NEBULOSE
Azeglio Bemporad
1. Varie speae di nebulose. Gli antichi conoscevano una sola nebulosa stellare, quella descritta da Ovidio: "Est via sublimis, coelo manifesta sereno: Lactea nomen habet candore [...] nuove, ammesso che abbiano in media la stessa grandezza assoluta. Lundmark ha trovato così per la nebula di Andromeda una parallasse di 0′,000005, che corrisponderebbe a una distanza di circa un milione di anni luce. Di conseguenza l'estensione di ...
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SEELIGER, Hugo von
Lucio Gialanella
Astronomo, nato a Biala nella Slesia il 23 settembre 1849, morto a Monaco di Baviera il 2 dicembre 1924. Studiò a Lipsia e a Heidelberg e prese parte alle misure [...] delle stelle secondo le luminosità apparenti fornita dalle osservazioni fotometriche e la legge di distribuzione delle parallassi stellari secondo le grandezze visuali apparenti fornita dalla conoscenza del moto del Sole nello spazio - da ...
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Metodo di rilevamento planimetrico e altimetrico del terreno, che impiega determinate vedute fotografiche del terreno stesso. Si parla di f. terrestre e di f. aerea (o aerofotogrammetria) a seconda che [...] cellule arrivano a un correlatore che li analizza rilevandone le differenze di fase e misurando così indirettamente la parallasse; segnali provenienti da punti omologhi hanno differenza di fase nulla perché i raggi attraversano zone di fotogramma con ...
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STRUVE
Luigi Carnera
Famiglia oriunda dal Holstein, che diede, per cinque consecutive generazioni, astronomi di grandissimo valore, e, per un secolo, direttori ai maggiori osservatorî del mondo.
Friedrich [...] , nutazione e aberrazione con esattezza corrispondente; di proseguire gli studî sulle doppie, e di tentare le determinazioni di parallassi stellari.
Se dobbiamo riconoscere a W. Herschel il merito di aver iniziata l'astronomia stellare, non vi è ...
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FOTOGRAMMETRIA (XV, p. 811)
Gino CASSINIS
Nel periodo intercorso tra il 1931 e il 1948, la fotogrammetria, in particolare quella aerea, ha compiuto notevoli progressi e il suo campo d'impiego si è assai [...] relativo si effettua dunque determinando e annullando, con opportuni movimenti dei fotogrammi nel restitutore, le cosiddette parallassi di altezza (minime distanze tra i raggi omologhi non ancora concorrenti) di 5 punti opportunamente scelti ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] spettro è possibile risalire alla luminosità di una stella che si trovi troppo lontana per poterne misurare la parallasse trigonometrica (fig. 8). Essendo facilmente misurabile lo splendore apparente, da questo e dalla luminosità si può risalire alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’astronomia dell’Ottocento, rispetto al secolo precedente, si caratterizza per una [...] mesi, la sua posizione apparirà sempre diversa per effetto della mutevole posizione dell’osservatore. Questo moto apparente – detto “parallasse stellare” – era stato cercato per oltre due secoli, per provare il moto copernicano della Terra intorno al ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] 'IR dalle stelle fredde. Inoltre il satellite Hipparcos, che ha concluso la sua vita utile nel 1996, ha allargato l'orizzonte delle parallassi trigonometriche di oltre 3 volte (l'accuratezza di Hipparcos è di 2÷3 millesimi di secondo d'arco), più che ...
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GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] geodetico (i cui lati sono, all'incirca, km. 69, 86, 197) Broken, Hohehagen. Inselberg, e Lobǎcevskji) ferma la sua attenzione sulle parallassi delle stelle e ne trae la conclusione che il parametro k vale k > 170.000 volte il diametro dell'orbita ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] ben Gēršōn per misurare angoli tra visuali. Sebbene tutte le premesse per effettuare questo tipo di calcolo fossero note, la parallasse di una cometa non fu mai veramente trovata prima del XVI sec., probabilmente a causa dello scetticismo diffuso nei ...
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parallasse
s. f. [dal gr. παράλλαξις «mutamento, deviazione», der. di παραλλάσσω «cambiare, spostare», comp. di παρα- «para-2» e ἀλλάσσω «mutare»]. – Spostamento angolare apparente di un oggetto, quando viene osservato da due punti di vista...
parallattico
parallàttico agg. [dal gr. παραλλακτικός] (pl. m. -ci). – Relativo alla parallasse: angolo p. diurno e annuo, sinon., rispettivam., di parallasse diurna e annua (v. parallasse); moto p., il moto apparente di un astro sulla volta...