli idrocarburi alifatici saturi, detti anche idrocarburi paraffinici...
paraffinare
v. tr. [der. di paraffina]. – Impregnare o ricoprire superficialmente di paraffina; eseguire il paraffinaggio o la paraffinatura: p. la carta, i cartoni; p. i fusti, i filati. ◆ Part. pass. paraffinato, anche come agg.: fiammiferi...