Tedraidro-1,4-ossazina, formula
che si può preparare per disidratazione della diossietilenammina; è un liquido incolore, a reazione alcalina, solubile in acqua, impiegato come solvente per sostanze coloranti, [...] resine e cere, per la preparazione di agenti emulsionanti anionici (per oli minerali, siliconi, paraffine, cere), antiossidanti, inibitori della corrosione, sbiancanti, antiparassitari e anche in alcune sintesi farmaceutiche (antispasmodici, ...
Leggi Tutto
NITRAZIONE
Sergio FUMASONI
Operazione con la quale si unisce il gruppo nitro (−NO2) a un atomo di carbonio per formare un nitrocomposto; tale gruppo può sostituirsi sia ad un atomo d'idrogeno sia ad [...] inferiori si ottengono oggi con una tecnica entrata solo di recente nell'uso industriale e cioè per n. continua delle paraffine in fase vapore ad alte temperature (350-500 °C) con acido nitrico relativamente diluito o con biossido di azoto. Così ...
Leggi Tutto
Idrocarburi
Davide Moscatelli
La grande varietà di molecole con strutture e proprietà differenti, che caratterizza gli idrocarburi, trova la sua origine nella formazione fra gli atomi di idrogeno e [...] . All'ampia classe degli idrocarburi alifatici appartengono gli alcani, gli alcheni e gli alchini. I primi, detti anche paraffine, sono caratterizzati dall'avere tutti i legami del carbonio semplici saturati con atomi di idrogeno o con altri atomi di ...
Leggi Tutto
Chimico statunitense di origine russa (Mosca 1867 - Chicago 1952); professore prima a Leningrado poi a Evanston; membro dell'Accademia americana delle scienze. Notevoli furono i suoi contributi allo studio [...] di importanza industriale nel campo degli idrocarburi (produzione di benzina per polimerizzazione delle olefine, deidrogenazione delle paraffine, reazioni di cracking, alchilazione, isomerizzazione) e ottenne (1913) la polimerizzazione dell'etilene. ...
Leggi Tutto
Chimico tedesco (Dresda 1857 - ivi 1935); allievo di R. Schmitt, prof. a Zurigo, Würzburg e Lipsia. Uno dei più autorevoli chimici organici della prima metà del sec. 20º. In partic., fondamentali furono [...] 't Hoff per il carbonio asimmetrico. Dallo studio della capacità di salificazione di alcuni nitroderivati primari e secondari delle paraffine, individuò un particolare tipo di tautomeria (detta in seguito aci-nitro), simile a quella cheto-enolica e ...
Leggi Tutto
solfonazione Processo mediante il quale si uniscono uno o più gruppi solfonici −SO3H a un atomo di carbonio (meno frequentemente di azoto) di un composto organico. Gli acidi solfonici così ottenuti possono [...] l’anidride solforosa, il cloruro di solforile, i solfiti, gli acidi amminosolfonici, i solfati e i polisolfati acidi. Le paraffine non reagiscono con acido solforico e vengono solfonate dall’oleum soltanto se il numero di atomi di carbonio è minore ...
Leggi Tutto
Idrocarburo alifatico insaturo della serie etilenica, di formula generale CnH2n, contenente un doppio legame; detto alchene nella nomenclatura chimica ufficiale. Meno propriamente e più genericamente, [...] a 5 atomi di carbonio sono dette inferiori, le altre superiori. Le loro proprietà fisiche sono simili a quelle delle paraffine: per es., sono insolubili in acqua e solubili nei solventi organici apolari; bollono a temperature leggermente inferiori ai ...
Leggi Tutto
PETROLIO (XXVII, p. 32)
Mario POZZESI
Genesi (p. 37). - Gli studî degli ultimi anni hanno sempre più rafforzato gli argomenti in favore di un'origine a bassa temperatura. B. T. Brooks ritiene che in [...] di benzina avio (v. carburanti, App.). Vi sono già impianti che producono 5-6000 litri al giorno.
Lubrificanti e paraffine. - In questo campo i progressi maggiori sono stati ottenuti mediante l'applicazione di processi a solvente selettivo, che hanno ...
Leggi Tutto
Medico e chimico (Manchester 1775 - Pendlebury, Manchester, 1836); fu introdotto alla chimica da J. Dalton e si dedicò allo studio di problemi di combustione e di catalisi (azione del platino suddiviso [...] della distillazione dei carboni fossili; significativi sono anche i suoi studî sulla diversa reattività delle olefine e delle paraffine nei confronti del cloro. Accompagnò sempre i suoi studî chimici con la professione medica (malattie dell'apparato ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Chimico e medico (Wolfisheim, Strasburgo, 1817 - Parigi 1884). Figlio di un pastore luterano, crebbe in un ambiente modesto ma colto. Dopo la laurea in medicina (1843), lavorò con J. Liebig a [...] da alogenuri alchilici e sali di argento degli acidi, ecc.; a lui si deve un noto metodo di sintesi delle paraffine (sintesi di W.). Diede inoltre notevoli contributi alla teoria della valenza e fu tra i primi a rivalutare l'ipotesi molecolare ...
Leggi Tutto
paraffina
s. f. [lat. scient. paraffina, comp. del lat. class. parum «poco» e affinis «affine», con allusione alla scarsa reattività chimica]. – 1. In chimica organica, nome degli idrocarburi alifatici saturi, detti anche idrocarburi paraffinici...
paraffinare
v. tr. [der. di paraffina]. – Impregnare o ricoprire superficialmente di paraffina; eseguire il paraffinaggio o la paraffinatura: p. la carta, i cartoni; p. i fusti, i filati. ◆ Part. pass. paraffinato, anche come agg.: fiammiferi...