PIETRA
Giorgio ROSI
Raffaello BATTAGLIA
Nicola TURCHI
. Architettura. - L'uso della pietra come materiale da costruzione risale ai più remoti periodi della preistoria. Il nome infatti di civiltà megalitica, [...] 'arte greca, i blocchi lapidei, fossero essi i massi dell'opus incertum o i piccoli cunei dell'opus reticulatum o i conci parallelepipedi dell'opus quadratum, furono usati, a partire almeno dal II-I sec. a. C., solo per la superficie esterna delle ...
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FLUIDICA
Alessandro De Carli
. La f. è una particolare tecnologia secondo cui sono realizzati componenti pneumatici privi di parti meccaniche in movimento, per elaborare informazioni aventi come supporto [...] a turbolenza sono realizzati secondo lo schema di principio illustrato nella fig. 1. Dall'involucro, a forma di parallelepipedo sono accessibili quattro connessioni: a è l'ugello di alimentazione, b il condotto di uscita contrapposto a tale ugello ...
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GRAVITÀ
Giovanni LAMPARIELLO
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. Ogni corpo, abbandonato a sé stesso in prossimità della Terra, cade al suolo e, se vogliamo impedire che ciò avvenga, dobbiamo sostenere il corpo, esercitando su esso [...] : tali sono un segmento di retta, un rettangolo, un parallelogrammo, un poligono regolare, un cerchio, un'ellisse, un parallelepipedo, un poliedro regolare, una sfera, un ellissoide, ecc.
Il baricentro di un triangolo qualsiasi è il punto comune alle ...
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Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] confermare lo schema di fondo del macchinismo moderno, con il ricorso a forme di geometria solida - il cubo, il parallelepipedo e i derivati -, quelle stesse forme che, sulla scorta di Cézanne, avevano impiegato sistematicamente prima i cubisti e poi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
L’impero romano accoglie la scienza greca, ma in una forma priva delle componenti matematiche più avanzate. Mentre i pensatori romani trattano argomenti e nozioni astronomiche in modo generale [...] o avverse. Fra i reperti più interessanti al riguardo figurano i calendari rustici, cippi di pietra a forma di parallelepipedo collocati nei luoghi pubblici delle città. L’esempio forse più noto, rinvenuto a Roma, in Campo Marzio, risale al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella storia dell’architettura, il classico è un riferimento, un’àncora, una fonte. [...] suo Altes Museum (1824-1828), distributivamente organizzato attorno a un atrio circolare e volumetricamente concepito intersecando un parallelepipedo a un ciclindro – su uno schema che trae la sua origine nella tradizione rinascimentale italiana, da ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] punico non è molto. A pie' dell'altura sorgeva un tempio o altare monumentale, consistente in un gigantesco parallelepipedo rettangolare monolitico, tagliato in un roccione di arenaria; le sue fiancate sono ornate con semicolonne doriche scolpite e ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] per volere di G. Giacomo detto il Magno, quale mausoleo per sé e per la propria famiglia, ha forma di parallelepipedo a base quadrata e all'interno sviluppa una pianta ottagonale. Nelle otto nicchie alle pareti sono collocati i quattro sarcofagi di ...
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VALORI, Michele
Alessandra Capanna
– Nacque a Bologna il 23 giugno 1923 da una famiglia di origine fiorentina. Il padre, Aldo (Firenze 1882-Pisa 1965), fu un affermato giornalista, scrittore, capo della [...] in un lotto quadrato del quartiere dell’EUR. La sagoma dell’edificio, rigidamente fissata dal piano regolatore in un parallelepipedo di 20×20 metri di base e 18 di altezza, divenne occasione per ragionare sulla razionalità del pensiero organico e ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] , a fianco di Carlo Pincherle e Giovanni Sleiter. Nel villino Corbi in via Sallustiana (prot. 8046/ 1905) il blocco parallelepipedo è caratterizzato dall’ariosa loggia colonnata al piano attico, mentre nei vicini villini Bencini e Rossellini in via ...
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parallelepipedo
parallelepìpedo s. m. e agg. [dal lat. tardo parallelepipĕdum, gr. παραλληλεπίπεδον, comp. di παράλληλος «parallelo» e ἐπίπεδον «superficie piana»]. – 1. s. m. In geometria, prisma delimitato da sei parallelogrammi, a due a...
rettangolo
rettàngolo agg. e s. m. [dal lat. tardo rectangŭlus o rectiangŭlus, comp. di rectus «retto2» e angŭlus «angolo»]. – 1. agg. Di ogni figura geometrica piana dotata di un angolo retto (o di più angoli retti). Così, un triangolo r....