FRAGNITO, Onofrio
Mario Crespi
Nacque a San Giorgio la Molara, presso Benevento, il 2 nov. 1871 da Giorgio, agricoltore, e da Filomena Rossi. Compiuti gli studi classici a Benevento, si laureò in medicina [...] mentali, XXXI [1905], pp. 383-386, in collab. con A. Donaggio; Reperto anatomopatologico in un caso di paralisi spinale spastica eredo-famigliare e considerazioni cliniche sulla spasticità acquisita e congenita, in Annali di nevrologia, XXIX [1911 ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] ricercatezza di stile gli fu spesso rimproverata da chi si accostò alla sua opera.
In seguito, colpito da ripetute paralisi e impossibilitato a effettuare lunghi spostamenti di studio, a parte alcune ricognizioni negli archivi della sua regione, non ...
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CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] anteriore acuta, cui già s'è fatto cenno (Sopra una epidemia di paralisi spinale infantile, Padova 1896; Seconda contribuzione allo studio della paralisi spinale infantile, ibid. 1897).Le accurate osservazioni cliniche e le pazienti, sistematiche ...
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ASTORRI, Enrico
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a San Lazzaro Alberoni il 10 marzo 1859; orfano a quattro anni, apprendista fabbro da fanciullo, studiò poi, aiutato da uno zio, a Parma e a Genova [...] per l'Uruguay, l'Argentina, la Russia, ove si recò nel 1896 con largo successo. Sordo a trent'anni, colpito da paralisi nel 1920, continuò a lavorare, sebbene ormai ricco, sino alla morte, avvenuta il 15 ott. 1921. Infaticabile, padrone sicuro del ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] , e di day hospital diagnostico e terapeutico. Vi funzionavano servizi di psicoterapia, per i disturbi neuropsicologici, per le paralisi cerebrali infantili, per le insufficienze mentali e per i disturbi del comportamento. Era dotata di un centro di ...
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LUGIATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 3 febbr. 1879, da Ernesto, notaio, e Emilia Barcelli. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Durante il corso [...] Il manicomio della provincia di Utopia. Appunti di tecnica manicomiale, Sondrio 1911; l'ampio saggio La cura antisifilitica nella paralisi progressiva, Macerata 1914; Il dopo-guerra e la statizzazione dei manicomi, in Quaderni di psichiatria, V (1918 ...
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LANDONE
Luigi Andrea Berto
Secondo di questo nome, figlio del conte di Capua Landone e di Aloara, nacque probabilmente intorno al quarto decennio del IX secolo.
Tale dato non consente di formulare alcuna [...] e soldati provenienti da Suessola si diresse infatti verso Capua. Suo padre non poteva muoversi a causa di una paralisi e L., assunta quindi la guida delle truppe capuane, avanzò contro gli invasori. Secondo il cronista Erchemperto L. assalì ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] . Giunse quindi alla conclusione che l'aumento di vasi riscontrabile nei processi arteriosclerotici, nella demenza senile e nella paralisi progressiva, non è il risultato di una neoformazione, ma è dovuto all'infittirsi dei vasi preesistenti che, in ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] di avvenimenti di rilievo e si compendia tutta nelle sue opere. Nel 1900, nel pieno della sua attività, fu colpito da paralisi progressiva e, dopo lunghe sofferenze, si spegneva a Noto il 1º sett. 1905, lasciando incompiuta la maggior parte dei suoi ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] VII [1923], pp. 104-107).
Eseguì la chirurgia ricostruttrice dell'apparato locomotore specie in ragazzi con postumi di paralisi infantile (piede torto-varo-equino, piede cavo-varo-equino, piede equino ecc.), praticando nei diversi casi l'allungamento ...
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paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...
paralizzare
paraliżżare v. tr. [dal fr. paralyser, der. di paralysie «paralisi»]. – 1. Determinare, per paralisi, la perdita della funzione muscolare e della motilità volontaria in uno o più distretti somatici: l’emiplegia gli aveva paralizzato...