GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] circuiti polisinaptici): Sulla fisiopatologia del nistagmo vestibolare provocato. Con osservazioni personali sulla scomparsa della scossa rapida nelle paralisi di sguardo e nella crisi insulinica, in Sistema nervoso, V (1953), pp. 30-65.
Il G. recò ...
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COLELLA, Rosolino
Bruno Brundisini
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Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 4 febbr. 1864 da Luigi, medico, ed Anna De Pasquale. Compì i primi studi nel collegio Cicognini di Prato insieme con G. [...] dei problemi clinici, il suo orientamento fisiopatologico. Egli condusse ricerche sui lobi prefrontali del cervello, sulla paralisi atrofica infantile, sulla lebbra, sulla degenerazione e rigenerazione dei gangli del sistema nervoso simpatico, sull ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] enzimatica dell'adrenalina e studiò il meccanismo della reazione di Wassermann e la composizione del cervello umano nella paralisi progressiva. Allo studio dei microrganismi patogeni per l'uomo contribuì con tre lavori sul Vibrio comma, agente del ...
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FOCOSI, Marcello
Antonia Francesca Frantini
Nacque il 3 sett. 1907, da Francesco e da Alberta Marini, a Venaria Reale (Torino), dove il padre, ufficiale di artiglieria, era distaccato. Iscrittosi alla [...] , i particolari procedimenti diagnostici e operatori di personale elaborazione, i più significativi rilievi semeiologici (La paralisi dei muscoli oculomotori estrinseci. Sintomatologia e diagnostica, Roma 1948; Contributo clinico allo studio dello ...
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FUMAROLA, Gioacchino
Luciano Bonuzzi
Nato a Lecce il 31 ott. 1877 da Angelantonio, avvocato, e da Maddalena Tafuri, si laureò in medicina e chirurgia nel 1902 presso l'università di Roma. Assistente [...] praticamente tutti i campi della neuropatologia: la semeiotica neurologica dell'oftalmoplegia, il riflesso oculo-cardiaco, la paralisi dei nervi periferici, la patologia dell'encefalo e del midollo, la terapia della cefalea e dell'epilessia ...
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In medicina, liquido (detto più specificamente l. cefalorachidiano) che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidali delle meningi e il sacco durale del midollo spinale. È prodotto mediante [...] , o di origine meningea. Un aumento dell’albumina si osserva nelle meningiti acute o croniche, nella paralisi progressiva e nella sifilide del sistema nervoso. Diminuzione del glucosio (ipoglicorrachia) compare nelle meningiti. La precipitazione ...
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Anatomia e medicina
Una delle tre porzioni della membrana vascolare dell’occhio (o uvea). È quella che traspare attraverso la cornea, apparendo di colore assai variabile (grigio, bruno ecc.) nei diversi [...] sublussazione del cristallino, consistente in un tremolio dell’i. concomitante ai movimenti del globo oculare; l’iridoplegia è la paralisi dello sfintere dell’iride.
L’iridectomia è l’escissione chirurgica di un lembo dell’i., indicata in casi di ...
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Malattia infettiva acuta e contagiosa, endemica ed epidemica, causata da particolari virus (virus influenzali) di cui sono stati finora individuati un tipo A (1933), un tipo B (1940) e un tipo C (1950), [...] essere caratterizzati da particolari disturbi, come dispnea e cianosi (forma asfittica), da meningismo, paresi o paralisi, convulsioni, delirio (forma nervosa), diarrea e altri segni di sofferenza dell’apparato digerente (forma gastrointestinale ...
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Botanica
Resina ricavata, per incisione del fusto e dei rami, dal lentisco, molto pregiata e nota fin dall’antichità (quella proveniente dall’isola greca di Chio). In commercio si presenta in masse arrotondate, [...] luetica, di un’affezione del sistema nervoso centrale e per differenziarne i vari tipi (lues cerebri, tabe, paralisi progressiva); è basato sul principio che una soluzione colloidale omogenea, messa a contatto con diluizioni progressive di liquor ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472; III, 11, p. 337)
Vincenzo Fortunato
Gioacchino Ceresia
In questi ultimi lustri lo sviluppo dell'o. ha avuto un costante progresso sia da un punto [...] il canale acustico interno, sia per via trans-mastoidea, nella zona del canale di Falloppio. Nei casi più recenti di paralisi del facciale a frigore è stata proposta la tecnica di decompressione del facciale per via indiretta attraverso la resezione ...
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paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...
paralizzare
paraliżżare v. tr. [dal fr. paralyser, der. di paralysie «paralisi»]. – 1. Determinare, per paralisi, la perdita della funzione muscolare e della motilità volontaria in uno o più distretti somatici: l’emiplegia gli aveva paralizzato...