L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] poteva rivelare, e in effetti lo fece, nuove e importanti informazioni sui cieli; per esempio, la riuscita determinazione delle parallassi del Sole e delle stelle, la scoperta di Nettuno e la conferma dell'esistenza di una compagna non osservata ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] , infine, include tavole diverse che si riferiscono alle congiunzioni del Sole e della Luna, alle eclissi, alle parallassi, alla visibilità lunare, ecc.
Per intraprendere le nuove ricerche, gli astronomi latini attinsero principalmente a tre fonti ...
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Il Cosmo: ammassi, galassie, sistemi
Paolo de Bernardis
La Via Lattea
L’Universo viene studiato per mezzo della luce (e più in generale delle onde elettromagnetiche) prodotta o diffusa dagli astri. [...] , partendo dalle stelle più vicine, delle quali si può stabilire la distanza con metodi geometrici (per es., il metodo della parallasse, utile per misurare le distanze di stelle fino a una decina di parsec). In quest’ambito un ruolo fondamentale ha ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] lunari, i metodi per determinare la posizione delle macchie solari, le prime esatte determinazioni delle rifrazioni e delle parallassi, tavole e carte astronomiche in gran numero, come quella della Luna presentata all'Accademia nel 1679. I suoilavori ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] di una famiglia di astronomi russi, il cui antenato, Wilhelm (1793-1864) aveva effettuato una delle prime misure di parallassi stellari e le prime determinazioni accurate dei moti di stelle doppie – il quale la invitò a lavorare con lui a ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] lo più simili a quelle del Paitāmahasiddhānta, anche se meno esaurienti; se ne differenziano comunque nel calcolo della parallasse. L'Āryabhaṭīya fu tradotto in arabo da al-Ahwāzī col titolo Zīj al-Arjabhar (Tavole astronomiche di Āryabhaṭa) intorno ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] Giovanni Cortasmeno per l'eclisse di Sole del 15 aprile 1409, che utilizza le tavole tolemaiche di Isacco Argiro, ma per le parallassi la tavola persiana che è estremamente semplificata (Vat. gr. 1058, ff. 251-253 e Urbinas gr. 80, ff. 105v-106). Il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] Sole fosse di 12″ o minore, poteva essere utilizzata durante l'anno un'unica tavola di rifrazioni, oppure, qualora la parallasse orizzontale del Sole fosse pari a 1′ (il valore di Kepler), sarebbe stato necessario usare diverse tavole di rifrazione a ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] sui quali è costruita la teoria tolemaica e propone poi una teoria alternativa, che usa la variazione della parallasse solare risultante dalla sua eccentricità per spiegare l’apparente spostamento dei punti equinoziali e tropicali. Tale critica della ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] 'estate del 1677 In essa il B. illustrò nell'85 il nuovo metodo cassiniano per misurare da una stazione unica la parallasse dei pianeti. Ma i valori trovati sono molto lontani da quelli attuali.
Accanto alla ricerca scientifica vera e propria il B ...
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parallasse
s. f. [dal gr. παράλλαξις «mutamento, deviazione», der. di παραλλάσσω «cambiare, spostare», comp. di παρα- «para-2» e ἀλλάσσω «mutare»]. – Spostamento angolare apparente di un oggetto, quando viene osservato da due punti di vista...
parallattico
parallàttico agg. [dal gr. παραλλακτικός] (pl. m. -ci). – Relativo alla parallasse: angolo p. diurno e annuo, sinon., rispettivam., di parallasse diurna e annua (v. parallasse); moto p., il moto apparente di un astro sulla volta...