Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] eventuali flogosi, asimmetrie. Controlla gli occhi: presenza, sporgenza (enoftalmo ed esoftalmo), simmetria (strabismo), motilità (eventuali paralisi dei nervi oculomotori, nistagmo ecc.); la congiuntiva e le sclere per il colorito, l'idratazione, la ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] in cui la consapevolezza è conservata, ma non sono possibili né i movimenti né il linguaggio a causa della paralisi dei muscoli corrispondenti. Ciò è dovuto all'interruzione completa delle vie efferenti, ovvero delle vie motorie che dagli emisferi ...
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Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] grave motorio, sensitivo o di altro tipo e si verifica in genere nel caso di un'emiplegia: il malato ignora la paralisi e può sostenere che l'arto plegico che l'esaminatore gli mostra non sia il suo (somatoparafrenia). Questo quadro costituisce la ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] , è interamente dedicato all'esposizione delle malattie della testa; fra queste troviamo apoplessia, vertigini, melancolia, paralisi facciale, epilessia, incubi, spasmi e tetano, letargia, frenite, follia (ǧunūn), demoni (quṭrub), insonnia e mal ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] dell'articolazione tibiotarsica e delle ossa residue del tarso dopo lo svuotamento dell'osso nei casi di paralisi.
Nella chirurgia dello stomaco canceroso fu pioniere delle resezioni e lasciò osservazioni importanti sulla formazione dell'ano ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] (quadri detti oggi schizo-affettivi).
In passato si riteneva che il delirio di grandezza fosse tipico della paralisi progressiva, quello mistico-religioso delle psicosi epilettiche, quello di gelosia dell'alcolismo. Attualmente la specificità di tali ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] di efficacia, di sicurezza e di sterilità del nuovo vaccino, con conseguente riduzione dei casi di morte, paralisi o paresi postvaccinali e di quelli di ascessi, flemmoni gassosi e setticemie; la semplicità della preparazione, essendo costituito ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] ad essere compromessa: soffrì, a partire dal 1854, di forti disturbi epatici e si spense lentamente a causa di una paralisi progressiva. Morì a Napoli il 22 luglio 1860 e fu sepolto nella chiesa barocca di S. Maria Maggiore o della Pietrasanta ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] infortuni del lavoro alle malattie professionali, come le asfissie da idrogeno solforato, ammoniaca, acido carbonico o le paralisi conseguenti al maneggiamento di sostanze contenenti piombo; in questa sede appoggiò la proposta di fondazione di casse ...
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Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] donna, Anna O., presentava una curiosa e insolita sintomatologia: in alcune ore della giornata o per giorni interi comparivano delle paralisi che colpivano il braccio destro ed entrambe le gambe della donna e ciò si accompagnava a vere e proprie ...
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paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...
paralizzare
paraliżżare v. tr. [dal fr. paralyser, der. di paralysie «paralisi»]. – 1. Determinare, per paralisi, la perdita della funzione muscolare e della motilità volontaria in uno o più distretti somatici: l’emiplegia gli aveva paralizzato...