Congestione
Giancarlo Urbinati
Il termine congestione, dal latino congestio, "ammassamento", è ancora largamente usato nel linguaggio corrente non tecnico per indicare un aumento della quantità di sangue [...] nella prima fase di una polmonite), quelle secondarie a disturbi dell'innervazione vasomotoria (come nella paresi e nella paralisi del simpatico) e quelle connesse a un ostacolo del deflusso venoso. Esempi di iperemia attiva sono: la vasodilatazione ...
Leggi Tutto
L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] fenomeni di atrofia si instaurano per la sospensione o la cessazione dell’attività muscolare (immobilizzazione da apparecchio gessato; paralisi). Malattie tipiche del sistema muscolare sono le atrofie e le distrofie m. progressive e le altre varietà ...
Leggi Tutto
Medicina
Complesso di strutture che mantiene in reciproca contiguità due o più superfici ossee.
Classificazione
Gli elementi scheletrici che costituiscono le a. possono essere mobili, semimobili o fissi; [...] lo scorrimento delle superfici ossee.
L’artrorisi è l’intervento inteso a limitare l’ampiezza patologicamente esagerata delle escursioni di un’a. (per es. per paralisi flaccida dei muscoli) o il suo atteggiamento viziato in iperflessione (per es. per ...
Leggi Tutto
Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] della produzione e della liberazione del mediatore in corrispondenza della placca motrice, provocato dalla , con conseguente paralisi flaccida. In caso di degenerazione e morte di neuroni colinergici centrali si verificano, inoltre, gravi difetti ...
Leggi Tutto
Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] , che bloccano il canale del Na+ e quindi l'eccitazione del neurone, portando di conseguenza al blocco nervoso, alla paralisi muscolare e alla morte. Gli stessi canali del Na+, tuttavia, costituiscono il bersaglio degli anestetici locali affini alla ...
Leggi Tutto
CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] anteriore acuta, cui già s'è fatto cenno (Sopra una epidemia di paralisi spinale infantile, Padova 1896; Seconda contribuzione allo studio della paralisi spinale infantile, ibid. 1897).Le accurate osservazioni cliniche e le pazienti, sistematiche ...
Leggi Tutto
Ramo specializzato della chirurgia, che ha per oggetto le patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, essa deve rispettare le strutture coinvolte nel tentativo terapeutico; ciò [...] dopo il 3° giorno, aggravando marcatamente le condizioni neurologiche con un deterioramento dello stato di coscienza ed eventuale paralisi. Solitamente, i pazienti in buone condizioni vengono operati nei primi tre giorni, al fine di evitare eventuali ...
Leggi Tutto
Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] dei movimenti e nell’integrità della muscolatura interessata (anartrie, disartrie). Tali forme rientrano nel quadro della paralisi cerebrale infantile, frequentemente di origine vascolare, legata a un trauma da parto. Vanno infine ricordate, fra ...
Leggi Tutto
trauma In generale, lesione causata da un agente o azione esterna. botanica In alcune piante lo stimolo traumatico può determinare un movimento nastico (traumatonastia), molto evidente per es. nella sensitiva [...] presentata (per es., ematoma da parto) e di lesioni dovute alle manovre eseguite durante il parto (per es., paralisi ostetriche).
La traumatologia è la disciplina che si occupa dello studio e cura delle lesioni traumatiche, con particolare riguardo ...
Leggi Tutto
PORFIRINURIA
Fernando Marcolongo
. È un'anomalia del ricambio dei pigmenti caratterizzata dalla produzione di abnormi quantità di alcuni derivati dall'emoglobina, le porfirine, che s'accumulano nell'organismo [...] a un coma mortale. In una seconda forma (forma nervosa) si hanno invece paralisi di tronchi o di radici nervose, specie agli arti, talora con il quadro della paralisi ascendente di Landry, quasi sempre mortale per la grave compromissione dei centri ...
Leggi Tutto
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...
paralizzare
paraliżżare v. tr. [dal fr. paralyser, der. di paralysie «paralisi»]. – 1. Determinare, per paralisi, la perdita della funzione muscolare e della motilità volontaria in uno o più distretti somatici: l’emiplegia gli aveva paralizzato...