PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] presumibilmente in età imperiale, lungo assi trasversali che collegavano tra loro differenti percorsi subappenninici tra Firenze e Pistoia, paralleli al tracciato della via Cassia, che correva forse poco a S dell'od. città. Le prime testimonianze ...
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Fisico (Sig, Jütland, 1874 - Copenaghen 1941). Prof. al politecnico di Copenaghen dal 1912, si è occupato di elettrotecnica e radiopropagazione. In geofisica prendono il suo nome la conduttività elettrica [...] di P.) e i raggi di propagazione che, nella radiopropagazione ionosferica, si sviluppano per percorsi relativamente lunghi all'interno di uno strato ionosferico, sensibilmente paralleli a superfici di uguale densità elettronica (raggio di P.). ...
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treccia Gruppo di tre ciocche di capelli lunghi che vengono tessute insieme passando alternatamente l’una sopra le altre così da riunirle in unico elemento dalla caratteristica forma ondulata; più genericamente, [...] intrecciato per vari usi.
In matematica, figura avente opportune proprietà topologiche. Su un telaio rettangolare si tendano più fili paralleli a due lati e con gli estremi sugli altri due; se si effettuano scambi tra fili successivi (con passaggio ...
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Cartografo (Parigi 1675 - ivi 1726), discepolo di G. D. Cassini. Compose, tra l'altro, un planisfero (1700), nel quale rappresentò solo ciò che risultava da rilevazioni sicure, correggendo notevolmente [...] che si usava sino allora. Pubblicò inoltre 34 carte di paesi europei ed extraeuropei. Porta il suo nome una proiezione prospettica di tipo conico nella quale i meridiani sono rette convergenti, e i paralleli archi di cerchio concentrici equidistanti. ...
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Caricaturista, disegnatore, incisore e acquafortista, figlio di Isaac e fratello di Robert, pittori del medesimo tipo, nato il 27 settembre 1792 a Londra e ivi morto il 1 febbraio 1878. Nelle sue varie [...] , disegni, illustrazioni, ecc., satireggiò gli usi contemporanei, partecipando a movimenti d'idee politiche e sociali, in tipi paralleli a quelli dei personaggi del Dickens. La precocia artistica e la fertilità dell'immaginazione del C. gli fecero ...
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Rifrazione normale dell'occhio, considerata tale perché pei bisogni della vita risponde meglio che nell'occhio miope, nell'occhio ipermetrope, nell'occhio astigmatico (occhi ametropi). L'occhio emmetrope [...] bene gli oggetti lontani. Comunemente si dice che l'occhio emmetrope è disposto per distanza infinita, ossia per raggi paralleli. Si vuole intendere che è otticamente disposto in modo che oggetti lontani, dai cui singoli punti arrivano all'occhio ...
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KOFU
Fernanda BERARDELLI MONTESANO
. Città (106.579 ab. nel 1940; 154.485 nel 1955) del Giappone, nella regione centrale dell'isola di Honshu, 105 km a O di Tokyo, capoluogo della prefettura di Yamanashi [...] a 292 m. s. m., nella valle del Fuji, bacino della Fossa Magna, zona di sprofondamento che traversa l'isola nel senso dei paralleli. È un centro di origine antica e vi si ammirano i resti di un castello del 16° secolo; la sua vita è sempre stata ...
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Mercatore, proiezione di
Mercatore, proiezione di proiezione cartografica isogonica (o conforme) ottenuta proiettando la superficie terrestre dal suo centro sopra un cilindro tangente all’equatore; propriamente, [...] , tale proiezione, dovuta a G. Mercatore, è molto utilizzata nelle mappe nautiche. In tale proiezione i paralleli e i meridiani terrestri sono rappresentati da un reticolato cartesiano ortogonale. La proiezione di Mercatore distorce progressivamente ...
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(pers. Luristā´n) Regione dell’Iran sud-orientale, che si estende dall’Iraq al Fars, divisa in una parte settentrionale detta Piccolo Lur (Lur-i kūcik) e in una parte meridionale o Grande Lur (Lur-i buzurg). [...] provincia (28.392 km2 con 1.716.527 ab. nel 2006), comprendente un lembo dello Zagros, formato da alcuni costoni paralleli (2000-2500 m) separati da valli profonde e incassate, e percorso dal fiume Karkhah. Sue risorse sono agricoltura, allevamento ...
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Celebre scienziato greco, nato a Cirene nell'olimpiade 126 (276-272 a. C.). Fu discepolo, forse già a Cirene, del grammatico Lisania, noto omerista, e, in Alessandria, di Callimaco; quindi, intorno al [...] tentò la storia della distribuzione delle terre e delle acque sulla superficie terrestre e divise l'ecumene in sette zone secondo i paralleli numerati da sud a nord; divise poi le due parti dell'ecumene a nord e a sud del diaframma in regioni dette ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...