RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
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Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] (fig. 1). La costante E0 si chiama ampiezza, l'argomento del seno fase. La fase è costante su qualsiasi piano parallelo al piano xy (superficie d'onda). L'intera configurazione si sposta nella direzione positiva dell'asse z (direzione di propagazione ...
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Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] Swift (n. 1949) è tornato alla ribalta con The light of day (2003; trad. it. 2003), intricato esercizio di stile sui paralleli tra scrittura e investigazione. J.G. Ballard (n. 1930) si è dedicato a interrogare un presente che non ha nemmeno il tempo ...
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FOLKLORE (ingl. folk-lore, dalle voci, ora antiquate, folk "popolo", e lore "dottrina")
Raffaele Corso
Il termine fu foggiato dall'archeologo J. W. Thoms, che lo propose all'Athenaeum di Londra il 22 [...] visione comparativa in un ambiente etnicamente definito, all'opposto del sistema antropologico delle concordanze, che si basa sui paralleli a perdita d'occhio, i problemi folklorici non potranno essere risolti ove non siano prima rilevate le costanti ...
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NICOL, William
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Aroldo DE TIVOLI
Fisico scozzese, nato marzo il 1768, morto nel 1851, fu professore di fisica a Edimburgo, e fu tra i primi iniziatori del giovane J. C. [...] totalmente, ma i piani di polarizzazione dei varî raggi che formano con l'asse del prisma angoli differenti, non sono tra loro paralleli perfettamente; in questo caso si dice che il campo non è normale.
Il Nicol si ricava da un cristallo di spato d ...
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Quando le rocce sedimentarie o massicce della crosta terrestre sono attraversate da una spaccatura lungo la quale è avvenuto un movimento che ha interrotto la primitiva continuità dei materiali rocciosi [...] opposto si ha la faglia inversa o di contrazione (fig. 3). Le faglie si trovano spesso associate o ripetute. Se i rispettivi piani sono paralleli si hanno i fasci di faglie, se divergenti si ha una rosa di faglie. L'associazione di numerose faglie ...
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INTERNAZIONALI, LINGUE (XIX, p. 396)
Bruno Migliorini
L'uso internazionale delle lingue naturali è stato fortemente sconvolto dalla seconda Guerra mondiale: l'inglese e il russo hanno molto guadagnato; [...] ); 1947, P. Mitrovich (Sarajevo): Inter-sistemal Gramatic; G. Morin (Villefranche): Auxilia. Particolarmente elaborati sono tre progetti paralleli (uno di tipo naturalistico, uno intermedio e uno di tipo schematico), studiati per incarico dell'IALA ...
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Telescopia
IIra S. Bowen
Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione, di Ira S. Bowen
Radiotelescopi, di Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] occorre muoverlo materialmente. Di solito i radiotelescopi, come pure i telescopi ottici, sono montati su due assi, uno dei quali è parallelo a quello della Terra e l'altro giace su un piano normale ad esso. Per i radiotelescopi più grandi si devono ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] , di altezza variabile tra i 1400 e i 700 m, è compresa tra due catene di rilievi che corrono in senso parallelo alla costa e che convergono gradualmente, digradando, verso est: l'Atlante del Tell e l'Atlante Sahariano. Una depressione che corre ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] che fin dal 1509 si trovava nelle collezioni papali.
Se la figura e il panneggio con le ombre a segni paralleli recano ancora l'impronta della sua prima maniera, il trattamento düreriano del paesaggio, con strisce di terreno sovrapposte, suggerite da ...
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SEVERO da Ravenna
Giulia Zaccariotto
SEVERO da Ravenna. – Nacque tra il 1465 e il 1475 probabilmente a Ravenna, figlio dello scultore Domenico de Calcetis, ovvero anche Calzetta, prendendo il nome del [...] pecuniaria e pagata solo nel giugno del 1503 (Sartori, 1976, p. 36). Una certa rigidità delle membra e i panneggi paralleli che si frangono in pieghe cartacee tradiscono l’osservazione, da parte di Severo, delle opere di Pietro Lombardo, come il ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...