FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] negli anni successivi con l'apporto degli artisti F. Coccia e M. Basaldella, ed è caratterizzato dal grande parallelepipedo in calcestruzzo progettato da R. Morandi, sospeso sui loculi dei martiri. La monumentalità non celebrativa ne ha fatto ...
Leggi Tutto
MURATORI, Saverio
Alessandra Capanna
– Nacque a Modena il 31 agosto 1910, da Ennio e da Elvira Cattanìa, di antica e nobile famiglia originaria di Correggio, in Emilia. Il padre era un ufficiale di [...] apertamente nel solco razionalista, composto da quattro volumi puri separati e funzionalmente contraddistinti, con il minimale parallelepipedo sul fronte, sollevato su pilotis, che riproponeva esattamente il corpo frontale del coevo progetto per la ...
Leggi Tutto
RAVIZZA, Giuseppe
Fabio Toscano
RAVIZZA, Giuseppe. – Nacque a Novara il 19 marzo 1811 da Giovanni e da Rosa Cortesella.
Dopo essersi laureato in legge all’Università di Torino e avere intrapreso la [...] tastiera fissa simile a quella del pianoforte, da cui il nome, la quale comprendeva 32 tasti bianchi a forma di parallelepipedo collocati su due file sovrapposte. Sui tasti centrali erano dipinte le lettere in ordine alfabetico, mentre su quelli ai ...
Leggi Tutto
MORPURGO, Vittorio
Fabrizio Di Marco
MORPURGO (Ballio Morpurgo), Vittorio. – Nacque a Roma il 31 maggio 1890 da Luciano, avvocato di famiglia ebraica triestina, e da Giulia Ballio.
Laureato nel 1914 [...] per la definitiva sede al foro Mussolini, poi destinata al ministero degli Affari esteri, si preferì il compatto parallelepipedo in travertino, la cui tormentata realizzazione (1938-59) venne curata dal solo Del Debbio.
L’affermazione di Morpurgo ...
Leggi Tutto
FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] rinnovi, come nella breve facciata della casa in via Cernaia, motivi tipicamente lombardi, sia che chiuda nel semplice parallelepipedo di giuste e armoniche proporzioni una villa a Lecco, o rievochi accordi più antichi nella casa operaia sulle rive ...
Leggi Tutto
FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] di San Martino, edificato secondo la tipologia tradizionale delle ville bolognesi dal Cinquecento in poi (il grande parallelepipedo presenta, infatti, nel suo interno una vasta loggia centrale circondata da camere intercomunicanti), il palazzo dei ...
Leggi Tutto
NAPOLI, Tomaso Maria (Francesco Tomaso Antonio)
Francesca Passalacqua
– Figlio di Domenico e Giovanna, nacque a Palermo il 16 aprile 1659, quarto di sette figli. Fu battezzato col nome di Francesco Tomaso [...] della Bagheria» (Scaduto, 2007).
Esaltando le qualità del sito, di notevole bellezza, Napoli ideò un blocco parallelepipedo in posizione dominante il paesaggio circostante. L’articolato prospetto principale, definito dall’ordine gigante corinzio ...
Leggi Tutto
PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] progettuale (non realizzata perché ritenuta troppo moderna) per la costruzione, a Milano, di un edificio per appartamenti, un parallelepipedo segnato in facciata da una coppia di corpi scala che si avvitavano verso l’alto come moderne colonne coclidi ...
Leggi Tutto
TADOLINI, Giulio
Anna Lisa Genovese
Nacque a Roma il 22 ottobre 1849 da Scipione e da Matilde Azzurri. Figlio d’arte (erano scultori sia il padre sia il nonno Adamo Tadolini), Giulio fu l’unico dei [...] , 1877), ma la soluzione realizzata più tardi fu molto diversa e la statua equestre, posta su un semplice parallelepipedo anziché su una roccia forata alludente al Fréjus, perse il suo slancio romantico, assumendo una forza più contenuta.
Assurto ...
Leggi Tutto
SERRA, Antonio
Cristiano Marchegiani
– Nacque di «umile famiglia» a Bologna il 5 settembre 1783, da Luigi e da Maria Bortolotti (Masini, 1848, p. 22).
Fra il 1798 e il 1802 si applicò al disegno d’architettura [...] da un privato che, acquistatolo nel 1832 a un’asta, aveva iniziato a demolirlo a scopo speculativo.
Limitato dal parallelepipedo della villa da restaurare e dall’inglobata rotonda romanica, Serra dilatò lo schema d’aula trasversa adottato nel S ...
Leggi Tutto
parallelepipedo
parallelepìpedo s. m. e agg. [dal lat. tardo parallelepipĕdum, gr. παραλληλεπίπεδον, comp. di παράλληλος «parallelo» e ἐπίπεδον «superficie piana»]. – 1. s. m. In geometria, prisma delimitato da sei parallelogrammi, a due a...
rettangolo
rettàngolo agg. e s. m. [dal lat. tardo rectangŭlus o rectiangŭlus, comp. di rectus «retto2» e angŭlus «angolo»]. – 1. agg. Di ogni figura geometrica piana dotata di un angolo retto (o di più angoli retti). Così, un triangolo r....