CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] . Giunse quindi alla conclusione che l'aumento di vasi riscontrabile nei processi arteriosclerotici, nella demenza senile e nella paralisi progressiva, non è il risultato di una neoformazione, ma è dovuto all'infittirsi dei vasi preesistenti che, in ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] di avvenimenti di rilievo e si compendia tutta nelle sue opere. Nel 1900, nel pieno della sua attività, fu colpito da paralisi progressiva e, dopo lunghe sofferenze, si spegneva a Noto il 1º sett. 1905, lasciando incompiuta la maggior parte dei suoi ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] VII [1923], pp. 104-107).
Eseguì la chirurgia ricostruttrice dell'apparato locomotore specie in ragazzi con postumi di paralisi infantile (piede torto-varo-equino, piede cavo-varo-equino, piede equino ecc.), praticando nei diversi casi l'allungamento ...
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MASSEI, Ferdinando
Domenico Celestino
– Nacque a Napoli il 25 luglio 1847 in una famiglia originaria di Teramo. Conseguita nel 1867 la laurea in medicina nell’Ateneo della sua città, interessato allo [...] pp. 49-120; Sulla erisipela della laringe, in Il Morgagni, XXVII (1885), pp. 563-584, 604-610; Sopra un caso di paralisi laringea per lesione corticale, in Archivii italiani di laringologia, VII (1887), pp. 74-89; L’ascesso peri-tracheo-laringeo nei ...
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GHISI, Martino
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Nato a Soresina, presso Cremona, l'11 nov. 1715, dopo aver completato l'istruzione secondaria presso i gesuiti e aver frequentato la scuola medica ospedaliera di P. Valcarenghi (lettore [...] l'epidemia in questione, descrisse dettagliatamente le caratteristiche cliniche salienti della forma morbosa in esame, cioè la paralisi del velo palatino e la tumefazione delle ghiandole sottomascellari. Dopo aver precisato di non essere riuscito a ...
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PUTTI, Vittorio
Stefano Arieti
PUTTI, Vittorio. – Figlio di Marcello, primario chirurgo nell’ospedale Maggiore, e di Assunta Panzacchi, sorella del poeta Enrico, nacque a Bologna il 1° marzo 1880.
Compiuti [...] di una stecca di osso in uno dei capi articolari allo scopo di limitare i movimenti delle articolazioni ciondolanti per paralisi poliomielitiche (ibid., 1931-1932, vol. 16, pp. 29-34).
Animato da profonda passione per gli studi umanisti, Putti, oltre ...
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GUIZZETTI, Pietro (in seguito, Alessandro Pietro, secondo il decreto ministeriale del 3 ag. 1935)
Stefano Arieti
Da Andrea e Laura Speranza, nacque a Clusone, in provincia di Bergamo, il 27 giugno 1862. [...] reumatica, in Riv. sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali, XXVII [1901], pp. 723-760); sulla paralisi ascendente di Landry, la cui eziopatogenesi ricondusse a una infezione batterica (Per l'anatomia patologica della ...
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SACCHETTI, Roberto.
Francesco Lioce
– Nacque a Torino il 7 giugno 1847 da Teodoro, restauratore di quadri e modesto pittore, e da Rosa Pasta.
Gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza li trascorse insieme [...] Sacchetti aprì uno studio legale a Montechiaro d’Asti per fare fronte alle difficoltà economiche della famiglia seguite alla paralisi del padre. Nell’aprile del 1872 si sposò a Torino con Iginia Colombo, figlia di Delfino, ingegnere-architetto che ...
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DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] e della padronanza della tecnica appresa dal D'Antona.
Tra i lavori principali del D. si può ricordare Trapianti tendinei nelle paralisi definitive del nervo radiale, ora in Contributi di clinica ortopedica, cit., pp. 207-49, in cui egli illustra un ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] circuiti polisinaptici): Sulla fisiopatologia del nistagmo vestibolare provocato. Con osservazioni personali sulla scomparsa della scossa rapida nelle paralisi di sguardo e nella crisi insulinica, in Sistema nervoso, V (1953), pp. 30-65.
Il G. recò ...
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paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...
paralizzare
paraliżżare v. tr. [dal fr. paralyser, der. di paralysie «paralisi»]. – 1. Determinare, per paralisi, la perdita della funzione muscolare e della motilità volontaria in uno o più distretti somatici: l’emiplegia gli aveva paralizzato...