Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] . Dvořak sulle orme del Dilthey: ma semplicemente una storia del "linguaggio" che in sé è storia della cultura, non per i paralleli e i rapporti esteriori, troppo frequenti nelle "storie dello spirito" in uso, ma perché è in sé filosofia, cioè storia ...
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Si chiama così la proprietà che hanno i corpi di aumentare la propria massa, assumendo nuova sostanza dall'ambiente che li circonda. Questa proprietà ha un carattere assai generale in quanto si riferisce [...] questo gl'indici si mantengono invariati, fino a che l'aumento proporzionale delle varie parti procede in modo sincrono e parallelo. Di più, i valori indici permettono il confronto fra individui di massa corporea diversa. Un gigante e un nano possono ...
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Zootecnia
Alessandro Giorgetti
(XXXV, p. 1014; App. II, ii, p. 1140; III, ii, p. 1148; IV, iii, p. 873; V, v, p. 830)
Negli ultimi anni in campo zootecnico sono stati compiuti enormi progressi nei settori [...] punti di incontro sempre più stretti. Sarà il 21° secolo che vedrà coniugare queste due tendenze, per alcuni aspetti parallele, con lo sviluppo dei controlli e delle certificazioni in tutte le fasi della filiera produttiva e con la riscoperta, in ...
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LUCA, santo
Leone Tondelli
, È, secondo l'unanime tradizione cristiana, l'autore del terzo Vangelo canonico, e anche degli Atti degli Apostoli (v.).
Il nome greco Λουκᾶς è probabile abbreviazione di [...] di Gesù a Gerusalemme, da IX, 51, a XVIII, 14, benché anche in questa parte molti insegnamenti e massime di Gesù trovino sparsi paralleli in Matteo. L., solo tra i Sinottici, accenna a un viaggio e ad una predicazione di Gesù in Samaria (IX, 51-56 ...
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MARCO, santo
Leone Tondelli
, La persona. - Gli Atti degli Apostoli narrano che Pietro, liberato miracolosamente dalla prigione in Gerusalemme, "andò alla casa di Maria, madre di Giovanni detto Marco, [...] e vivo risalto di luci e ombre. In XI, 21 e XVI, 7 è fatto il suo nome, mentre non ricorre nei luoghi paralleli dei Sinottici. Dopo il riconoscimento della messianità di Gesù a Cesarea di Filippo, non si accenna al "primato" concesso a Pietro; ma il ...
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STADIO (στάδιον; stadium)
Giacomo GUIDI
Enrico DEL DEBBIO
Antichità classica. - Così si chiamarono nel mondo greco e romano le gare di corsa, a piedi, e il luogo dove queste si svolgevano. La pista [...] deriva dallo schema ellenico classico formato da due rettilinei paralleli tronchi da un lato e congiunti da un semicerchio a 6 corsie, di metri 1,25 ciascuna, formata da 2 rettilinei paralleli, di almeno 120 m. di sviluppo ognuno, che seguono i lati ...
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Astronomo, nato il 22 luglio 1784 a Minden in Vestfalia, dove il padre era ufficiale giudiziario. Le ristrettezze finanziarie gli fecero interrompere a 15 anni le scuole regolari; desideroso di dedicarsi [...] di un triangolo rettangolo molto acuto; è lungo circa 12 cm., e i lati paralleli sono rispettivamente di 2 e 5 mm. Su di esso è incisa una serie di tratti paralleli equidistanti e normali al cateto più lungo, numerati di 10 in 10: è chiaro che ...
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NAVIGLIO da diporto
Vincenzo Zaccagnino
(XXIV, p. 450; App. I, p. 892; III, II, p. 224; IV, II, p. 557)
Il n. da diporto ha avuto un considerevole sviluppo in Italia e in Europa negli anni Ottanta e, [...] imbarcazioni a vela si sono diffusi i poliscafi, prevalentemente i catamarani (due scafi paralleli) nelle dimensioni minori e i trimarani (tre scafi paralleli) nelle maggiori. Esistono quindi catamarani che sono derive e al tempo stesso monotipi ...
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SUPERCALCOLATORE
Costante De Simone
Denominazione che traduce il termine inglese supercomputer (anch'esso usato in italiano come sinonimo), e che viene attribuita, nella categoria degli elaboratori [...] non si potranno superare i limiti oggi raggiunti nei singoli microprocessori. Dall'altra parte lo sviluppo della programmazione parallela non ha ancora raggiunto un livello tale da poter impiegare a fondo le migliaia di calcolatori contenuti in ogni ...
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GINNASIO (gr. γυμάσιον, da γυμνός "nudo"; lat. gymnasium)
Aristide CALDERlNl
Giuseppe SPANO
Antichità classica. - È, secondo la definizione degli antichi, un luogo dove i giovani si esercitavano, [...] . L'espressione sembra si debba intendere nel senso che lo stadio si dovesse costruire dietro le estremità dei due portici paralleli, chiudendo in tal modo l'area centrale del ginnasio, che diversamente sarebbe rimasta aperta in un lato. Nei ginnasî ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...